"Andiamo a vivere con le capre, si sta meglio!" (Foto di Gustavo Piccinini)
"Sia ben chiaro che non penso alla casetta..." (Saul Arpino)
Finanza creativa: "Le case degli Italiani?... Tutte confiscate! ..al 10%!"
Cari amici ecco che si manilesta la vera natura degli “Sgovernanti” italiani…..Il ragioniere di stato Monorchio insieme con l'"esperto" (si fa per dire) Salerno Aletta, stanno mettendo a punto un'azione di “finanza creativa” …. per evitare l'odiosa "patrimoniale" ….. sentite la “Soluzione”……….senza perdere tempo in inutili preliminari…. Stanno studiando di attaccare direttamente sul loro più sentito bene ….il patrimonio abitativo privato …. le loro case, frutto di risparmi, rinunce e sacrifici. Per far loro evitare la padella, hanno deciso che gli Italiani vanno buttati direttamente sulla brace ardente.
Gli Italiani all'85% dispongono della casetta di proprietà? E allora li andiamo a vampirizzare dove c’è rimasto un po’ di linfa vitale da succhiare….. La notizia era trapelata su Milano Finanza. Poi ripresa e aspramente criticata da Marco Della Luna, in ben due post del suo sito. Ora pare che dai siti specialistici in economia e finanza sia diventata notizia ufficiale.
In questi giorni l’ANSA ha lanciato l’agenzia…… "Un'ipoteca sul 10% del patrimonio privato al posto di una tassa patrimoniale. Con l'obiettivo di ridurre il costo del debito pubblico prevedendo, in parallelo, un piccolo ''bonus'' ai proprietari che si trasformeranno in questo modo garanti di parte del debito. L'ipotesi, che al momento è solo un'idea, è arrivata sul tavolo del primo confronto avviato al ministero dello Sviluppo con i ministri del Pdl. ''Una proposta tra tante'', spiega una fonte del dicastero ...".
"Ma a presentarla è stato l'ex ragioniere generale dello Stato Andrea Monorchio, che l'ha elaborata assieme all'esperto Guido Salerno. E, con le sue suggestioni, trova comunque favorevole qualche rappresentante di governo. Un'ipoteca sul 10% del valore delle case private: l'idea non è di bolscevichi che puntano a nazionalizzare la proprietà privata. Ma, elaborata da Monorchio e Salerno, è stata presentata già alla Fondazione Ugo La Malfa e, pur nella sua complessità tecnica, avrebbe lo scopo di evitare la temuta patrimoniale.
Già, perchè lo scopo è sempre lo stesso: recuperare risorse per ridurre le tasse e favorire investimenti e sviluppo (almeno la motivazione ufficiale). E ora che anche l'ipotesi condono sembra tramontare, non manca chi ritiene che la proposta dell'ex ragioniere possa prendere quota, diventare più che percorribile...".
Ovviamente quando ci sono delle rapine in atto di questa portata …sono bipartisan.
Siamo ai ladri di Pisa che ogni notte andavano a rubare insieme e di giorno litigavano per spartirsi il bottino. Il delirante progetto è certamente da tempo stato pianificato nei dettagli. Gli Italiani sono stati messi con le spalle al muro….. anzi con sulle spalle un bel mutuo ipotecario …. Di fatto pagando due volte il valore della casa, per 10, 15 anni e il governo salva il culo emettendo titoli di stato sulla garanzia delle case degli Italiani a "copertura" del debito.
E l’”agenzia” seguita…..
"Tecnicamente la proposta - secondo i proponenti che hanno già elaborato anche un testo normativo, potrebbe essere realizzata solo dal momento del pareggio di bilancio e prevede che 'il patrimonio immobiliare privato' sul quale non gravano già garanzie ipotecarie, possa essere ''prestato'', al 10%, per una garanzia allo Stato sul debito ventennale contratto con la Bce, con titoli di serie speciale denominati ''Mobilitazione del patrimonio immobiliare privato'' e ''Bonus ai proprietari garanti''. In questo modo il prestito non sarebbe collegato all'andamento del mercato. Attualmente il patrimonio abitativo, secondo dati Bankitalia, vale circa 4.832 miliardi che, escludendo quello ipotecato, scende a circa 4.500 miliardi".
Delirium tremens!
C’è ancora polpa ….per cui Bankitalia (attraverso i suoi camerieri politici) …… confisca.
"Prevedere un'ipoteca, che in alcune ipotesi sarebbe volontaria e in altre obbligatoria, del 10%, significa per lo Stato poter contrarre 450 miliardi di debito pubblico a un tasso ridotto, con un risparmio di almeno due punti percentuali…. il che favorirebbe lo Sviluppo. L'obiettivo sarebbe anche quello di stabilizzare il debito pubblico, riducendo la quota in mano a investitori esteri (che ora e' appena sotto il 50%) e quindi ponendosi al riparo da possibili speculazioni. L'ipotesi, con un testo normativo di 10 articoli, è al vaglio collegiale, che è il metodo avviato dal ministro Romani come altre proposte ancora da vagliare".
Questa nomenklatura di lucidi idioti inventori si comporta come quei capi africani che vendevano i loro sudditi a quelli delle tribù vicine per ottenere armi dai negrieri con le quali garantirsi il potere.
Nulla di nuovo sotto il sole!!!
Tribuna Civium Libertas - 393921915235@tre.it
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.