Questo Blog è un contenitore di lettere, notizie, proposte, argomenti di ecologia sociale e bioregionale e di spiritualità laica.
domenica 16 novembre 2014
Intelligence sommersa - Dalla bomba dell'Addaura alle altre bombe
Il Cristo sommerso d'Addaura - DALLA BOMBA ALLE BOMBE
Caro Kàrolyi, svolta la sua deposizione ai P.M. di Palermo che indagano sulla trattativa Stato-Mafia, con cui ha 'scaricato' VIOLANCI LUCIANO 'U PERFIDU ABISSINU, costringendolo a 'rinunciare' alla Corte Costituzionale ed alla Presidenza della Repubblica per cui era il candidato preferito di Berlusconi, il Presidente Giorgio Napolitano, DEL QUALE APPREZZIAMO LA 'SVOLTA MODERATA' in politica estera (vedi intervista-GENTILONI sul Corsera del 16 novembre 2014), ha comunque lasciato intatto il mistero di quei NUMERI AL LOTTO "89-93, DEGLI ACCORDI INCONFESSABILI", pronunciati al telefono da LORIS D' AMBROSIO, nelle famose telefonate intercettate da GIANNI DE GENNARO.
Ahimé per lui D' Ambrosio, che ne morì di polmonite fulminante...
(IFIGENIA IN AULIDE)
KAROLYI--- Il 1989 ha un significato preciso: LA BOMBA DELL'ADDAURA contro la villa di GIOVANNI FALCONE, "frutto di MENTI RAFFINATISSIME", disse il grande magistrato: difficilmente dunque, quella di TOTO' RIINA, che era soltanto un manovale del terrore.
FALCONE AVEVA CHIARISSIMO IL MESSAGGIO: "LASCIA 'VIA LIBERA' AL PENTITO PELLEGRITTI !!!!"
Dopo avere concluso con successo la sua istruttoria, secondo il vecchio rito inquisitorio, FALCONE aveva, nel famoso Processo di Palermo, ottenuto la condanna dei grandi capi della mafia siciliana: 19 ergastoli ai responsabili di una stagione di stragi che, nei primi anni Ottanta, aveva visto cadere, fra tanti altri:
1) IL PRESIDENTE DELLA REGIONE SICILIA, PIERSANTI MATTARELLA, GENNAIO 1980;
2) IL DIRIGENTE COMUNISTA PIO LA TORRE, MAGGIO 1982;
3) IL GENERALE CARLO ALBERTO DALLA CHIESA, PREFETTO DI PALERMO, SETTEMBRE 1982;
4) IL CONSIGLIERE--ISTRUTTORE ROCCO CHINNICI, LUGLIO 1983;
Fu allora che FALCONE, erede di CHINNICI ALLA GUIDA DEL POOL ANTI-MAFIA, INIZIO' L' ISTRUZIONE DEL MAXI-PROCESSO AI CAPI DI " COSA L'ORO ", con 460 imputati, che durò ben due anni nel solo primo grado, 1986-1987, conquistandosi LA MERITATA FAMA DI 'CERTIFICATORE' DEI COLLABORATORI: DISTINGUENDO QUELLI 'SINCERI', DA QUELLI 'FALSIFICATI', creati apposta per fare confusione. IL MAGGIORE ESEMPIO E' QUELLO DI VINCENZO SCARANTINO, che con la sua deposizione, TRUCCO' IL PROCESSO PER LA STRAGE DI VIA D' AMELIO, DOVE FU ASSASSINATO PAOLO BORSELLINO, CON LA SUA SCORTA.
Fu così che, a maxi-processo concluso, dicembre 1987, UNA FOLLA DI 'PENTITI', in vista della legislazione premiale, chiedeva udienza a qualunque Procura, per accusare questo o quello, PRO DOMO SUA, e pure dei mandanti.
Giuseppe Pellegritti, alla Procura di Bologna, ACCUSO' SALVO LIMA, il cosiddetto 'proconsole' di Andreotti in Sicilia, di essere il mandante dell' assassinio di PIERSANTI MATTARELLA, Presidente della Regione Sicilia.
UNA BOMBA NUCELARE CHE VENNE IMMEDIATAMENTE 'CAVALCATA', COME NEL FINALE DEL FILM 'DOTTOR STRANAMORE' DI STANLEY KUBRICK, DAL GRUPPO DI ANTI-MAFIOSI PROFESSIONISTI RIUNITI INTORNO AL PROGRAMMA RAI-3 'SAMARCANDA', DI MICHELE SAN L' ORO: PRINCIPALMENTE LEOLUCA ORLANDO CASCIO, FIGLIO DI UN AVVOCATO CELEBRE PER PATROCINARE I GRANDI MAFIOSI, FIN DAGLI ANNI '50; ALFREDO GALASSO, IDEM FORENSE, MEMBRO DEL CSM; E NANDO DALLA CHIESA, FIGLIO DEL CELEBRE GENERALE FRAMMASSONE CON I PIEDI IN DUE LOGGE ( "SCOZZESE", E P2ISTA-REAGANIANA, CONCORRENTE ALLA PRIMA SU BASE PIU' 'PLEBEA') CHE, DOPO AVERE FATTO TRIONFARE L' ALA MILITARISTA DELLE BRIGATE ROSSE, SI ERA STRANAMENTE RITIRATO DALLA ATTIVITA' PROPRIO DURANTE IL SEQUESTRO DELLO STATISTA DEMOCRATICO-CRISTIANO...E UNA CANIZZA DI DATTILOGRAFI-CORIFEI, SPECIALISTI DEL RAMO.
PER POI TORNARE, IL GENERALE, ALLA RIBALTA MEDIATICA SOLO CON IL FAMOSO SEQUESTRO DEL 1979 NEL COVO DI VIA MONTENEVOSO A MILANO...DA CUI PERO' RIMASERO MANCANTI LE CARTE REPERITE BEN 11 ANNI DOPO, NEL MEDESIMO COVO, IN UNA INTERCAPEDINE 'SFUGGITA' AL GENERALE: CON GLI ELENCHI DI 'GLADIO', CHE GIULIO ANDREOTTI RESE NOTI IN PARLAMENTO NEL LUGLIO 1990....
MENTRE RIMASERO PER SEMPRE IRREPERIBILI LE MINUTE DEGLI INTERROGATORI DI ALDO MORO, SECONDO MOLTI TRAFUGATI INVECE A 'VILLA WITTAKER', A PALERMO, NELLA CASSAFORTE APERTA DELLA PREFETTURA DI PALERMO DOPO L' UCCISIONE DI DALLA CHIESA MEDESIMO.
FORSE AMMAZZATO APPOSTA PER QUELLO: SI DISSE CHE ERANO STATI 'GLI AMERICANI', PER IMPADRONIRSENE, DEI 'FILES-MONTENEVOSO', ATTRAVERSO I SOLITI MANOVALI LOCALI....ED OGGI, LA RICHIESTA DI INDAGINE GIUDIZIARIA SU STEVE PICENIK, IL SUPERCONSULENTE USA AL MININTERNO, RENDE DEL TUTTO CREDIBILE QUELLA ANTICA IPOTESI....
MA TORNIAMO A PELLEGRITTI.
Falcone lo interrogò, su richiesta dei colleghi magistrati, ED APPURO' CHE LE SUE ACCUSE ERANO FALSE.
Pellegritti infatti asseriva che, sicario di SALVO LIMA, fosse stato un tale CAMPANELLA, che Falcone invece accerto' ESSERE IN GALERA ALL' UCCIARDONE, ALL' EPOCA DELL' ASSASSINIO DI PIERSANTI MATTARELLA.
E NE DECRETA L' ARRESTO IN FLAGRANZA, PER FALSA TESTIMONIANZA E PER CALUNNIA: AGOSTO 1989.
NON AVENDO ASCOLTATO L' AVVERTIMENTO 'AMICHEVOLE' DEL BOTTO ALL' ADDAURA = "NON OSTACOLARE IL PENTIMENTO DI PELLEGRITTI.....", FALCONE FIRMO' LA SUA CONDANNA A MORTE !
LA REAZIONE ANTI-FALCONE SI SCATENA IMMEDIATAMENTE AL CSM, CHE GLI IMPEDISCE DI ACCEDERE ALLA CARICA DI CAPO DELLA PROCURA DI PALERMO; SUI MEDIA TUTTI, DELLA CARTA PIOMBATA, ALLORA MONOPOLISTI DELL' INFORMAZIONE; MA SOPRATTUTTO A 'SAMARCANDA' DI MICHELE SAN L' ORO, DOVE GLI VIENE ALLESTITO, DAL TRIO SUDDETTO PIU' TANTI ALTRI COMPRIMARI, UN PROCESSO PERMANENTE, CHE DIVENTA LINCIAGGIO NON APPENA IL GIUDICE ACCETTA DI DIVENTARE DIRETTORE GENERALE DEGLI AFFARI PENALI AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA, NEL GOVERNO PRESIEDUTO DA GIULIO ANDREOTTI !!!!!
GLI VIENE FATTA TERRA BRUCIATA INTORNO.
E' IN QUESTO CLIMA CHE SCOPPIA LA BOMBA DI CAPACI, 23 MAGGIO 1992, CHE NE FA STRAGE, CON LA SUA COMPAGNA FRANCESCA MORVILLO, E TUTTA LA SUA SCORTA.
ASSASSINATO CON TECNICA 'LIBANESE' ---COME GIA' PER ROCCO CHINNICI--- LA CUI GUERRA CIVILE ERA STATA ESPORTATA IN ITALIA GIA' NEGLI ANNI SETTANTA.
IL PARLAMENTO, PROPRIO QUEL GIORNO RIUNITO IN SEDUTA CONGIUNTA PER L' ELEZIONE DEL NUOVO PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, SOTTO LA FORTE INTIMIDAZIONE GIORNALISTICA, ELEGGE, IN EMERGENZA, IL PRESIDENTE-IN-FUNZIONE DELLA CAMERA OSCAR LUIGI SCALFARO, GIA' MINISTRO DEGLI INTERNI DEL GOVERNO CRAXI-ANDREOTTI 1983-1987.
A GIOVANNI FALCONE FA SEGUITO PAOLO BORSELLINO, DUE MESI DOPO, 19 LUGLIO '92, CHE NE HA RILEVATO L' EREDITA' DI INDAGINE, IL KNOW-HOW, E LA IDENTICA CONDANNA A MORTE.
A QUESTO PUNTO ACCADE UN FATTO INAUDITO !!!!!
NEL GENNAIO DEL 1993, CIRCA SEI MESI DOPO LA DOPPIA-STRAGE, IL COLONNELLO DEI ROS MARIO MORI, INSIEME AL CAPITANO SERGIO DE CAPRIO, ARRESTA, NEL SUO COVO, TOTO' RIINA, AUTORE E PRINCIPALE-MANOVALE DELLA STRAGE DI CAPACI !!!!!
CON UN APERTO ATTO DI INSUBORDINAZIONE, COME HA ESPRESSAMENTE RIMEMBRATO MICHELE SAN L' ORO IN UNA SUA RECENTISSIMA TRASMISSIONE, AL SUO SUPERIORE, E CAPO DI TUTTE LE POLIZIE D' ITALIA, GIANNI DE GENNARO DIRETTORE DELLA DIA, L' IMPORTATORE DI TOMMASO BUSCETTA, E "CERTIFICATORE UNICO" DI TUTTI I PENTITI, SECONDO GLI AMERICANI CHE CE LO MANDARONO APPOSTA.
ED AL QUALE ERA INTOLLERABILE CHE FALCONE, DELEGITTIMANDO PELLEGRITTI, APPOSTA ISTRUITO IN CARCERE (DA ANGELO IZZO, IL BOIA DEL CIRCEO) AD 'INGUAIARE' ANDREOTTI CHE AVEVA RIVELATO IL SEGRETO DELLA GLADIO, AVESSE INTRALCIATO IL SUO UFFICIO MONOPOLISTICO....IL CUI FINE ERA IL 'REGIME-CHANGE' IN ITALIA, MANDANDO AL POTERE CON IL GOLPE MAFIO-GIUDIZIARIO I COMUNISTI B.R.LINGUERINNEGATI A STELLE-STRISCE, CHE AVEVANO PER QUESTO APPENA CAMBIATO NOME APPOSTA !!!!
ECCO PERCHE' SCOPPIARONO, IN TUTTA ITALIA, DA VIA RUGGERO FAURO AI GEORGOFILI, DA VIA PALESTRO A SAN GIOR-GIOVANNI, NEI PRIMI SEI MESI DEL 1993, LE BOMBE DELLA PROTESTA DEI PICCIOTTI, CHE AVEVANO AVUTO, PER L' ASSASSINIO DI FALCONE, L' IMPUNITA' GARANTITA: DA VIOLANCI LUCIANO, PER LA MAFISTRATURA-'DEMOCRATICA' ; E GIANNI DE GENNARO, PER I SERVIZI TERRORISTICI DI STATO, IL 'SIGNOR FRANCO' DEL CASTELLO UTVEGGIO....CON LA SOLITA TECNICA DEL FALSO-PENTITO, TIPO PELLEGRITTI O SCARANTINO, PREORDINATI APPOSTA....
UOMINI D' ONòRE SòNO !!!!!
ECCO PERCHE', DA ALLORA, IL GOVERNO SCALFARO-CIAMPI-CONSO REVOCA BEN 400 ARTICOLI 41-BIS (QUEL REGIME SPECIALE CARCERARIO DI STRETTA SORVEGLIANZA INTRODOTTO PROPRIO DAL 'MAFIOSO' ANDREOTTI ), IN FAVORE DEI PICCIOTTI TRADITI DA DUE CARAMBA FEDELI ALLO STATO !!!!!
E LE BOMBE SI PLACANO: " I PICCIOTTI 'A REVOCA VONNO ", POSTILLO' DE GENNARO NELLA FAMOSA NOTA DELLA DIA INDIRIZZATA AI POLITICI CHE, COME NEL CAPOLAVORO DI EDUARDO DE FILIPPO "LE VOCI DI DENTRO", NON CAPIVANO IL LINGUAGGIO DI ZI' NICOLA....QUELLO DELLE BOTTE DI CAPODANNO !!!!!
CHE DA ALLORA MARIO MORI E SERGIO DE CAPRIO VENGONO PER QUESTO PERSEGUITATI ETERNAMENTE, CON PROCESSI E CONDANNE IN QUANTITA'.....
ECCO COSA VOLEVA DIRE LORIS D' AMBROSIO NEI SUO COLLOQUI CON L' ANSIOSO MANCINO (L' UNICO DEMOCRISTIANO, ED IL MENO RESPONSABILE, IN QUANTO 'MININTERNO', NON COINVOLTO NEI PROVVEDIMENTI PRO-PICCIOTTI, MA ANCHE QUELLO INDICATO A 'CAPRO ESPIATORIO' ) CON I SUOI NUMERI AL LOTTO, 89-93, DELLA FAMOSE TELEFONATE DAL QUIRINALE.
GIOCATEVELI SU TUTTE LE RUOTE, MA SPECIALMENTE QUELLA DI PALERMO.....
Gianni Caroli - NapoLibera napolibera@gmail.com
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.