Assenza di Fulgor Silvi
Recensione di Antonio Lastoni: "Quale futuro per l'Italia e per la Francia? Sviluppo o sottosviluppo?" Edizioni Sovera
Da parecchi anni il sistema Italia perde colpi. Disoccupazione, diritti non applicati, povertà in arrivo, certezza del diritto pura chimera ..... Questo cuccede non solo a causa della crisi globale, ma soprattutto perché la gestione della vita sociale italiana è divenuta inefficente, inaffidabile ; le sciabolate nell’acqua delle gestioni pubbliche sono in aumento. Ma ci sono sempre state........
Rialzarsi? Si puo’ fare, scovando la verità sulla vita sociale... Per poter poi fare le correzioni necessarie!
Nella situazione attuale del sistema Italia, è necessario sapere la verità ! Ma, nel Paese dell'approssimazione, del segreto e della menzona, nessuno te la racconta !
Cos'è che spinge l’Italia ad essere declassata? Scopriamo qualche verità sul Paese ..... dalle troppe menzogne. Il saggio "Quale futuro per l' Italia e per la Francia? Sviluppo o sottosviluppo?" è stato pubblicato da Sovera.
E’ un saggio costruttivo, che affonda il coltello nelle piaghe aperte di un sistema – l’ITALIA – che perde colpi e che l’autore paragona, con una metafora, al TITANIC (con l'immagine dei politici che danzano sul ponte di una nave che naviga senza radar).
L’autore, Europeo da un 30ennio, mette in guardia sul grosso rischio che il Bel Paese rischia di correre, se non si interverrà presto e con immediata efficacia su strutture sociali non più funzionanti. Ma il sentiero per la salvezza del Paese è stretto: si chiama “Realismo, Verità, guardare all’Europa”.
Il saggio lascia intravedere spiragli di salvezza per una società malata che, in gravissimo stato di salute, potrebbe ancora esser capace, se aiutato dall’esterno e con un notevole impegno, di europeizzarsi. Impegno di tutti e in particolare di validi riformatori e della volontà di imparare il "sociale" dall'Europa, per ristabilirsi. L’analisi è costruttiva e propositiva nell’indicare cause ed effetti dei malesseri nazionali (fra cui primeggia il teatrino diffuso, che ha ucciso il realismo), cui fanno seguito le possibili soluzioni per favorirne lo sviluppo.
Paragonando l’Italia ad alcuni Paesi europei quali la Francia, il Regno Unito e la Germania, partendo dal presupposto che in questa Europa Unita, comunque vada, “non saremo uguali”, l’autore, forte dell’esperienza maturata in contesti internazionali, individua le ragioni di taluni comportamenti che hanno un forte impatto sul lavoro, sulla sua organizzazione; capacità, pregi e difetti dei vicini continentali sono fonte di spunto e di riflessione per meglio comprendere i nostri limiti, le nostre mancanze sociali(parecchie e non da poco) e le nostre potenzialità : quelle degli italiani , che hanno tanta creatività,ma tanta difficoltà a sfruttarla.
“Gli esperti delle nuove frontiere dell’economia si sono talmente concentrati sullo studio e sull’applicazione delle teorie economiche disponibili, da dimenticare di studiare l’incidenza sulle evoluzioni dell’economia su di un elemento essenziale della stessa: l’uomo”. Non mancano, così, i riferimenti alle sfide future, alle paure, alle opportunità: l’Africa, l’Islam, the american way of life.
Un punto di vista, un personale contributo, quello dell’autore, amante e fiero del proprio Paese, a volte tagliente, ma realista, critico e costruttivo. La sua valutazioni saranno necessarie il giorno che il Bel Paese, oggi confuso, scassato, senza direzione valida, senza coscienza dei propri problemi, volesse mettere la testa a posto......
Antonio Lastoni
...........
Info su come ricevere il libro:
Telefonare a chi ha le copie in deposito a Roma:
Susanna, tel. 3473344936, ore 9-21; Guido 06-86203315.
A Parigi il saggio è disponibile ne: “La Libreria”.
c) contattando Rudolf "angrema@wanadoo.fr" per spedizione o consegna.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.