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lunedì 12 marzo 2012
"Ritirate il Nobel per la Pace concesso al presidente Barack Obama..."
Europeanphoenix intervista Joe Fallisi, testimonial della Petizione che chiede il ritiro del Premio Nobel per la pace al presidente Obama
D: Sig Fallisi lei, che è stato recentemente l’unico italiano ad avere denunciato alla Procura della Repubblica di Roma il suo governo per aver condotto una guerra non dichiarata e contraria al dettato costituzionale contro la Libia e segnalato più volte le atrocità commesse dalla Nato contro i civili libici, ora appoggia ufficialmente la petizione internazionale lanciata dal Congrès National du Peuple Ivoirien per chiedere il ritiro del premio Nobel a Obama.
Qual è la sua posizione al riguardo?
R: La mia denuncia (cfr. http://it.groups.yahoo.com/group/libertari/message/89827, http://it.groups.yahoo.com/group/libertari/message/89906), a detta di Luca Tadolini, il coraggioso avvocato che mi assiste, sembra segua il suo corso e non sia stata (ancora) archiviata dall’autorità giudiziaria. Significa che se ne potrebbe riparlare presto pubblicamente, in tribunale. Chiarisco subito che sia nel caso della denuncia sia in quello della petizione (cfr. http://it.groups.yahoo.com/group/libertari/message/89921, http://it.groups.yahoo.com/group/libertari/message/90874) si cerca solo di togliere il silenziatore, imposto dai media tutti asserviti, agli avvenimenti in corso nella Giamahiria sotto il giogo dei predoni occidentali e dei mostri col burka avvoltolato al posto del cervello. Tanto quanto si sono prodigati a diffondere a suo tempo le loro menzogne, al-Jewzeera, al-Arabiya, BBC, CNN, ANSA e “agenzie” simili ora hanno imposto una cappa di buio su quanto accade nel Paese nordafricano – come in Costa d’Avorio, del resto. Anche qui vale la pena ricordare che ci troviamo a pieno titolo nella società degli spettri e dell’Ersatz (cfr. http://it.groups.yahoo.com/group/libertari/message/86358, http://it.groups.yahoo.com/group/libertari/message/86479, http://it.groups.yahoo.com/group/libertari/message/88872, http://www.youtube.com/watch?v=rV240UUSS5w - 06:53..., http://it.groups.yahoo.com/group/libertari/message/93283), dove la realtà stessa di cui si propone ai telesudditi la rappresentazione e l’ermeneutica viene fatta sparire all’occorrenza e surrogata da qualche “narrazione” artificiale ad hoc. Si tratta di magia nera, un incubo che si dissolve come i fantasmi ai raggi del sole: basta svegliarsi, informarsi e parlare e agire in prima persona. Ma quella di oggi è anche la società “aperta” del Re nudo (cfr. http://www.youtube.com/watch?v=rV240UUSS5w - 14:34...). Tutto è sotto le pupille (rese) vitree di tutti. Persino le cose più orripilanti, anzi, forse queste ultime in particolare. Nella Libia martirizzata e ormai divisa (cfr. http://libya360.wordpress.com/2012/03/06/eastern-libya-declares-autonomy/, http://libya360.wordpress.com/2012/03/09/libya-the-partition-begins/) si commettono sotto gli occhi del mondo crimini razzisti abominevoli. Youtube è pieno di video girati dagli stessi torturatori e omicidi. Essi sono analoghi ai filmati homemade di Abu Ghraib che la truppaglia a stelle e strisce si scambiava coi messaggini. Hanno la funzione da un lato di banalizzare il male, facendolo rientrare nell’immaginario collettivo, omologandolo come suo ingrediente normale e necessario (e inerte); dall’altro di essere un avvertimento subliminale per i membri del Socing, nonché per i Prolet: sgarra dalla retta via del Bispensiero-Neolingua e in quattro e quattr’otto ti ritroverai numero, verrai inghiottito e trattato dal Minamor e dalla sua psicopolizia. Come un qualunque Winston Smith (cfr. George Orwell, Nineteen Eighty-Four, Secker & Warburg, 1949).
D: Ha ancora un valore etico il premio Nobel per la pace a suo avviso? Oppure è oramai ridotto a livello di Oscar hollywodiano? Uno come Obama, che non ha modificato di una virgola la politica aggressiva degli Stati Uniti e che solo nell’immaginario di un certo mondo politico progressista italiano viene ancora osannato come uomo di pace, rende ridicola la stessa parola pace, non crede?
R: “Barack Obama” (Barry Soetoro, cfr. http://www.iconicon.it/blog/2012/03/sei-truffatore-barry-soetoro/), uno dei Presidenti più criminali della storia d’America, anche peggiore di Bush jr (cfr. http://www.uruknet.info/?s1=1&p=86384&s2=10), è l’uomo giusto al posto giusto. Nell’era propriamente orwelliana, dell’inversione compiuta (pace = guerra, guerra = pace e così via, cfr. http://mrfriendsblog.blogspot.com/2012/03/traitor-in-chief-barry-soetoro-at-aipac.html), occorreva questo tipo di capo e Premio Nobel: “nero”, paladino dei gay, farlocchissimo e insieme veramente eterodiretto, assassino ma “umanitario”, “democratico” e al contempo inauguratore di gulag e dello Stato di polizia per gli stessi cittadini del suo Paese (cfr. http://it.groups.yahoo.com/group/libertari/message/93905). C’è in effetti una diversità fondamentale in questo inveramento del 1984, rispetto a quel che immaginò Orwell: la tirannia suprema ha dismesso le vesti plumbee del modello bolscevico-staliniano e indossa i panni multicolori di Hollywood. Ridacchiano i fiduciari del Kosherbig Brother, ti disossano, ti impestano e riducono in cenere con volto suadente, familiare, rassicurante. E’ per il tuo bene, tutto poi andrà per il meglio. Sei all’interno di un film, di un sogno. Non mancherà il lieto fine, come d’obbligo. Devi solo fidarti, rimanere in poltrona col telecomando in mano, addormentarti dentro il tubo catodico. Al mattino, anche se avvolto da una nube radioattiva, li ringrazierai.
D: Nella stessa petizione, già forte di per se stessa, si chiede di far arrestare dal Tribunale Penale Internazionale per “crimini di guerra” Hillary Clinton per aver ordinato la cattura e la morte di Gheddafi. Del resto gli Stati Uniti e la Nato hanno voluto l’aggressione alla Libia e questa è stata solo l’ultima in ordine di tempo, prima vi erano stati Iraq, Afghanistan, la Serbia. Lei concorda?
R: Sì, la megera di hamburgerlandia, anche lei, beninteso, paladina dei “diritti umani” e delle “minoranze”, ha sghignazzato in mondovisione del barbaro linciaggio di Muammar Gheddafi. Fosse anche solo per questo riceverà da un giudice più alto il compenso che merita. Siamo di veloce passaggio sul pianeta Terra. L’ultima ora non tarderà neanche per Hillary Clinton (né per i suoi compari, né per il filosofo della morgue Bernard-Henry Lévy, autentica anima nera di tutta l’operazione). La catastrofe libica costituisce un risultato fondamentale e insieme il modello per le future tappe del ruolino di marcia mondialista. Con la Siria gli usurocrati stanno cercando di ottenere i medesimi scopi usando gli stessi strumenti (televisioni del falso, ONG sorosiane, bande di tagliagola fanatici al soldo della CIA-Mossad). Se solo, sciaguratamente, Russia e Cina desistessero, come fecero per la Libia, dalla loro opposizione ai diktat dell’ONU, la feccia imperialista si scatenerebbe subito all’assalto di un altro Stato libero e indipendente, e laico. Stanno lì in attesa i boia “umanitari”… che Allah, se esiste, protegga il popolo siriano.
D: Pensa realmente che ci sia oggi un Tribunale “super partes” dove i popoli hanno uguale dignità e le norme del diritto internazionale e delle convenzioni vengono realmente tutelati? A ben vedere c’è chi pur chiedendone l’applicazione lo utilizza a senso unico contro gli avversari e se ne chiama fuori quando dovrebbe essere imputato, come accaduto nei confronti dei generali serbi e dello stesso presidente Milosevic, rei di aver difeso la propria nazione dall’aggressione della Nato, condannati dal Tribunale dell’Aja. Non sarebbe meglio abolire questi mostri giuridici tipo Norimberga? Almeno un tempo le guerre si chiamavano con il loro nome e non ipocritamente “azioni umanitarie” e le regole erano quelle stabilite tra gli Stati. Anche l’Onu oramai è solo un’inutile finzione in mano agli Stati Uniti e in sub ordine agli altri quattro membri permanenti del Consiglio di Sicurezza, appellarsi alla quale serve ben poco, leggasi crimini impuniti israeliani.
R: Lei ha perfettamente ragione. Il libro profetico di Orwell deriva il suo titolo dall’inversione delle ultime cifre dell’anno in cui fu scritto. Si può dire che già nel 1945, con un anticipo di tre anni, cominciò a delinearsi il regno del Grande Fratello. A Norimberga, per la prima volta nella storia, i rappresentanti delle potenze vincitrici si ersero a giudici dei vinti - subito dopo aver commesso crimini efferati contro la popolazione civile come i bombardamenti di Dresda e di Hiroshima. Fu solo l’inizio. Nei cinque anni successivi avvenne, nei confronti dei tedeschi, un’immane pulizia etnica. E i “democratici”, i “progressisti”, gli “antinazisti” continuarono poi di genocidio in genocidio… dalla Palestina, alla Corea, al Vietnam, fino all’Afghanistan, all’Iraq, alla Iugoslavia, alla Libia (cfr. http://it.groups.yahoo.com/group/libertari/message/90820, http://it.groups.yahoo.com/group/libertari/message/93851, http://it.groups.yahoo.com/group/libertari/message/93852, http://it.groups.yahoo.com/group/libertari/message/93853, http://it.groups.yahoo.com/group/libertari/message/93854)… Il Tribunale dell’Aja fa parte dell’armamentario politically correct al loro servizio. La nostra petizione, lungi dal riconoscerne una qualsiasi legittimità, vuole semmai mostrare la verità di questa macchina che oggi, per esempio, tiene chiuso nelle sue galere Laurent Gbagbo, il legittimo Presidente della Repubblica ivoriana. E che certo mai muoverà un dito per punire i devastatori della Libia.
D: Anche Sarkozy e Cameron secondo gli organizzatori della petizione dovrebbero essere perseguiti per crimini di guerra. I due sono stati certamente il braccio armato di tutta l’operazione, che non ha risparmiato nessun civile, condotta da Francia e Gran Bretagna con la classica mentalità predatoria che ha sempre caratterizzato le loro passate imprese coloniali, specialmente gli inglesi definiti di recente dalla Presidente argentina Cristina Kirchner “pirates”. Qual è il suo parere?
R. Io parlo, appunto, di Anglogiudamerica, nella quale rientra anche l’odierna Francia, di cui De Gaulle si vergognerebbe. E’ il fronte unito, antieuropeo, dei razziatori (e razzisti), dei neocolonialisti, degli imperialisti. Il nemico dell’umanità e della natura. Possono imbellettarsi in ogni modo. Chiunque abbia ancora gli occhi sani e puliti li vede per quel che sono.
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