domenica 11 novembre 2018

USA. A qualcuno piace calda (la guerra civile)


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Pur concedendo che la storia e’ fatta di ipotesi originali, con le quali raggiungere accettabili generalizzazioni, devo obbiettare all’affermazione, “...primato di neri ammazzati da una polizia sempre più impunita.”  Sia ben chiaro, ogni ammazzamento e’ inaccettabile (aggettivo usato nel significato genuino e non in quello del dizionario orwelliano dei politici). Ma nel caso la generalizzazione e’, a mio avviso, ingiustificata, per varie ragioni.

1.     La maggior parte degli ammazzamenti in questione sono di neri su neri. Nella sola Chicago circa 700 assassinii all’anno.

2.     Per ogni delitto di un bianco su un nero (con o senza che ci scappi il morto), ci sono 27 delitti di neri su bianchi. Purtroppo la statistica odora di razzismo, ma la matematica non e’ un’opinione.

3.     Una buona parte del personale poliziesco e’ costituito da neri.

4.     A migliorare la situazione dei neri in generale c’e’ la NAACP (National Association for the Advancement of Colored People) – organizzazione fondata da giudei all’inizio del 1900 e con presidente giudeo fino al 1970. L’obiettivo di tale organizzazione ha poco  a che fare con il miglioramento dei neri, ma ha quello di aizzarli contro i goy. L’evidenza storica e’ inoppugnabile. Basti dire che oggi la ‘crociata’ contro l’etnia bianca assume toni da tragi-commedia, con accademici che postulano e promuovono la distruzione dell’etnia bianca, come origine del Male. (Vedi – esempi tra moltissimi – il recentissimo articolo dul NYT di Michelle Goldberg (nomen omen) dal titolo “We can replace them” o il recente articolo del prof universitario Noel Ignatiev (altro nomen omen) dal titolo “Eliminate the White Race.” ) --- L’altra organizzazione che, invece, cerca di fare qualche cosa di pratico e positivo per i neri e’ la “Nation of Islam” di Louis Farrakhan, beffeggiato, insultato, bloccato dall’accesso ai canali mediatici tutti asserviti, per l’accusa di “anti-semitismo.”

5.     Il meritorio programma governativo dei 1960 per ridurre la poverta’ (includendo i negri), ha creato una situazione inimmaginabile quando e’ stato instaurato. L’80% delle nascite tra i negri e’ in famiglia senza un padre (una volta si usava il termine ‘illegittimo’). E siccome il sussidio governativo e’ pur meglio che niente, insieme a casa, assistenza medica gratuita etc. chi legge puo’ dedurne le conseguenze.

6.     Hollywood, entourage 95%  giudaico-sionista, vomita in continuazione films di una perversita’ inimmaginabile. Non sono masochista e non li guardo, ma ogni tanto leggo le recensioni. E la campagna contro l’etnia europea si estende non solo alle notizie TV, ma anche e soprattutto ai programmi ‘commediatici’ della sera, che non fanno ridere neanche i polli. Programmi dove letteralmente imperano neri e giudei in una campagna ininterrotta per demonizzare l’etnia europea. Tipico ma non e’ l’unico, il giudeo Larry Sanders filmato mentre orina su un’immagine della Madonna, ridendo e congratulandosi che, tra breve, pellegrini cattolici assaggeranno il suo piscio credendo che siano lacrime della Madonna.

7.     E’ in questo stato di cultura che alla fine qualcuno scoppia, come e’ successo alla sinagoga di Pittsburgh. Chi ha letto finora potra’ facilmente indovinare a chi a dato la colpa il New York Times, ..... “Trump.” Tipico esempio di massacro venuto al momento (elettorale) “giusto.”

8.     Amarus in fundo, l’elefante nella stanza si e’ reso conto che una parte ancora piccola ma in aumento del mitico popolo non guarda piu’ i media di regime (a cio’ Trump ha contribuito con il motto “fake news,” ed e’ principalmente per questo che lo odiano). Ergo l’elefante e’ passato all’attacco in rete con la censura in nome o con la scusa del “hate speech.”

Jimmie Mogliajimmie.moglia@gmail.com

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Commento di F.G.: "Io non mi scandalizzo per certe attribuzioni. Non le condivido e le porrei in termini più scientifici e meno emotivi, ma altre ne fanno di peggiori. Ma quanto al quadro che fornisci della situazione penale, culturale, comportamentale degli afroamericani, credo che ti manchi lo strumento di analisi e valutazione sociale. Non si nasce così. Si viene ridotti così. Che poi ai talmudisti monoetnici interessi che altrove dilaghi un meticciato indistinto e omologato, è un dato..."

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