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lunedì 10 gennaio 2011
Gerusalemme è la capitale di Israele, ma non è possibile fare la maratona nella zona est. Adidas aderisce al boicottaggio...
Noemi Longo e Giuseppe Turrisi e la verità dignità che ci aspetta... - Domande e riflessioni sul come siam giunti a questa società...
Domanda: “Scrive il Corriere della Sera: "Gerusalemme è la capitale di Israele, ma non è possibile fare una maratona nella zona est. Adidas aderisce al boicottaggio e chiede di cambiare il percorso...."
Se ne può sapere qualcosina in più su West Bank e la maratona a Gerusalemme?
Intanto....eseguo un piccolo copia-incolla riportando un pensiero presente nel Giornaletto di Saul, dell'8 gennaio 2011, in cui Giuseppe Turrisi scrive: ...In ogni caso abbiamo urgente bisogno di rinnovare la fabbrica dei nostri pensieri e dei nostri ideali...... è urgente un nuovo modello di società in cui il mercato economico non comandi più....... ma siamo pronti?”
...Io davanti alla storia, alla guerra, alla fondazione dello stato d'Israele, alla suddivisione di Gerusalemme non riesco a non sentire nello stomaco quel languore che provo quando penso allo sterminio di massa (non oso chiamarlo olocausto) attuato dal genere umano sul genere umano lo scorso secolo...e ogni qual volta ci penso, la mia mente proclama nel suo intimo sempre la stessa domanda, valida per il passato e per il presente:
COME ABBIAMO FATTO AD ARRIVARE A TANTO?
COME ABBIAMO FATTO AD ARRIVARE A TANTO?
COME ABBIAMO FATTO AD ARRIVARE A TANTO?
C'è un detto popolare che dice saggiamente che i panni sporchi si lavano in casa... in questo caso c'è chi ha creduto fosse meglio lavarli oltre il mediterraneo.
...Oltre quel limite invalicabile che un tempo erano le colonne di Ercole, oltraggiate esattamente come è accaduto con le torri gemelle.
Torno alla mia domanda intima e alla vostra domanda...ulteriori informazioni sulla maratona di Gerusalemme?”
Noemi Longo
…....................
Risposta: “Non sono bravo a dare delle risposte ma solo a fare delle riflessioni su me stesso. Anche io spesso mi sono fatto la stessa domanda Come siamo arrivati a tanto e come è successo?
Quindi quello che posso fare è dare una risposta a me stesso.. che è la seguente;
è successo perché ogni giorno abbiamo delegato sempre di più le responsabilità della nostra vita ad altri
è successo perché siamo abituati a pensare che le cose ci devono essere imposte dall'alto...
è successo quando, subito dopo il voto elettorale non ci siamo più preoccupati di controllare il nostro partito di riferimento
se era coerente con quello che aveva detto in campagna elettorale ma abbiamo pensato "tanto sono tutti dei magna magna" senza fare nient'altro
è successo tutte le volte che abbiamo detto si "ma questo che c'entra" (ed invece in un "sistema chiuso " tutto c'entra sempre)..
è successo tutte le volte che abbiamo portato nostro figlio al Mc Donalds piuttosto che ad una pizzeria italiana
è successo tutte quelle volte che abbiamo preferito di veder il grande fratello più tosto che leggere una pagina di Pascal
é successo tutte quelle volte che non sappiamo rinunciare al benessere illusorio del capitalismo senza pensare che c'è gente che muore di fame
è successo tutte quelle volte che abbiamo pensato "se avessi più soldi risolverei tante cose" ed invece la ricerca ossessiva di avere
sempre più denaro è proprio la condanna a morte in un sistema debito in cui la quantità di moneta è controllata a monte e più denaro guadagni e più paghi interessi
è successo tutte quelle volte che non abbiamo voluto approfondire una questione che ci sembrava marginale.
è successo tutte quelle volte che se non vestivamo alla moda e firmati ci sentivamo inferiori ( di cosa poi?')
è successo tutte quelle volte che abbiamo pensato solo al nostro problema personale fregandocene degli altri
è successo quando abbiamo delegato completamente la responsabilità della educazione dei nostri figli ad una scuola ormai allo sfascio
è successo tutte quelle volte che abbiamo preferito la furbizia all'intelligenza
è successo tutte quelle volte che abbiamo cercato una raccomandazione (perché tanto lo fanno tutti)
è successo quando continuiamo a tenere il conto in una banca quando sappiamo perfettamente che fa commercio d'armi e la stessa
banca apre il conto per quella beneficenza (ipocrita) ora di qua ora di la.... e noi abbiamo pure fatto l'SMS per sentirci apposto con la coscienza.
è successo tutte quelle volte che ci siamo rassegnati perchè l'inerzia umana ci porta a pensare "tanto non cambia mai niente"
è successo tutte quelle volte che abbiamo deciso di non essere uomni e donne ma solo consumatori voraci..
è successo tutte quelle volte che noi continuiamo a fare sempre le stesse cose pretendendo che cambino gli altri.
è successo tutte quelle volte che non riusciamo ad elevare lo spirito per liberarci dalle catene del sistema pensando "ma io da solo che posso fare" (tu sei l'umanità)
è successo tutte quelle volte che non abbiamo condiviso una idea, la condivisione delle idee può solo arricchire aver ceduto una scoperta gratuitamente non ha mai impoverito nessuno.
è successo tutte quelle volte in cui ci siamo fidati più di uno in giacca e cravatta che di uno in maglietta, perché "l'immagine è tutto".!!!
è successo tutte quelle volte che non abbiamo ascoltato ma solo visto
è successo tutte quelle volte che vecchi a settanta anni ancora non cediamo il passo ai giovani
è successo tutte quelle volte che la nostra indifferenza ci ha travolto sommerso e sepolto....
è successo tutte quelle volte che ci crediamo padroni del pianeta quando invece siamo solo ospiti e solo per un po' di anni
L'elenco durerebbe giorni........ ma solo per far capire su cosa il pensiero si potrebbe liberare da quello che è invece il meccanismo del pensiero indotto....(programmato).
.......è più libero un barbone o un imprenditore con il rolex al braccio, sette leasing, 150 operai, tre allarmi, sette codici di sicurezza, la guardia che nella mente sua lo maledice ogni minuto, ed una moglie che sta con lui perché gli garantisce la pelliccia (prostituzione istituzionalizzata)?
Dobbiamo intenderci di nuovo su cosa sia la libertà della dignità umana.....(parlare con i nostri figli che non avere le scarpe Adidas è una grande libertà, per esempio).
Se si smette di parlare di libertà dell'uomo si finisce inevitabilmente a non riconoscerla più ed accettare il concetto di libertà che impone il sistema tu sei libero e potente se ti compri il SUV (coglione) (mi viene in mente una battuta di Grillo di anni fa in cui diceva che: il Ferrari che fa 320km/ora con il divieto massimo in Italia di 130km/orari lo compra o un calciatore o un cretino, (a volte coincidono)
Invece sull'argomento spinoso (e cerco di spiegare..!):
Gerusalemme è il simbolo di tre grandi religioni (ebraismo, cristianesimo ed islam) ed ognuno vuole una dose di potere (ogni religione comunque la si voglia vedere è un sistema di potere), ora il problema di Israele (leggere il libro "l'invenzione del popolo ebraico" di SHLoMO SAND) è lungo e difficile da spiegare e non sono certo io la persona indicata per farlo ma dai miei approfondimenti dico che: “Questo popolo è stato fatto a tavolino, (seconda guerra mondiale) e realizzato nella maniera più scientifica che si potesse fare”.
La strage storica su cui si trovò il cattivo di turno (Hitler come se gli altri fossero dei santi oltre al fatto che tutti si dimenticano gli accordi che Hitler prima fece con Stalin) con l'olocausto che è divenuto il più grande alibi per il popolo di Israele a fare qualunque cosa schifosa (vedi Palestina) senza che nessuno al mondo (messo anche sulle leggi europee) potesse dire niente perché se no tacciato subito di antisemitismo.
E tutto questo continuamente alimentato dai media (se riflettiamo a mente fredda ci sono troppe cose che non tornano).
Perché questa ostentata e continua attenzione sulla informazione mediatica di questa strage storica, è mai possibile che se si tenta di riordinare le notizie storiche su questo argomento si debba sempre fare polemica ed essere tacciati di antisemitismo?
Una delle cose che stona (per esempio) è che ci sono state e ci sono stragi enormemente, maggiori su cui: non si sono libri, non ci sono anniversari, non ci sono film nessuno si traccia le vesti ecc allora perché ci debbono essere moti di serie B e morti di serie A? (tutto fa pensare a qualcuno che investe sul mantenimento dell'alibi)
Nel nostro pensiero (indotto) siamo subito pronti a difendere gli ebrei sterminati nei campi e siamo subito pronti a stracciarci le vesti .....
Se per caso si dimostrasse (come è successo) che lo sterminio di 6 milioni non era possibile perché matematicamente gli ebrei a quel tempo in tutta Europa erano solo 1 milione e mezzo!!!!! Cosa succede Tabù guai a parlarne!!!!! (i soliti nazisti fascisti e etichette simili tra l'altro inutili, che il sistema induce a mettere)
Si può essere d'accordo almeno su un fatto matematico....?? No perché il sistema ci impone di pensare che ci dobbiamo stracciare le vesti al solo pensiero degli ebrei... Ma di olocausti ce n'è sono stati e ce ne sono migliaia..... ma l'effetto mediatico per i "polli" ci impone di stracciarci le vesti....
Allora perché non ci stracciamo le vesti sui GULAG, sulle stragi di Stalin (con quantità di morti superiori all'olocausto) , sulle straggi fatte dai partigiani, sulle foibe, sulle condanne (tutt'ora) a morte in Cina, sulle Lapidazioni dell'islam estremo, sulle guerra in Cambogia e Vietnam, sul Darfur, sulla Nigeria... sull'Iraq... e l'elenco è lunghissimo........
No, bisogna stracciarsi le vesti per l'olocausto...... (i morti sono sempre morti... e quando si è morti non c'è più ne religione ne nazione ne colore, ne politica ... c'è solo il vuoto che resta..)
Ora che l'ADIDAS aderisce al boicottaggio dopo questo che significato ha se non qualcuno che a monte gestisce un certo tipo di "programmazione mediatica"?
Ricordiamoci al momento di acquistare le scarpe..... cosa fare!?
Ma la programmazione (inconsapevole ) del nostro cervello non è capace di razionalizzare le cose quindi ...niente di niente ..... dobbiamo cominciare a riconoscere di avere un problema.. "la nostra mente è sollecitata e programmata a pensare in quella maniera".... riusciremo a liberarci?
Se cominciassimo a spegnere la tv a cambiare canale, a non comprare più i giornali, a travolgere di fax e di email con i nostri pensieri più tosto che assorbirli dalla televisione, allora, forse potrebbe cambiare qualcosa..... nel meccanismo broadcast televisivo non c'è interattività da parte nostra in quanto non possiamo replicare ad un messaggio televisivo se non spegnendo la televisione....
Lei paga con il canone o con il prodotto che compra attraverso la pubblicità, l'informazione e programmazione che il sistema le impone
"capitalcosumisticomonetadebito" impone ed è un circuito che funziona alla perfezione...... (se solo cominciaste a non compraste proprio ciò che la pubblicità vi programma di comprare già cambierebbero molte cose....) ma la programmazione che avete ricevuto è più forte della vostra volontà .... a voi la sfida (io ho già cominciato da anni).
Un'ultima cosa nella programmazione mentale.... una cosa non è vera perché è realmente vera...... ma è vera perché una autorità, il telegiornale la fa diventare vera ..... (ma chi ha dato l'autorità al televisore di dire le cose vere se non la nostra inconscia fiducia?).
Cambiando i nostri comportamenti cominciamo a cambiare anche le nostre idee ed il nostro spirito.........
Un caro saluto. Buona dignità......
Giuseppe Turrisi
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