Questo Blog è un contenitore di lettere, notizie, proposte, argomenti di ecologia sociale e bioregionale e di spiritualità laica.
martedì 19 aprile 2011
Come evitare l'estinzione della specie umana con piccoli accorgimenti naturali"
"Uscire fuori dalla morsa si può... se lo si vuole fortemente" (Saul Arpino)
Nucleare.... energia che ci uccide lentamente da oltre 60 anni sul nostro amato pianeta uomini che parlano sempre quando è troppo tardi... ed ancora qualcuno pubblica questioni inerenti ai costi... ed alla (in)sicurezza... dell'energia Atomica
della distruzione della Forza divina del'Amore che lega insieme le particelle nella terza dimensione.
Forse è vero... siamo troppo stupidi per la Madre Terra e il Padre Sole... e per i figli Angeli ma almeno si selezioni un pò meglio il materiale da diffondere e pubblicare se si ha la pretesa di essere avanti nella coscienza spirituale.
I Giapponesi moriranno... come nel 1945 ed hanno attuato la prassi "Sionista"... per tirarsi dietro tutti i Filistei... esploso Sansone... oramai in fusione irreversibile.
Oggi bisogna dire alla gente di non toccare più pesce per i prossimi 500.000 anni,
lo avete capito ...o no?
E non per il solo mare radiattivo ma anche pieno di Pesticidi, diossine, cloroderivati, Disseccanti...
Dobbiamo proteggere i terreni incontaminati, che sono ridotti alle sole montagne
e recuperare l'agricoltura al Biologico, vietando ogni sorta di sostanza estranea alla natura, ovvero Non Biodegradabile chiudere le fabbriche di carne... e, soprattutto... non mangiare mai carne ...
Ed agire come miliardi di formiche per tentare di salvare il salvabile nell'ARCA dei Consapevoli per la sopravvivenza Umana sul Pianeta Terra Bisogna tentare di Mandare le scorie radioattive sulla Luna... se mai qualcuno ci è andato lassù mentre ad Holliwood si produce cinema e televisione per massacrare e illudere le menti delle masse magari anche con il progetto Apollo...
Informiamo più fratelli possibile con la coscienza che informazioni parziali e sottovalutazioni oggi rappresentano atti di incoscenza e favoreggiamento indiretto dei Criminali che governano il disastro globale e lo sterminio Umano sul pianeta Madre Terra.
Mentre pensano di sopravvivere ....grazie al Loro DIO DENARO ed al cibo per ricchi appositamente selezionato... perchè no... Biodinamico
Non entrate nei supermakets Italiani coltivatevi un orto per la sopravvivenza
analizzate l'acqua che bevete e andate a prenderla più in alto possibile controllate la radioattività della terra in cui vivete e Pregate gli Dei che vi salvino più tempo possibile soprattutto... date alla Vita Angeli Consapevoli ... e proteggeteli
educandoli ad agire solo ed esclusivamente secondo le Leggi di Natura quelle che Dio non può violare mentre l'Uomo può violentare, più potente di Ogni Dio
...Ma facendo ciò... può solo farsi del Male ciò è esclusivo delirio di onnipotenza
l'esatto opposto della Libertà che rappresenta la capacità di evitare i condizionamenti al fine di riuscire a seguire le proprie leggi e i propri "istinti" Naturali. regolati da leggi Fisiche perfette ...inviolabili
(oltretutto Costituzionalmente Tutelate)
Saluti Cari
Giuseppe Altieri, Agroecologo
Caro Paolo,
RispondiEliminale tue note hanno il segno delle nostre più apprezzabili intenzioni e hanno quello che esprime, almeno simbolicamente il cosiddetto cambio di paradigma. Bene. Questo tipo di argomento a mio avviso, ripeto tutto idoneo a rappresentare le nostre intenzioni, è però una sorta di descrizione dell'esigenza che abbiamo. Non che la descrizione non sia opportuna qui e di questi tempi. E' che la descrizione, in quanto tale, è un fenomeno razionale. Se così fosse, è vero, parlerebbe a coloro che già sono sul pezzo, ma mancherebbe di essere provocatorio - in senso lato e in senso buono - di quelle esigenze necessarie nei confronti di chi ancora non le ha. Esigenze necessarie per realizzare in noi stessi la tenzone utile al cambio di registro individuale.
Le esigenze sono nel dominio dei sentimenti. Non a caso infatti anche tu ne fai cenno. Non hanno a che vedere con il campo razionale, se non - appunto - quando sei pronto per poterla trattare, maneggiare, sezionare, analizzare, coniugare, interpretare, riconoscere e descrivere.
L'esperienza non è trasmissibile, è questo il nodo della questione. Avere consapevolezza della verità implicata nella formuletta, ci permette di elaborare un linguaggio aggiornato via via eppiù alle esigenze dell'interlocutore. Ci permette di riconoscere la nostra posizione e di modularla in modo funzionale all'interlocutore. Ci permette in sostanza di evitare di credere di avere comunicato qualcosa solo perché l'abbiamo bene descritto e l'abbiamo bene in corpo.
Siamo avvezzi a credere che l'esperienza sia trasmissibile, in quanto forgiati da una cultura particolarmente intellettualistica, dove il sentimento appartiene ancora al regno delle streghe del soggettivo. Se si pensa che ancora si crede all'oggettività del mondo si comprende quanto le verità del sentimento siano finora state castrate, spesso da noi stessi per primi.
Solo nel caso in cui il nostro interlocutore già dispone della nostra stessa esigenza, allora pare che l'esperienza sia trasmissibile. In quanto riconosce al dettaglio e oltre il senso stretto delle parole impiegate, il significato al quale tutte alludono. Come il tifoso che abbraccia il suo vicino sconosciuto al momento del goal, e per di più sentendo amore.
Tutto ciò per dire che finché non abbiamo l'esigenza non possiamo tendere alla consapevolezza. Per dire che l'esigenza è provocata in noi in modo serendipitico ed euristico. Per dire che il modo diretto è una sorta di ideale al quale diamo la priorità. Per dire che saper aspettare, cantare, ballare, sorridere e amare dovrebbero far parte dei nostri modi di fare più di quanto non accada ora.