lunedì 30 agosto 2021

Guantanamo, la vergogna americana... (degli Stati Uniti)

 


Nel  “centro di detenzione” di Guantanamo Bay, inaugurato venti anni fa, l’11 gennaio 2002, sono detenute ancora 40 persone, 15 delle quali dall’anno della sua apertura. Dal 2002 vi hanno transitato 780 detenuti, mai processati dalla giustizia dei tribunali ordinari. Diventata il simbolo dello stato di non-diritto e della tortura, la prigione di Guantanamo è una vergogna per gli Stati Uniti. Sin dalla sua creazione, Guantanamo rappresenta per gli Usa uno scandalo tanto sul piano umanitario che giuridico. 



È stata aperta calpestando tutti i regolamenti e le leggi internazionali, dalle Convenzioni di Ginevra ai diversi trattati, ed è stata organizzata come un prolungamento della rete di prigioni segrete della Cia, dove si praticava massivamente la tortura. Nel corso del tempo, il carcere di Guantanamo è diventato anche uno scandalo sul piano finanziario e amministrativo. 



Il suo funzionamento mobilita 1.500 persone (tra militari, personale amministrativo e legale, medici, ecc.) e costa più di 500 milioni di dollari all’anno, per soli 40 detenuti (13 milioni di dollari a detenuto) passati dalle prigioni segrete della CIA. Amnesty International l’11 gennaio scorso ha pubblicato un rapporto approfondito che evidenzia ancora una volta le violazioni dei diritti umani in corso a Guantanamo: trasferimenti segreti, interrogatori segreti, incatenamenti, alimentazione forzata per chi era in sciopero della fame, torture, sparizioni forzate e assenza totale di rispetto della legalità...


Rete Ambientalista






domenica 29 agosto 2021

POCO IGIENICO IL TEST RAPIDO ANTIGENICO - Lettera aperta di Luigi Caroli

 


Caro Paolo, ho già scritto almeno una decina di lettere  sulla pericolosità e la nocività per la salute pubblica dei test rapidi antigenici.

Ho cercato di spiegarne il motivo, ma invano. Ci riprovo.

Supponi che su 200 persone - di una stessa località e con qualche sintomo ascrivibile al Covid19 - 100 scelgano di fare il test molecolare e 100 quello antigenico.

Nessuno è perfetto e un piccolo errore in percentuale è accettabile.

Credo che sia ragionevole attendersi un risultato di 47/53 oppure di 58/42 di una risposta positiva.

Ma se su 100 che si avvalgono del molecolare 54 risultano positivi e 100 che usano l'antigenico solo 3 risultano positivi, non ci sarebbe da rimanere esterrefatti? Eppure questa non è un'ipotesi e il 18 (54/3) non è messo a caso. E' quello che sta succedendo in Italia giornalmente a partire dal 15 gennaio 2021 (data in cui si è parificato il test antigenico a quello molecolare). Per accertarlo senza ombra di dubbio basta controllare - con un pò di attenzione - le TABELLE MINISTERIALI che - verso le 18 - vengono giornalmente pubblicate.

Penso (e sono pronto a scommettere) che il responso molecolare sia tendenzialmente positivo per eccesso di un 3/5% e che quello antigenico sia sballato nell'80% dei casi.

In febbraio/marzo i tamponi derivanti dall'antigenico che danno vita alla Tabella ministeriale rappresentavano dal 5 al 10% del totale. La loro influenza era quindi minima. Ma in luglio/agosto sono arrivati a rappresentare il 60/70% del totale e nove volte su dieci il totale dei tamponi antigenici ha superato quello dei molecolari. In un paio di casi di 2,5 volte.

Possibile che nessuno della Compagnia Truffatori Spudorati se ne sia accorto? In sette Regioni vengono registrati i tamponi ma, nella colonna "casi identificati da test antigenici rapidi" figura ZERO. Tutti i giorni ZERO. A fronte di 4.500.000 casi totali i test antigenici ne hanno identificati solo 160.000. Cosa ci si può attendere da un test che costa due euro? Un "dirt pass" inventato da strapagati “dirt man”.

Ciao, Luigi Caroli -  ste72mi@yahoo.it



sabato 28 agosto 2021

Per salvare il Pianeta non serve una "guerra sociale"... basta un po' di discernimento!

 


1) Non si dovrebbe sviluppare alcuna guerra fra chi è vaccinato e chi no. Cedere all'odio sociale significherebbe darla vinta agli imbonitori televisivi a pagamento, molti dei quali sono spargitori di veleno sociale.
Dimenticare la propaganda mainstream facilita il comprendersi degli uni con gli altri. E mantenere un dialogo ci aiuta a restare saldi in questo atteggiamento.


2) Questo intento è nobile. Tuttavia la situazione impone discernimento e richiede che le persone riconoscano ed affrontino, innanzitutto interiormente il problema della scelta tra il bene e il male.
Fanno notare in diversi che dobbiamo liberarci dei feticci per riuscire a schierarci senza pregiudizi aprioristici.
Questo richiede un approfondimento di analisi ecologista sulla situazione che comporta anche una responsabilità coscienziale.
Giova ricordare che lo scontro è contro chi vuole imporre l'obbligo vaccinale. E' una guerra di difesa. Chi vuole imporre qualcosa agli altri non può essere messo sullo stesso piano di chi riconosce la libertà degli altri. Non si può essere equidistanti. Quando c'è un'aggressione, essere equidistanti significa porsi dalla parte dell'aggressore. Quindi massimo rispetto per chi si vaccina, ma nessun rispetto per chi vuole obbligare gli altri a vaccinarsi.
Diversamente si diventa complici ed acquiescenti verso chi pratica violenza e prevaricazione.


3) Gran parte dei provax sono totalmente intolleranti nei confronti dei critici a vaccini: hanno elaborato una posizione che gli è stata fornita dalla propaganda farmaceutica e si è fusa con le loro proprie difficoltà a comprendere i temi complessi e soprattutto con la paura che fa da sfondo ad ogni loro comportamento. Difficile dialogare con loro: non sanno dialogare ne affrontare le critiche e rispondervi se non reagire con intolleranza, arroganza e presunzione, posizioni dietro le quali si nasconde spesso l'insicurezza delle proprie vedute e proprio l'incapacità psicologica e culturale del confronto.
4) Se questo è il livello di coscienza che presume di affrontare la crisi planetaria, siamo fritti.
Non mi illudo, gran parte dei contemporanei non va oltre la visione del proprio miserabile ombelico - che in psicologia è una fissazione specifica causa di perversioni morali ed esistenziali in età adulta.
Vedete, uso espressioni forti ed immagini colorite per uscire fuori da questa pappa liquida dell'insignificanza moderna in cui il volemose bene è più spesso alibi per assassini efferati.
Gandhi ricordava ai partecipanti alla lotta nonviolenta (è una lotta dura, non uno scambio di vedute sterilizzato) di prendersela con i motivi dell'errore e non con chi errava.


5) Mi dispiace dirlo, ma vi è proprio una scarsa coscienza ecologista in giro. Inutilmente, Ivan Illich 45 anni fa quando scriveva il profetico Nemesi Medica, mentre in contemporanea lottava contro la dolorosa infiammazione al nervo trigemino che lo perseguitò per decine di anni, denunciava il paradigma fondante delle case farmaceutiche che in nome del profitto rendevano croniche le malattie ed elaboravano farmaci dai mille effetti collaterali che causavano a loro volta mille altre malattie, realizzando una salute alienata che produceva relitti umani tenuti in vita artificialmente grazia a costose e criminali cure
Tale memoria è andata persa, anche perché gli scritti di Ivan Illich, predittivi e risolutivi, furono occultati dal Mondadori berlusconiano che ne conservò i diritti evitando di ristampare i titoli per circa 20 anni , rendendo marchette a qualche sovranazionale e riconoscente richiesta.


6) Siamo attualmente in una involuzione coscienziale che vede molti sedicenti ambientalisti succubi di uno scientismo degenerato dalla corruzione multinazionale, che avendo abolito Dio per la Scienza non hanno più capacità alcuna di comprendere quanto sono fessi e manipolati dalla narrazione del Deep State americano, perché di questo in realtà si tratta anche quando si considerano rivoluzionari della sinistra radicale oppure nobili e storici ambientalisti.


7) Non vi è alcuna possibilità per l'ambientalismo contemporaneo di compiere alcuna trasformazione se non matura in una coscienza ecologista integrale e radicale. Anzi essendo stato l'ambientalismo internazionale di fatto fagocitato e in parte anche corrotto nella Finta Transizione Ecologica del Deep State (in Italia a nome Draghi, in Francia a nome Macron) a Greta Thurnberg e ad Extintion Rebellion resta il dilemma di fondo: quanto radicale deve essere la loro azione per mantenere un significato e non essere ridotta a orpello dei poteri forti?
😎 a)Perchè giova ricordare che Greta Thurnberg è la quarta ragazza tirata fuori dal cilindro Onu per creare un movimento di opinione che costringesse le potenze mondiali ad accettare una limitazione del loro potere COP X) in nome di in consesso mondiale per dirimere le controversie internazionali= Nazioni Unite ( concezione della massoneria liberale)
b) Il Covid è la risposta del Deep State americano (e forse anche cinese Bush-Deng Xiao Ping) per ottenere una nuova governance mondiale alternativa all'Onu, tramite il ricatto e l'imposizione del forza (concezione della massoneria reazionaria)
c) da allora Greta perde di rilevanza mediatica e viene messa nell'ombra con tutto il suo naive movimento.
d) A lei si sostituisce Bill Gates come risolutore dell'emergenza climatica attraverso una riduzione delle emissione ed una riduzione progressiva soft delle popolazioni.
e) Ecco il senso e le connessioni di potere di Macron ecologista in Francia e di Draghi in Italia che nomina una ministro della Transizione ecologica in realtà funzionale alla transizione tecnologica transumana.


8) Curioso e triste notare l'ingenuità della cultura ambientalista a bersi le panzane della zoonosi rapidamente sfoderate tramite i libri di Quammen, veri ma non innocenti, usati per occultare che il Covid è un virus imbastardito per forza in laboratorio con i geni dell'Hiv, come riscontrato subito dal Nobel Montagnier e rivelato giudizialmente dalla vicenda di Judy Mikovits, prova vivente del complotto del Deep State americano - non di Trump.


9) Desolante vedere quindi le coscienze al macero della sinistra radicale e dell'ambientalismo nostrano davanti alla realtà planetaria del gran reset, ergersi a difensori del Deep State e della Scienza con l'H, lo scientismo corrotto squallido e degenerato in nome delle negazione dei complotto tout court e dell'ignoranza criminale delle terapie domiciliari, unico vero eroismo italiano che guarisce la gente alla grande nullificando l'incantesimo vaccinale dei corrotti assassini di Big Pharma.


10) E' un bene invocare una dismissione dell'odio sociale che è nient'altro che un mezzo del divide et impera per instaurare l'autoritarismo di un potere multinazionale in salsa transumana.
Ma quello che si sta registrando è ancora nulla rispetto a quello che succederà tra ottobre e novembre quando il dominio multinazionale, per nascondere il fallimento programmato dei vaccini RNA, addosserà la colpa agli innocenti e lucidi nonvaccinati, generando terrore sociale, guerra e dilazione per i finti untori, obbligatorietà del vaccino, lockdown segregazionista e guerra partigiana.


11) la Nonviolenza è santità vivente e non luogo di rifugio per anime pie e pavide, desiderose di sottrarsi al peso della responsabilità, ingannando se stesse e riducendosi a variabili funzionali della violenza. Tale finisce per essere l'invito al dialogo se non affronta il tema del discernimento tra posizioni intolleranti e posizioni tolleranti.
Ripeto ancora di non vedere molta coscienza ecologista e nemmeno alcuna coscienza nonviolenta in giro ma bensì il loro fagocitamento dal pensiero unico liberista e multinazionale. Del resto in giro ci sono molti finti ambientalisti e rivoluzionari abituati a nessuna lotta e molte carezze del proprio Ego. Criminale come sempre.


12) Da mesi, da soli e in gruppo interveniamo nelle conversazioni social trovando quasi sempre molta ignoranza, intolleranza e violenza proprio da parte di coloro che si suppongono (a torto) sostenitori della scienza, depositari delle coscienze di sinistra oppure ambientalisti doc.
Eppure con pazienza ci ritroviamo a ripetere infinite volte le stesse cose: l'esistenza delle cure domiciliari e il loro grande successo occultato dai media, la pericolosità di finti vaccini ancora sperimentali, la volgarità e disonestà della propaganda mainstream, i complotti negati e depistati dalla falsa Informazione, lo strapotere delle multinazionali della salute e il vero scopo del loro agire e infine le possibilità della profilassi naturale, la responsabilità sulla propria salute e la falsità della paura somministrata dai media.
Andiamo con infinita pazienza a parlare e parlare e parlare con persone talvolta buone ma incompetenti e vittime di disinformazione altre volte con presuntuosi arroganti e violenti, che alcune volte siamo costretti anche a denunciare alle forze dell'ordine. Siamo consapevoli che spesso le nostre parole sono come le perle offerte ai porci ma sappiamo anche che nonviolenza è sacrificio di se stessi.
Sempre meglio tante parole e le liti verbali che il ricorso alle armi e ad una resistenza popolare non più tanto lontani.


13) In mezzo a questo caos collettivo in cui predomina più spesso la perdita di lucidità e la falsificazione di qualsiasi idealità e moralità
non ho ancora trovato un provax, ma anche poco i novax che abbia no da ridire sul fatto che esista nel mondo questa ricerca di laboratorio così pericolosa in cui, esercitando violenza nei confronti della natura stessa dei virus, si rischia di generare modifiche virali in grado di distruggere l'umanità al pari o peggio di una bomba atomica o di una centrale nucleare,
Quando Montagnier, dalle prime interviste, (e non solo lui) precisò che era evidente e inoppugnabile che nel virus in questione fossero state inserite delle sequenze di altri virus tra cui l'Hiv, fu chiaro ai molti ricercatori seri e non al soldo di Big Pharma che si trattava di un risultato dell'intervento umano, voluto o sfuggito dai laboratori.
L'importante virologa Judit Mikovitz, capo della ricerca nel laboratorio americano di Fort Derdrick osò denunciare nel 2019 che qualcuno aveva fatto sparire 120 campioni virali di coronavirus modificati con sequenze Hiv.
Fort Derdrick venne chiuso per tale scandalo nel giugno 2019, pochi mesi prima delle olimpiadi militari svoltesi a Ottobre a Wuhan e la Mikovitz divenne oggetto di una campagna intimidatoria volta a farle ritrattare le sue accuse e sinanche imprigionata per tre mesi senza alcun capo di imputazione e infine liberata.
La vicenda è documentata per intero in due docufilm Plandemic 1 Plandemic 2 liberamente scaricabili su Internet e raccontata nel libro La Piaga della Corruzione della stessa Mikovitz.
La vicenda è stata poi sottoposta a verifica e quindi confermata dallo studio legale di Robert Kennedy Jr, l'unico in grado, per competenza ed esperienza, di confutare le macchinazioni delle multinazionali farmaceutiche in sede di tribunale.


14) La perdita della libertà, la falsificazione della scienza, dell'informazione, della politica e dell'economia iniziano proprio da questo strapotere multinazionale tecno-scientifico che si arroga il diritto di inquinare e violentare la natura nel suo intimo più profondo. Esattamente come avviene per ogni altro inquinamento e distruzione della vita sul Pianeta.
15) Si tratta del Disastro Culturale di questa Civiltà che si manifesta sia attraverso il Disastro Climatico che attraverso il Disastro Umano.
L'incapacità di dialogo, la mancanza di flessibilità ed empatia, le fissazioni patologiche, i narcisismi diffusi e gli egoismi straripanti ne sono parte e uccidono sia la vita che la coscienza umana.
La lotta contro lo strapotere multinazionale, il green pass autoritario quanto stupido e la probabile obbligatorietà dei vaccini segnano la possibile comparsa di una variante umana capace di sognare e creare un mondo nuovo e migliore, mentre quello attuale si distruggerà.
Mai cose diverse come cambiare il mondo, salvare il pianeta e salvare la propria vita sono state così vicine le une con le altre.

Maurizio Di Gregorio

Maurizio Di Gregorio (al centro) a Treia durante una colazione di lavoro

venerdì 27 agosto 2021

C'era una volta un virus... - Dati ufficiali ed effetti collaterali...



Così Pfizer, la società farmaceutica più condannata dai tribunali USA per crimini contro la salute, con miliardi in ammende e risarcimenti, è riuscita a farsi riconoscere dalla FDA (Food and Drugs Administration), dopo un anno di abuso "d'emergenza e sperimentale" dei suoi cosiddetti vaccini su milioni di inermi cittadini, la definitiva approvazione del siero. 

Quella che, prima che tutto l'apparato sanitario mondiale finisse in mano a una banda di corrotti e corruttori, impegnati nella sottomissione e riduzione del genere umano, richiedeva una sperimentazione dai 5 ai 10 anni e test su centinaia di migliaia di soggetti (qui se la sono cavata con poche migliaia).

 L'incredibile pressione politico-finanziario-commerciale esercitata dal conglomerato farmaceutico digitale, con la decimazione, a volte anche fisica, delle più autorevoli e qualificate voci critiche, ha fatto sì che centinaia di milioni di persone fossero inoculate, con perfettamente prevedibili effetti avversi anche letali, con un composto "sperimentato" in meno di 18 mesi.

Dati ufficiali effetti avversi VAERS (USA) al 13 agosto 2021


Dati ufficiali UE (Eudravigilance) al 31 luglio 2021

Quanti e quali sono gli effetti avversi subiti in seguito all'inoculazione di un vaccino anti-Covid 19? E' l'unico dato, nella quotidiana, martellante, elencazione dei numeri della pandemia, che ci viene negato. Perchè? Eppure ci sono gli organismi ufficiali degli Stati e dell'UE che, almeno parzialmente, gli effetti avversi li registra. 

Per una volta, dopo quasi due anni di passivizzazione e assuefazione all’irrazionale e al palesemente disonesto impostici da una setta di sociopatici arrivati al potere grazie a un’ipnosi collettiva da paura senza precedenti dall'invenzione dell'inferno eterno, abbiamo l’opportunità di far sentire una voce cui nessuno potrà attribuire, come suole per le proteste di piazza, un carattere denigratorio e diffamatorio, tipo “negazionista, ultradestra, complottista, fascista, terrapiattista, untore”.

Regno Unito: morti e danni da vaccino al 4 agosto 2021


Perché qui si tratta di numeri. Numeri tanto veri, quanto drammatici, tragici, occultati perché in controtendenza rispetto a quelli del terrore indotto. Numeri da terrore vero, concreto, fondato non su artifici propagandistici, ma sulla pelle abusata di esseri umani. 







Notizie Pfizer da Wikipedia: https://it.wikipedia.org/wiki/Pfizer

mercoledì 25 agosto 2021

Una lettera ricevuta - "Sono stato sospeso senza stipendio dal mio lavoro..."


Sono tecnico di laboratorio presso l'ospedale Galliera di Genova. L'ordine a cui per legge ho dovuto appartenere, quello dei TSLM, mi ha sospeso in quanto NON ho ottemperato all'imposizione dell'obbligo vaccinale. O meglio l'obbligo di iniettarmi l'intruglio presentato come vaccino.

Non è stata da parte mia una scelta semplice e leggera. Sono senza stipendio fino al 31 dicembre . Ci ho pensato più volte prima di rifiutare il vax ma le ragioni che mi hanno condotto a questo punto sono tante.

E non si tratta soltanto di rifiuto verso un preparato molto pericoloso e poco sperimentato, al punto che lo Stato invece di renderlo obbligatorio per tutti con la responsabilità penale di ogni danno fisico provocato, fa firmare un foglio in cui la vittima rinuncia ad ogni causa nei confronti dei produttori e dei somministratori.

Si tratta di altro. Del rifiuto cioè di tutto quello che stanno facendo per imporre alla gente questa iniezione.


A partire dalla propaganda del terrore ,in cui si blatera di 130 mila morti MAI CONTATI DA NESSUNO e che dai rilevamenti ISTAT non risulta.

Dal silenzio assoluto sulla strage del marzo del 2020 causata dalle cure sbagliate imposte dall'OMS e recepite dal ministro della sanità, Speranza.
https://www.radioradio.it/2020/06/indicazioni-di-oms-e-governo-errate-duranti-solo-violandole-abbiamo-scoperto-la-verita/


Dal silenzio ancora più grave allorquando i medici di Bergamo, tra cui il dottor Munda, trovarono rimedi efficaci per cure precoci domiciliari.

https://primabergamo.it/personaggi/la-storia-del-dottor-riccardo-munda-che-visitando-a-domicilio-i-pazienti-li-ha-salvati-dal-covid/


https://comedonchisciotte.org/covid-a-pochi-kilometri-da-bergamo-zero-ricoveri-e-zero-morti-e-bastato-il-medico-di-base/?fbclid=IwAR1ysZipVb-Ya5NmHDiHljKqA03mnWeNFvXQmChwi2WhiRxmiAPoKbt5XF0

E dal clima allucinate in cui sembra di vivere in un film di zombie. Con la gente,con i parenti dei morti stessi che INVECE DI RIBELLARSI E SCENDERE IN PIAZZA OGNI SABATO,  preferivamo comportarsi com un gregge di pecore pazienti. Eppure DI FRONTE A NOTIZIE DEL GENERE L'ORDINE DEI MEDICI AVREBBE DOVUTO ORDINARE UNA INCHIESTA per apere se il dottor Munda ha avuto ragione o no.

E nel caso affermativo DENUNCIARE il crimine di strage colposa e imporre le linee guida atte a salvare i pazienti.

Per non parlare poi dei giornalisti e dei politici di professione. Come Salvini, Fontata, Grillo e deputati e senatori assortiti. Che avrebbero dovuto precipitarsi a Bergamo e manifestare solidarietà ai medici eroi che salvarono vite mostrando protocolli efficaci.

INVECE NIENTE, OMERTA' ASSOLUTA !

LA SOLA VIA LASCIATA E' STATA QUELLA DEL VAX,PER CUI E'IN ATTO UN PRESSING TOTALITARIO OGNI GIORNO PIU' INVADENTE come se per il potere l'iniezione (profilassi genica) dell'intruglio a mRNA fosse questione di vita e di morte.

Ma morte di chi ? Che vuole da noi un sistema che con la robotizzazione può fare a meno dell'80% delle persone ?

80% che magari potrebbero essere tentati di votare un partito populista che sostenga la tassazione dei robot o addirittura la nazionalizzazione delle banche e dei principali mezzi di produzione

Ma che opportunatamente indeboliti da una catena di vaccinazioni e in serie difficoltà di fertilità e quindi di natalità diverrebbero controllabili.

Si tratta di congetture certo. Ma che diventano plausibili se si nota la follia e il delirio vaccinista da parte di governi che se ne sono sempre infischiati della salute del popolo.

E io non accetto di partecipare a questo sinistro incubo sulla mia pelle. C'è qualcosa in gioco di malefico per esser solo un problema di vaccino.




martedì 24 agosto 2021

Oppio, un business "americano"...



I talebani (prima dell'invasione yankee del 2001) stavano cercando di estirpare la  coltivazione della malaerba dell'oppio, favorita invece da CIA e NATO dopo l'invasione, portando la produzione al 90% mondiale (vedi articoli al link sottostante per capire come realmente stanno le cose).  

Inoltre,  osservando la posizione di  Russia e Cina, gli unici che non si sono scatenati a criticare i talebani, e che continuano a svolgere un  proficuo lavoro diplomatico a Kabul, nonché di osservazione dello svolgimento degli eventi (non partecipando all'isteria dell'accoglienza dei collaborazionisti CIA e  NATO), possiamo capire da che parte sta la moderazione e la capacità di risolvere i problemi... 

Nel mentre i giornaloni italiani del sistema, soprattutto la repubblica ed il corriere della sera, sparano bordate contro il traffico talebano della droga, però se vogliamo avere una visione equanime ascoltiamo anche l'altra campana su  "Afghanistan e la guerra per l’oppio della CIA"  di cui scriveva Finian Cunningham lo scorso anno: “…il business immensamente redditizio del traffico globale di stupefacenti, questa sarebbe la ragione principale per la guerra in Afghanistan. È una fonte vitale per il finanziamento di CIA e altre agenzie d’intelligence statunitensi. Il grande vantaggio del business della droga è che le finanze sono incontrollabili…” 

Paolo D'Arpini



Integrazione: 

"I Taliban non avevano “tentato di ridurre” la coltivazione dell’oppio, l’avevano stroncata totalmente nel 2001 in collaborazione con l’ONU e l’avevano sostituita con altre coltivazioni, sane. Il 90% della produzione mondiale è stato raggiunto dopo pochi anni di occupazione USA e NATO (anche nei territori controllati dagli italiani), con il 60% di questo 90% consumato dal mercato dell’eroina USA. 

Non solo l’eroina afghana (quanto la cocaina colombiana) alimenta le operazioni sporche della CIA e servizi associati, ma soddisfa la gigantesca richiesta del mercato americano degli eroinomani (a tutto vantaggio delle banche USA) e, soprattutto, la produzione di oppiacei con la quale Big Pharma, quelli del vaccino, ha ridotto alla dipendenza e spesso all’overdose milioni di americani bisognosi di analgesici (ultimo risarcimento di Pfizer per questi crimini, 2,3 miliardi). 

Ci sono numerosi video e foto che mostrano militari USA che controllano le coltivazioni.


Non sarà il primo dei motivi dell’invasione e dell’occupazione genocida di vent’anni, ma ne è un elemento fondamentale.  Una prece..." (Fulvio Grimaldi)



lunedì 23 agosto 2021

Afghanistan. Dove non arrivò la guerra ci arriva la crisi umanitaria...

 


...come già è dato di vedere da una stampa che, raggiunto il fondo sull’Afghanistan durante i vent’anni di “democrazia” afghana, definita da bombe, devastazioni, predazioni della cosiddetta “società civile” collaborazionista, oggi scava nella cloaca maxima delle fake news all'affannosa ricerca di un ribaltamento almeno morale...

Gli altri che hanno perso e, a forza di balle, non vogliono farsene una ragione. Nato e i suoi eroi in Afghanistan: Italia, Germania, Francia, Regno Unito, Canada, Spagna, Australia, un po' riserve dell'Impero, un po' sua carne da cannone, hanno imposto all'Afghanistan occupato, colonizzato e abusato dalle ONG (collaterali laici e religiosi di ogni colonialismo), la metà della media dei 60.000 soldati presenti (escludendo i numeri del "surge" di Obama). Vi hanno lasciato decine di miliardi sottratti al benessere dei propri cittadini, 3.596 propri morti (Italia 54), a complemento delle incalcolate (non ne vale la pena) centinaia di migliaia di vittime "indigene", servite alla depopolazione del paese (operazione che ora continua con la deportazione dei "collaboratori", o che si fanno passare per tali).

I buffoni di corte di questi stati fornitori e clienti, si ritrovano rasi a terra da una masnada di pastori di capre, magari con laurea, ma nemmeno cristiani, all'ombra del corpaccione imperiale appeso a un elicottero in fuga, con la corona rotolata tra le montagne del paese. "Paese dei giusti, tomba degli imperi", qualche storico lo aveva chiamato. E cosa fanno? Fanno quel che sanno fare i buffoni, prima allegroni, ora piagnoni. Smarriti e angosciati corrono di qua e di là, alla ricerca del trono nel vuoto di una corte che non c'è più. Il rantolo degli sconfitti: ma 'sti Taliban sono nemici o complici?


Senza pudore. Come si fabbrica una crisi umanitaria

Così tutti a precipitarsi sull'aeroporto di Kabul, costruirvi spettacoli strazianti e scoprire immaginarie (ma domani utilizzabili) forze di resistenza. Crisi umanitaria creata a fini propagandistici dagli USA (con relativi unici morti nel paese), quella della sceneggiata all'aeroporto, finalizzata a oscurare una crisi umanitaria determinata davvero da vent'anni di "democrazia" a forza di stragi bombarole, di narcotraffico a controllo CIA e di malversazioni ONG. Volete qualche altro "effetto avverso" del vaccino "democrazia, emancipazione, sviluppo" regalato dai nostri militari e dalle ONG alla benedetta "società civile"?

Fulvio Grimaldi - https://fulviogrimaldi.blogspot.com/



sabato 21 agosto 2021

L'Aifa sdogana l'anticorpo monoclonale... Finalmente una cura alternativa non "invasiva"

 



Allegri! Finalmente l'Aifa ha deciso di dare via libera alle cure per il covid-19. Ecco cosa scrive nella sua pagina ufficiale l'Agenzia Italiana del Farmaco: "Si informano gli utenti dei Registri Farmaci sottoposti a Monitoraggio che, a seguito della pubblicazione della Determinazione AIFA n.911 nella GU n.187 del 06.08.2021, a partire dal 07/08/2021 è possibile utilizzare anche l’anticorpo monoclonale sotrovimab, per la seguente indicazione terapeutica: “Trattamento della malattia da coronavirus 2019 (COVID-19) lieve o moderata, negli adulti e adolescenti di età pari o superiore a 12 anni non ospedalizzati per COVID-19, che non necessitano di ossigenoterapia supplementare per COVID-19 e che sono ad alto rischio di progressione a COVID-19 severa”. (Continua: https://www.aifa.gov.it/-/modifiche-registro-anticorpi-monoclonali-covid-19)

Ora che l'Aifa ha approvato una  cura alternativa  ci si aspetta da parte del governo  un allentamento della pressione sul cosiddetto vaccino, che in realtà  vaccino non è...

 "Un vaccino mRNA che porta le nostre cellule a produrre delle proteine che provocano una reazione immunitaria?  Non è mai stato  adeguatamente testato sull’uomo e non sappiamo cosa possa succedere tra 1, 2… 5 anni. Una volta introdotto, é irreversibile...” Scrive  il  Dr Andrew Wakefield.

Si spera che con ciò si interrompa la diatriba tra vaccinisti intransigenti e novax, considerando che il cosiddetto "vaccino mRNA"   o meglio  'presumibilmente vaccino' (termine scientifico esatto con cui andrebbe indicato) non può essere "mandatorio".

 "Anche perché, per  la prima volta nella storia della vaccinazione, i cosiddetti 'mRNA' di ultima generazione interferiscono, direttamente, con il materiale genetico del paziente  e questo, di fatto, risulta essere una pratica di manipolazione genetica già considerata, in precedenza, assimilabile ad un crimine sulla persona". (Maurizio Angeletti)

In virtù di quanto enunciato viene sconsigliata  qualsiasi possibilità di imporre una vaccinazione  mRNA  sistematica.

E per fortuna, a tutela della nostra salute,  da oggi  in Italia, con il via libera dell'Aifa agli anticorpi monoclonali,  esiste una valida alternativa al insicuro vaccino delle varie multinazionali   farmaceutiche. Anche  considerando che  è un  nostro  diritto  essere tutelati, come prevede la nostra costituzione all'art. 32, punto 2: "nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana".


Da tutto ciò  possiamo aspettarci che il governo Draghi  inizi a cambiare il suo atteggiamento di pressione psicologica verso la vaccinazione mandatoria, a partire dall'eliminazione del "green pass" ed altre disposizioni inutili dal punto di vista sanitario ma lesive delle libertà personali e  dei diritti umani.

E se qualcuno pensasse di censurare od ignorare queste considerazioni, adducendo la non competenza del sottoscritto, riporto un pensiero dell'amico, Vincenzo Zamboni,  da poco defunto (ma non per covid,  tranquilli) che  mi scrisse tempo fa: "L'idea che "solo gli esperti possono parlare" è così malsana che se fosse stata storicamente applicata la scienza sarebbe morta prima ancora di nascere: così l'esperienza rimarrebbe assassinata sul nascere, e non esisterebbero più esperti di alcun genere: il silenzio siderale regnerebbe incontrastato..."

Paolo D'Arpini



Video in sintonia: https://www.youtube.com/watch?v=RcooLk1A2DY

Commento di Red Ronnie sul video: "In questa intervista, fatta il 3 luglio 2021, Fabio Milani già era pronto e preparato per la scelta che aveva fatto. Come previsto da lui, pochi giorni dopo è stato sospeso dal suo lavoro. Tra i primi sanitari a subire il "giudizio" ed il primo nella sua ASL territoriale di Bologna. Poco importa che abbia salvato tutti i suoi pazienti, andando a visitarli a casa loro che adesso rimangono senza un medico che si occupa di loro. Questo non conta, anzi, pare essere un'aggravante nella follia del mondo in cui stiamo vivendo, un mondo che ha "espulso" in maniera definitiva anche il Dr. Giuseppe De Donno. Importante condividere questa intervista che sta contribuendo a risvegliare tante persone, perché Fabio parla con calma e dolcezza disarmanti..."