giovedì 2 maggio 2024

Progetto Maven e "the Pit"...

 


Il progetto Maven e "the Pit": notizie dal New York Times del 30 aprile 2024 (edizione internazionale) sulla ricerca di tipo militare applicata sul campo (droni guidati dall'intelligenza artificiale) e su come da una base segreta in Europa i militari americani uccidono soldati russi. Il progetto Maven nasce da un contratto originario del Pentagono con Google.

In trenches, in Ukraine, cutting-edge warfare hits limits

Nelle trincee, in Ucraina, la guerra all'avanguardia tocca i suoi limiti...


Articolo in prima pagina di David E. Sanger.

Edizione internazionale del New York Times- 30 aprile 2024

Sanger è un reporter della Casa Bianca. Autore di: “New cold wars”, un libro scritto con Mary. K. Brooks.

 

Qui rinviamo al sito del NYT per la lettura dell’articolo (alegato), che tratta delle dure lezioni che gli strateghi militari USA stanno apprendendo dal laboratorio rappresentato dalla “guerra Ucraina”.

Ecco il link: https://inytimes.pressreader.com/the-new-york-times-international-edition


Secondo Sanger, l'esperienza sul campo starebbe insegnando che non basta una superiorità tecnologica per vincere una guerra. I russi hanno imparato come interferire elettronicamente con i sistemi di guida di droni e missili.


Ai quartieri generali del Pentagono e della NATO a Bruxelles hanno capito che un'eventuale guerra diretta contro le truppe russe non sarebbe essenzialmente una cyber war ma un vecchio scontro di carri armati sul modello della Seconda guerra mondiale.


Poi, nell’articolo, vi sono due notizie di interesse attuale.

1)       Si parla del progetto Maven, il programma del Pentagono, con l’Intelligenza artificiale, che punta a costruire sistemi di riconoscimento delle immagini per migliorare gli attacchi dei droni in zone di guerra. Sanger ricorda che il progetto Maven è nato in ambito Google con un contratto stipulato con il Pentagono di 9 milioni. Oggi gli elementi del progetto Maven sono stati rilevati da una sessantina di ditte coordinate da Palantir, una compagnia fondata da Peter Thiel.

2)       Si fa cenno a “The Pit” (la Fossa), un posto in una base segreta in Europa, di cui non si parla. E’ il centro in cui si sviluppano le tecnologie per targettare e colpire le forze russe. Le tecnologie in uso sono una evoluzione del Progetto Maven. “The Pit” è tenuta segreta perché il parlarne trascinerebbe la questione di quanto le forze USA sono quotidianamente occupate in modo diretto a cercare e uccidere le truppe russe.

Il senso dell’articolo è che ci fa capire meglio perché, anche nella guerra ultra-moderna, senza dimenticare la qualità della tecnologia impiegata,  la quantità delle truppe rimane un fattore importante.


Extra articolo, elenchiamo noi alcuni motivi per cui la quantità delle truppe è ancora rilevante:

Potenza di fuoco nello scontro di attrito: eserciti più numerosi e ben dispiegati permettono di aumentare la pressione che è cruciale per il successo del confronto militare


Presenza sul Territorio: Una maggiore quantità di truppe consente di coprire più territorio e di mantenere una presenza fisica che può essere dissuasiva per l’avversario.


Operazioni Multifunzionali: Le truppe possono svolgere una varietà di funzioni, dalla difesa al supporto logistico, dall’intelligence alle operazioni speciali.


Resilienza e Ridondanza: Avere un numero maggiore di truppe può fornire una maggiore resilienza in caso di perdite e permettere la sostituzione o il supporto in diverse situazioni.


Guerra Asimmetrica: In conflitti asimmetrici, dove le forze irregolari possono sfidare eserciti convenzionali, la quantità di truppe può essere un fattore determinante per il controllo del territorio e per la gestione delle popolazioni civili.


Qui capiamo la spinta in atto, da parte dei governi europei, a rivalutare la leva obbligatoria che in Europa si sta manifestando con la reintroduzione di forme di mini-naja: la Germania fa da battistrada adottando il modello svedese.


Noi proponiamo, in risposta, di rilanciare una campagna di obiezione di coscienza, anticipando le mosse dell’avversario militarista.


 Alfonso Navarra  - Disarmisti Esigenti




Si vada su:  https://www.petizioni24.com/obiezione_alla_guerra_e_al_servizio_militare_impegno_per_la_difesa_nonviolenta

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