lunedì 18 agosto 2014

Armigeri e mercenari, per interposta persona (made in USA)



I pupazzi del governo fantoccio italiano, assieme ai loro complici e sostenitori, stanno preparando nei loro covi terroristici una nuova sanguinaria azione criminale, nella forma di traffico internazionale di armi da spacciare a bande armate curde, in Iraq. 

Ce ne informa il Corriere della Sera (meglio noto come "della serva"), del  17.08.14, a pagina 8. I trafficanti di morte italiani vogliono vendere mitragliatrici Beretta 42/59, e micidiali sistemi missilistici terra-aria, che già hanno mostrato la loro potenza stragista in mano ai golpisti neonazisionisti ucraini con l'abbattimento del volo civile MH17, assassinando 298 civili di ogni nazionalità il 17.07.14.

I criminali dell'associazione a delinquere del governo golpista italiano, dunque, dimostrano che i soldi non mancano: sono loro che li rubano alle spese civili (istruzione, sanità, ricerca, pensioni, occupazione, reddito di cittadinanza) per devolverli agli assasini operatori di morte, ingrassando gli armaioli a spese dei cittadini derubati. Loro complici e sodali i vertici delinquenziali dell'UE, che hanno dato il "via libera" (la dicitura è del Corriere della serva) all'operazione criminale.


Colti pubblicamente in flagranza di reato, dunque, ministri e complici governativi debbono essere arrestati e processati per associazione a delinquere, istigazione alla violenza, associazione a banda armata, fiancheggiamento di terrorismo internazionale, furto e rapina ai danni del popolo, violazione dell'articolo 11 della Costituzione della repubblica.


Ove gli organi giudiziari e la polizia di stato risultino inadempienti rispetto ai loro doveri, subentrino immediatamente i tribunali del popolo, nazionali e internazionali, processando anche in contumacia e condannando i colpevoli, che devono essere catturati ad ogni costo, vivi o morti, dalle milizie di autodifesa del popolo sovrano contro la tirannide militare di guerra e rapina contro i popoli.

Il diritto di demistificazione legittima difesa contro i crimini Nato va esercitato sempre, in ogni luogo e circostanza possibile, con ogni mezzo a disposizione contro la barbarie.
Contro un popolo sovrano cosciente, consapevole, informato, organizzato e attivo nessuna tirannide golpista può prevalere, mai.


Vincenzo Zamboni

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