giovedì 31 dicembre 2020

Libertà dall'utile - Una nuova visione per un reale cambiamento...


Piove acqua santa e libertà

Delegare la gestione della propria esistenza ad un “governo” o ad una “chiesa” equivale ad abbandonare le proprie responsabilità basandosi sul fatto che vi sono persone altre da noi stessi che veramente sanno come fare a mandare avanti le cose.

Questo ovviamente vale in ogni campo dell’esistenza umana ma per il momento lasciamo da parte l’aspetto “religioso” di questo atteggiamento “rinunciatario” e di delega all’altro...  e rivolgiamo la nostra attenzione all’aspetto politico.

Un partito politico, e di conseguenza un governo, viene apparentemente fondato per il bene del popolo ma in realtà diviene una corporazione che serve solo a se stessa.

Una amministrazione tiene le cose sotto il suo controllo e prolifera leggi di una sempre crescente complessità ed incomprensibilità. In effetti ostacola il lavoro produttivo domandando tanti rendiconti sicché il registrare quanto è stato fatto diventa più importante di quel che è stato realmente fatto. In questo modo, incrementando la burocrazia ed i cavilli, si può andare sempre più in là nell’astrazione… tuttavia nella crescente angoscia riguardante la sovrappopolazione, la massificazione culturale, la mistificazione negli interessi economici occulti, l’inquinamento e lo squilibrio ecologico, i disastri potenziali dell’incremento tecnologico militaresco, etc. soltanto di rado siamo in grado di riconoscere che i nostri governi sono diventati i veri distruttori delle istituzioni umanitarie.

I governi -come affermava Alan W. Watts- restano impantanati nel tentativo di soddisfare una sempre crescente alienazione dalla vita pratica e dalle esigenze primarie dell’uomo, soffocati e paralizzati, come sono, sotto montagne di complicazioni di bilanci e di scartoffie. Nel "Limite dell'utile"   Bataille riconobbe in tutto il mondo moderno una sorta di fatale cecità legata al predominio indiscusso della categoria dell'utile, a cui tutto viene subordinato. Lin Yutang disse: “I falsi buoni sono i ladri della virtù”.

La considerazione successiva, per non dover ripetere gli errori del passato, è che né l’individuo né la società possono tirarsi fuori dalla situazione attuale in modo autonomo e facendo uso della forza e della coercizione. Pur che ancora oggi assistiamo ad uno svolgimento in tal senso della spinta al cambiamento sociale… Sino a quando faremo uso della forza, sia fisica che morale o religiosa, nel tentativo di migliorare noi stessi ed il mondo andremo in verità sprecando energia che potrebbe essere altrimenti usata per cose che realmente possono essere fatte.

Occorre cambiare il nostro approccio di vita e la considerazione della nostra partecipazione all’insieme delle cose. Nell’ecologia profonda e nella spiritualità laica c’è l’indicazione verso il recupero della fiducia in se stessi e negli altri. La nuova visione, il nuovo metodo, non può essere aggressivo e nemmeno passivo, non è un atteggiamento sentimentale. 

Occorre riconoscere che in alcuni casi l’uso della forza  può essere necessario... ma sarà una violenza mite, educativa.. somigliante alla severità della madre che intende educare il figlio e non reprimerlo.

Ecologia profonda e spiritualità laica, attuate nel campo della politica e dell’amministrazione della cosa pubblica, conducono non alla soddisfazione di cieche rivalse popolari, non all’attuazione di una “giustizia livellatrice”, bensì a favore della “generosità umana”. Che non è semplice benevolenza e perdono, come si potrebbe supporre, ma il mantenimento dell’onestà e delle qualità “umane” nella loro pienezza.  Come diceva Ezra Pound: “L’onestà è la ricchezza di una nazione”.

L’equilibrata severità e correttezza, che potremmo definire in termini matristici “intelligenza minervina”, richiede una grande capacità discriminativa e la strada verso di essa è difficile da raggiungere, abituati come siamo a delegare alla giustizia esterna (governativa e religiosa) ogni funzione emendatrice.

Perciò se un uomo integro cerca di raggiungere la maturazione spirituale e politica dovrà necessariamente riscattarsi da ogni modello prefissato  attualmente presente nella società…  Non possiamo però chiamare questo processo “anarchia” in quanto si presuppone un indirizzo definito rivolto al “bene comune”. Non più misurando le cose attraverso il modello della giustizia “dei codicilli” e "dell'utile" ma portando l’umano al suo massimo livello di responsabilità. In cui le azioni non sono conseguenti a corsi precostituiti o tabù, le contingenze e la saggezza ed onestà acquisita indicano al momento quale sia la cosa giusta da fare…

In altre parole un essere umano consapevole di appartenere ad un contesto vitale e spirituale inscindibile non ha bisogno di incarnare modelli prefissati di “rettitudine”, non è un “buonista”, e nemmeno un presuntuoso, un pedante, ma riconosce che possono avvenire alcuni errori nel perseguimento della genuina natura umana. Gli errori -se non ripetuti- sono il sale della vita. Sono l’indicazione del retto percorso da seguire.

Infatti chi si maschera da ligio osservante delle leggi è un ipocrita ed un falso uomo pubblico (sia in senso politico che religioso), invero è completamente privo di “umorismo”, non sa ridere di se stesso e degli altri ed allo stesso modo, e non lascia che la sua natura umana possa completarsi e giungere a maturazione. Egli, meschinello, si ferma alla “forma” e di conseguenza è condannato a trasgredire anche quella (forse in segreto) restando inconsciamente legato alle proprie ombre. Un legalista sarà semplicemente un ficcanaso ed un acquisitore di “meriti presunti”, sulla base della sua adesione ad una fede politica o religiosa.

Chi basa la giustizia sulla rigorosa sottomissione a regolamentazioni lineari non sarà mai in grado di percepire la verità dietro le forme.

Questi ipotetici buoni governanti, così seri e riguardosi dei loro giusti principi (o peggio ancora dei loro sordidi interessi) giustificano ogni iniquità con la forza dalle ragioni politiche o religiose. Poveretti, non saranno mai in grado di godere di un sano “spirito” libero e laico, assai meno nocivo della loro sudditanza all’ideologia del socialmente utile (o peggio ancora all’interesse).

Ed una una delle peggiori ideologie, in questo momento storico, è quella relativa al concetto di “utile” e di “buono”, che persino supera ogni altra convinzione politica e religiosa...  Ed è in nome dell’utilità e della bontà che la società umana va sprofondando verso la perdita dell’anima e della capacità d’intendere e di volere. Questa ideologia, chiamiamola pure “profittevole”, così amata dai ragionieri della vita, rischia di forzare sempre più l’uomo in direzione della rinuncia ad ogni umanità e capacità discriminante.  E con la perdita dell’intelligenza subentra anche la perdita della capacità di sopravvivenza della specie umana.

Paolo D’Arpini



Misteriosi segnali giungono da Proxima Centuari - Nel 2021 forse sapremo se non siamo soli nell'Universo



Presto a dirlo, ma dopo due anni di indagini e di “ascolti stellari” rivolti verso la stella Proxima Centauri, gli scienziati si sono decisi a togliere le riserve. Grazie al radiotelescopio Parkes in Australia, gli scienziati impegnati in un'ampia ricerca di forme di vita extraterrestri (progetto Breakthrough Listen), hanno rivelato un fascio di onde radio che sembra provenire dalla direzione di Proxima Centauri, la stella più vicina al Sole, una nana rossa a 4,2 anni luce dalla Terra. La misteriosa emissione è stata rivelata a seguito di osservazioni condotte con il loro radiotelescopio nei mesi di aprile e maggio 2019. 


Da quel momento gli esperti stanno studiando laprovenienza e le caratteristiche del segnale, che ha fin da subito catturato l'attenzione degli scienziati perché occupa una banda molto ristretta dello spettro radio, intorno 982 megaheartz, uno spazio apparentemente privo di segnali trasmessi da satelliti e veicoli spaziali creati dall'uomo, né provenienti da stelle di neutroni (pulsar), quasar o da altri fenomeni naturali spaziali.

Anche gli scienziati del Seti (Search for Extraterrestrial Intelligence) hanno confermato la presenza di questi segnali anomali, ma fino ad oggi non si sono ancora espressi pubblicamente, anche se i loro radiotelescopi, guarda caso, sono stati subito rivolti verso Proxima Centauri. Dimostrazione questa che il fatto è stato preso in forte considerazione.

Ovviamente si è fatta subito strada la possibilità di emissioni radio provenienti da eventuali civiltà extragalattiche. Al momento Pete Worden, direttore esecutivo di Breakthrough Initiatives, non si sbilancia, ma ammette che questo fenomeno è molto inusuale relativamente alle emissioni radio naturali che provengono dalla spazio per cui è importante non sottovalutarlo e, anzi, studiarlo a fondo.

L’astrofisico Amedeo Balbi dell’Università di Tor Vergata di Roma si è subito interessato a questo fenomeno proveniente dallo spazio e, dopo aver sentito i colleghi in Australia, ci dice: "C’è un segnale che ha passato una serie di test preliminari e che viene quindi considerato degno di ulteriori indagini. Il segnale, osservato nel 2019, sembra essere concentrato in una singola frequenza (982 MHz), caratteristica più tipica dei fenomeni artificiali che di quelli naturali. La cosa più probabile è che sia stato prodotto da attività umana non ancora identificata. Conosco i colleghi coinvolti nello studio e sono sicuro che stanno facendo le verifiche necessarie per capire l’origine del segnale, nel modo più rigoroso possibile"- spiega l’astrofisico - "La mia previsione è che la pubblicazione degli articoli con i risultati dello studio (nei primi mesi del 2021) lascerà la questione aperta, e ci vorranno altre osservazioni e analisi per capire come stanno le cose. Ad ogni modo, è una faccenda da seguire con attenzione”. 

Com’è consuetudine nel mondo scientifico, è difficile sbilanciarsi totalmente davanti a fenomeni nuovi e questo per non finire nella gogna dei saccenti, infatti Baldi conclude così: “Quanto scommetterei sul fatto che proprio il sistema planetario più vicino al nostro ospiti una civiltà tecnologica? Al momento, nemmeno un euro. Ma sarei felice di sbagliarmi!".

Filippo Mariani - A.K. Informa N. 1 -2021




lunedì 28 dicembre 2020

Catena del freddo. Vaccini Pfizer disponibili in gelateria...?


Furgone che trasporta i favolosi vaccini freddi

"Analisi del furgone visto in TV:  supponiamo che abbia installato un refrigeratore CARRIER (il migliore del mercato), può raggiungere massimo la temperatura di -20.
FRC/X: Il certificato Atp ha la sigla FRCX (Frigorifero Rinforzato classe C)
Info veicolo: “.. Il gruppo frigorifero ha un motore elettrico MARCA CARRIER (il migliore in commercio) quasi a scomparsa incorporato e può quindi essere utilizzato sia con il veicolo fermo collegato alla normale presa di casa, sia con il veicolo in movimento attraverso il motore del furgone (funzionamento marcia sosta).
La coibentazione è rinforzata, le pareti hanno uno spessore idoneo per la tenuta termica a temperature negative, l'impianto refrigerante è potenziato e permette di raggiungere la temperatura negativa di -20 C (meno venti gradi centigradi).
Può ovviamente essere utilizzato anche per il trasporto di derrate alimentari fresche e deperibili, semplicemente impostando la temperatura a 0 + 4 C. ..”
Forse hanno sbagliato furgone... ma il vaccino Pfizer non doveva essere conservato a - 70 gradi ?


Sfido chiunque a trasportare un pseudo vaccino RNA a -70 GRADI celcius li dentro.
  • « PRIMI VACCINI AL BRENNERO SU UN FURGONE POLACCO, ITALIANI ANCORA IN CODA A DOVER »
Ha le sembianze inaspettate di un furgone – frigo, ma sempre furgone – il mezzo che ha varcato per la prima volta il confine italiano al Brennero il giorno di Natale per trasportare le prime dosi del vaccino anti-Covid 19 destinate al nostro Paese. Un Mercedes Sprinter della polacca SL Express (nelle foto le SPECIFICHE fornite della DITTA in questione) con una cassa refrigerata che, scortato dai Carabinieri, ha inaugurato la fase italiana della più grande operazione logistico/sanitaria della storia: la vaccinazione Pfizer..."

Guglielmo Randelli




Articolo collegato: 

Vaccino, in Germania campagna sospesa: problemi alla "catena del freddo"


Vaccino, in Germania campagna sospesa: problemi alla

In alcune zone della Germania la vaccinazione contro il Covid è stata sospesa perché c'è il timore che non sia stata garantita la "catena del freddo". Come noto, il vaccino di Pfizer-BioNTech, l'unico fino ad oggi autorizzato nell'Unione europea, deve essere mantenuto a temperature molto basse: va conservato a meno 70 gradi, mentre durante il trasporto Pfizer utilizza degli speciali contenitori e il prodotto può restare a una temperatura tra 2 e 8 gradi per non più di cinque giorni.


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Integrazione di A.D.: "Non è un caso che c'è un tweet di Trump che annuncia che "stanno arrivando i vaccini" (e fa il nome anche dell'Italia). Non è un caso che i vaccini arrivati ieri in Italia erano a bordo di un furgone con targa polacca, e la Polonia ricordo essere il maggiore alleato militare in Europa degli USA, dopo il patto stretto di recente dal vice presidente americano Pence con il presidente Polacco. Non è un caso che il comando strategico SHAEF sia a Varsavia, in Polonia. Non è un caso che il ridicolo pulmino che avete visto in tutti i TG (non capace assolutamente di raggiungere gli 80 gradi sotto zero) non sia stato portato all'ospedale Spallanzaini, dove logica vorrebbe che fossero conservati i vaccini in attesa di essere sommistrati domani mattina, ma sia stato parcheggiato nella blindatissina caserma dei carabinieri Salvo d'Acquisto a Tor di Quinto a Roma. Non è un caso che due giorni fa sia cambiato il Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri...”

sabato 26 dicembre 2020

Virus e vaccini. Dittatura farmaceutica su chi accetta la “malattia”

 


I virus corona si modificano continuamente... com'è sempre stato e sempre sarà.  E più sono infettivi, meno sono pericolosi, come tutti i Virus, che si replicano solo in un organismo "VIVO".

Ci sono milioni di covid, frutto dell'evoluzione di miliardi di anni di vita nel pianeta, laddove eran presenti solo organismi unicellulari, batteri, alghe, funghi... e virus (particelle del loro dna con funzioni ecologiche ben precise), evolutisi nel tempo in organismi pluricellulari, coordinati dal loro dna... fino all'essere Umano. 

I cosiddetti virus, pertanto, sono prodotti del nostro dna in reazione agli squilibri ed alle "sindromi influenzali"... Causate da colpi di freddo o infezioni batteriche e in generale dalle alterazioni del nostro equilibrio neuro-psico-fisiologico o da patologie croniche come cancri, parkinson, alzheimer, diabete, allergie, sindromi cardio-circolatorie, ecc. Ricerche tedesche oggi confermano tale "ecologia microbiologica".

I Virus fanno quindi parte integrante del nostro dna/rna, e più vaccini ci iniettiamo (inutili e pericolosi) più "varianti di covid" si producono, in quanto i nosri anti-corpi degradano e neutralizzano i virus precedenti, una volta esaurita la loro funzione di "riequilibrio ecologico". 

Ciò dal momento che il nostro organismo deve sempre reagire in qualche modo alle alterazioni dei suoi equilibri "biologici e microbiologici" (Guardate a tal proposito il mio video "Microbi Amici", su yuotube pubblicato da raimbowtv). 

Praticamente, ognuno produce i propri virus... e li trasmette agli altri come "particelle d'immunità", che stimolano il sistema di difesa del corpo. E un corpo sano, ne si ammala, ne tantomeno può "infettare", non essendo portatore di sintomi, solo successivamente ai quali può trasmettersi una determinata "stimolazione immunitaria".

Le influenze quindi, sono eventi che ristabliscono l'equilibrio attraverso la febbre e la pulizia del corpo.  Mai bisogna usare, pertanto, tachipirina o altri farmaci che abbassano la temperatura corporea, perchè la febbre uccide i virus e i batteri solo quando supera i 39 gradi. Bruciando semplicemente i nostri grassi o zuccheri, per sviluppare calore... 

Ovviamente, la media dei morti con influenze (covid) che abbiamo tutti gli anni, anche quest'anno è perfettamente in linea con lo storico, consiederando che nel 2017 oltre 100.000 persone morirono durante il periodo influenzale ed oggi abbiamo la media annuale 2020 intorno ai 60-70.000 deceduti, sui 720.000 morti che mediamente "devono lasciare il nostro paese" per sopraggiunti limiti d'età, considerando i 60 milioni di abitanti italiani e la media di vita a 82 anni… 

Ovvero, il 10% circa se ne va durante il periodo influenzale, soprattutto le persone anziane o molto ammalate che talvolta, purtroppo, non riescono a ristabilire il proprio equilibrio neuro-psico-fisiologico... e l'influenza può pertanto divenire agente del "colpo di grazia" (soprattutto per gli ammalati terminali di patologie croniche). 

I decessi da Covid, cosiddetto 19 (ma i tamponi com'è noto non sono diagnostici), hanno infatti un'età media che va oltre l'aspettativa di vita italiana, ovvero superiore agli 82 anni… di cosa stiamo allora parlando?

Ed, ovviamente, più i virus sono pericolosi e meno si diffondono, estinguendosi nelle proprie vittime, non essendo tali particelle di materiale genetico degli esseri viventi !
 
Le polmoniti scaturiscono per lo più da batteri, spesso resistenti agli antibiotici e derivanti da allevamenti intensivi e/o ospedali... laddove si fa massiccio uso di antibiotici… Il vero problema di cui non molti non vogliono parlare... con oltre 40.000 morti all'anno in Italia, solo di infezioni ospedaliere.

Il covid è l'agente dell'influenza ed ogni vaccino provoca immediati nuovi virus mutanti, essendo questo il meccanismo di autodifesa del nostro organismo.

Il vaccino quindi danneggia il sistema immunitario complessivo anche di chi non si vaccina, provocando nuovi mutanti virali... 

Ma niente paura... i virus che si diffondono non possono mai essere letali in quanto non vivono di vita propria e hanno bisogno di esseri viventi ! 

I cosiddetti "Virus pandemici" rappresentano una contaddizione in termini. Ragioniamo... e non facciamoci fregare dal cinema e dalla televisione "terrorista"... o, se preferite "terrorizzante". Siete Anime ed Intelligenze Sane... non vi "Animalate".

Rimaniamo uniti e aiutiamoci a vicenda, senza maschere di carnevale (museruole "naziste"), inutili e stupide, ne guinzagli elettronici o sterilizzanti che distruggono i nostri equilibri microbiologici, da cui dipende la Salute Umana ed Ambientale. 

Dai campi di sterminio allo sterminio dei campi… con biglietto (a pagamento) di andata e ritorno…

Siamo oggi sottoposti a programmi di sterminio di massa…
a partire dallo sterminio dei microbi con i Pesticidi e gli In-sanificanti che cancellano tutti i profumi e le fragranze "naturali", 
ricordi per molti di noi solo dell'infanzia. Ci lasceranno da soli in preda ai batteri e funghi patogeni che sono dentro di noi e liberamente si diffonderanno non essendo più ostacolati dai "Microbi Amici"

Non esiste nessun patogeno, ma solo equilibrio massimo possibile tra tutte le specie di microbi  e di virus… che non sono viventi    ma   vivono sui viventi mai possono essere mortali,   altrimenti si estinguerebbero
 
La Natura non è stupida, l'uomo si fa  dominare dai furbi di Bayer Monsanto che applicano le stesse tecniche dell'agricoltura e allevamenti industriali. Dai campi di sterminio allo sterminio dei campi… con viaggio e biglietto (a pagamento) di andata e ritorno…
 
Il cancro e la paura ignorante rendono alle agro-farmaceutiche miliardi e chi si accorgerà degli ulteriori cancri provocati dai raggi UV sterilizzanti o dai i sistemi 5G...?
 
Preparatevi ai lavori forzati e all'alimentazione "zootecnica" per "Umanimali"  al guinzaglio elettronico e imbavagliati. I pazzi sono ormai scatenati… Troppo infelici per i troppi soldi accumulati ed invidiosi della nostra libertà.
 
Forse è meglio armarsi d'intelligenza… e prepararsi alla difesa dei nostri figli.

Parere "pro veritate" del Prof. Giuseppe Altieri, Agroecologo 

giovedì 24 dicembre 2020

COVIDEOLOGIA: LA NECESSITA’ DI UNA CONTRO-NARRAZIONE



A fianco delle misure sanitarie e di distanziamento sociale, stiamo assistendo allo sviluppo di una narrazione ideologica intorno all’emergenza COVID, che utilizza i linguaggi artistico-culturali.

Grandi aziende come Coca-Cola, Amazon o Lavazza, infatti, stanno producendo spot finalizzati a promuovere non già il proprio prodotto, bensì un nuovo stile di vita conseguente all’emergenza pandemica.

Il tratto comune a questi spot, è l’enunciazione del fatto che il distanziamento sociale sia destinato a rimanere per sempre e che il nuovo stile di vita che ne deriverà sia da abbracciare con entusiasmo.

È singolare assistere all’allineamento della stragrande maggioranza degli artisti alla narrazione dominante, soprattutto se si considera il fatto che le arti sono, dal punto di vista professionale e occupazionale, uno dei settori maggiormente colpiti dalle norme di distanziamento.

Pertanto, nell'incontro tra due operatori del settore teatrale e musicale, che si è svolto il 23 dicembre u.s., è stata fatta una analisi di come stiano funzionando le strategie culturali delle covidelogia, quale funzione strategica ricoprano i linguaggi culturali nel nuovo ordine sociale che si sta creando, in che modo si possa costituire un fronte autonomo dell’ambito artistico-culturale, che sia in grado di mettere in campo una contro-narrazione. (bye bye uncle sam)



In aggiunta a ciò segnaliamo:

Tutte le balle dell'informazione di regime

Una su tutte: chi viola il coprifuoco è imputabile di "evasione". Lo scrive il Corriere.

E Repubblica: "Vaccino: vincere, e vinceremo!"

Mentre s'ingrossano gli attributi di Navalny: "Mutande e manette".

Rassegna stampa 23 dicembre 2020 - Vox Italia TV

Tanto da ridere, parecchio da piangere

(Jure Eler)

https://www.youtube.com/watch?v=N-heQ_bEejM




mercoledì 23 dicembre 2020

Covid. Vaccino o cure alternative ?



Dopo il via libera del Consiglio di Stato sulla somministrazione dell’idrossiclorochina, in modalità off-label, nel trattamento precoce contro il coronavirus, ecco palesarsi un’altra battaglia giudiziaria: il “Comitato Cura Domiciliare Covid”, tramite l’avvocato Erich Grimaldi (autore del ricorso, vinto, presso il Consiglio di Stato) ha infatti inviato ad Aifa (Agenzia Italiana del Farmaco), alla Presidenza del Consiglio, al Ministero della Salute e a tutte le Regioni italiane, un’istanza per richiedere l’accesso agli atti con invito ad adempiere alla sperimentazione nella cura del Covid con gli anticorpi monoclonali. 

Nella diffida il legale dichiara: “Il nostro Paese, che si appresta ad affrontare la terza ondata dell’emergenza Covid-19, allo stato non dispone di una terapia a base di anticorpi monoclonali, i quali avrebbero, secondo alcuni esperti, il potere di neutralizzare in tre giorni il virus, evitando il ricovero”. 

Il “Comitato Cura Domiciliare Covid” non si capacita, inoltre, del fatto che lo Stato italiano, pur avendone la disponibilità, non abbia ancora permesso l’utilizzazione dei monoclonali: “I farmaci vengono prodotti nello stabilimento di Latina che li ha inviati agli Stati Uniti dove da qualche settimana vengono utilizzati con ottimi risultati. Massimo Clementi, virologo del San Raffaele di Milano, in un’intervista ha denunciato l’impasse dello Stato italiano che, pur disponendo di tali farmaci gratuitamente sul territorio, inspiegabilmente non li ha utilizzati per salvare la vita di migliaia di pazienti italiani. Era stata data all’Italia la possibilità di usare questi anticorpi attraverso un cosiddetto ‘trial clinico’, nel quale 10mila dosi del farmaco sarebbero state proposte a titolo a gratuito, ma sono state respinte misteriosamente mentre il Paese precipitava nella seconda ondata. 

A suffragio della validità della cura c’è il documento sottoscritto, quindi, anche da parte dei medici iscritti al Comitato e che già si sono battuti per l’idrossiclorochina, citando “uno studio di Fase 2 randomizzato, condotto negli USA”, i cui risultati sono stati illustrati sul prestigioso New England Journal of Medicine”. Si legge ancora nell’istanza: “A quanto emerso l’FDA, in data 9 novembre 2020, ha autorizzato l’uso di emergenza di tale farmaco e gli Stati Uniti ne hanno acquistato 950 mila dosi, seguiti dal Canada. In Europa, invece, si aspettava il via libera dell’Ema che non autorizzava medicinali in fase di sviluppo. 

Una direttiva europea del 2001 consente ai singoli Paesi UE di procedere all’acquisto e la Germania ha completato la procedura per autorizzarlo, pur senza il placet di Ema e a breve toccherà all’Ungheria. Il 29 ottobre, come ormai noto durante una riunione tra Aifa, Ministero della Salute, CTS ed altri specialisti era stata avviata una discussione per fare partire la sperimentazione con almeno 10mila dosi, ma è stata rifiutata con la scusa che senza l’autorizzazione Ema (Agenzia Europea per i Medicinali, ndr) non si procede”. 

Secondo l’avvocato Grimaldi, “In un momento d’emergenza, come chiarito anche dal Consiglio di Stato, dovrebbe essere effettuato ogni tentativo, considerando ragioni di appropriatezza e sicurezza, motivo per cui è doveroso acquisire gli atti e i verbali di questa riunione, per comprendere i motivi di questa scelta, mentre tanti cittadini italiani morivano”.


Fonte:  https://www.facebook.com/avvocatoerichgrimaldi/

lunedì 21 dicembre 2020

Il lager di Casteller va chiuso... orsi liberi subito


L’azione simbolica del 18 dicembre 2020 davanti al Palazzo della Provincia di Trento e al Mart di Rovereto riporta l’attenzione sulla scellerata gestione da parte delle istituzioni degli orsi presenti sul territorio.

Nuove azioni della campagna nazionale #StopCasteller per la liberazione degli orsi sono poste in atto.  Sono comparsi  in molte città italiane – da Milano a Torino, da Vicenza a Padova, da Venezia a Treviso, da Rovereto a Trento – adesivi, manifesti e cartelli a sostegno della campagna #StopCasteller, che chiede la liberazione degli orsi ancora prigionieri e la fine della persecuzione di questi animali in Trentino.

Già lo scorso 18 ottobre, un corteo di 500 attiviste e attivisti da tutta Italia aveva manifestato davanti ai cancelli del Casteller, abbattendo una parte della rete di recinzione e incatenandosi in segno di protesta contro la detenzione degli orsi e per chiedere che il centro fosse chiuso o ritornasse alla sua destinazione originaria: un vivaio a tutela del patrimonio boschivo.

La questione degli orsi è tornata alla ribalta nazionale dopo le due fughe dal Casteller di M49, ribattezzato Papillon, e dopo la pubblicazione di una relazione del Cites, il servizio dell’Arma dei Carabinieri che si occupa delle specie protette, a seguito di un sopralluogo nella struttura richiesto dal ministro all’Ambiente Sergio Costa.     
             
Il rapporto del CITES ha evidenziato come le condizioni in cui versano gli orsi sono inadeguate a garantire il benessere degli animali a causa degli spazi angusti che rendono difficile la convivenza e dell’uso massiccio di psicofarmaci.
Il ripopolamento degli orsi nelle montagne del Trentino è iniziato nel 1996 con il progetto Life Ursus, finanziato dall’Unione Europea e volto a riportare l’orso nei territori alpini, con un rinsaldamento tra le popolazioni ursine presenti e l’espansione sull’Arco Alpino centro-orientale. Il progetto, che si è concluso nel 2004, negli ultimi anni ha messo in luce numerosi problemi di gestione, dalle proteste degli allevatori, che ricevono comunque indennizzi dalla Provincia per ogni animale ucciso o danneggiato dai grandi carnivori, alle misure repressive adottate dagli amministratori, a causa delle quali, negli ultimi venti anni, sono stati 37 gli orsi rinchiusi, abbattuti o avvelenati».

 Notizie Antispeciste  - notizieantispeciste@lists.riseup.net



Fanta.geo.politica - La cosa è sicura, è solo questione di tempo...?

"La natura umana è così inesplicabile, ciò che divide il bene dal male è un filo talmente sottile, talmente invisibile. Non dissi nulla e pensai che, a volte, quel filo si spezza tra le tue mani mischiando il bene e il male in un mistero che ti smarrisce. In quel mistero, non osi più giudicare un uomo..." (Oriana Fallaci)



Per chi non lo avesse ancora capito, è in corso una guerra mondiale silenziosa (ma neanche tanto) per il controllo del pianeta. Questa guerra è un riflesso della guerra "psichica" tra le energie benigne e le energie maligne. In tutto ciò, il grosso dell'umanità non si è accorto di nulla.

 
Da un lato, quello oscuro, abbiamo il mondialismo, la massoneria deviata, i sacrifici animali e umani a certe deità infere. Dall'altro lato, quello che lavora per il progresso dell'umanità in luogo della sua schiavizzazione, abbiamo un gruppo di "controllori". Ambo i gruppi sono assai potenti quanto a denaro, mezzi materiali e forza... ma il primo la usa per sottomettere e ingannare, mentre il secondo per rinfrancare e liberare.
 
Trump, come Putin in Russia, è solo la punta dell'iceberg; per quanto ricco e in gamba, non avrebbe potuto portare avanti tutto da solo e, anzi, è stato scelto da coloro che gli stanno dietro come uomo di punta... la punta dell'iceberg, per l'appunto.
 
Riflettiamo un attimo sulla faccenda delle elezioni USA: Trump è al potere, ha i militari al suo fianco, ha le prove delle frodi elettorali, ha il sostegno del popolo, un sostegno mai visto per un presidente statunitense: sempre crescente e diffuso su tutto il pianeta. Contro ha solo una parte minoritaria del popolo, quella più corrotta o addormentata, i media e i social network: perché dovrebbe andarsene? Perché lo dice Twitter?
 
Leggiamo ora la classifica degli eserciti più forti al mondo: USA, Russia, Cina, India... e poi a distanza vengono le nazioni di fascia media: Francia, UK, Giappone, Corea del Sud, Germania, Turchia, Italia, etc. Il computo non tiene però conto della potenza nucleare, e qua il divario tra USA e Russia e il resto del mondo si fa enorme, Cina compresa. Dunque, USA e Russia da soli dominano; quanto a India e Giappone, pare che siano allineati coi nazionalismi, anche per il timore del minaccioso vicino cinese.
 
Il Nuovo Ordine Mondiale dalla sua ha molti soldi e molte menzogne... ma Twitter e Facebook non bastano contro gli eserciti e contro la verità.
 
Nel mentre, si fanno sempre più insistenti le voci di un ricorso ai mezzi militari. Nel mentre, ieri il Pentagono ha bloccato i dialoghi col teorico team di transizione di Biden.
 
Trump ha detto fin dall'inizio che stava combattendo contro la corruzione, la menzogna, la pedofilia, lo sfruttamento. Sa bene chi è il suo nemico; se abbandonasse, sarebbe senza dubbio eliminato a breve. Io non credo che il suo gruppo stia lottando per vincere le elezioni, ma per tagliare la testa al drago una volta per tutte. Una volta che la testa sarà recisa, anche le sue tante code, sparse nei vari paesi del mondo, saranno neutralizzate.
  
Ma forse mi sbaglio e Soros, Gates, Clinton, Conte, Di Maio e Renzi ci tengono al bene del popolo. Stiamo a vedere.
 
Fosco Del Nero









sabato 19 dicembre 2020

Pandemia o guerra biologica?



E’ chiaro, come scrive Massimo Mazzucco *, che non si tratta di una pandemia dovuta al salto di specie dei virus animali all’uomo ma di una guerra biologica, guerra programmata da decenni. Il nemico? Governo ombra o deep state.


Scriveva Bernardino del Boca: “Singapore, 8 settembre 1949: l’Americano mi ha fatto incontrare Mr. O.T. (non mi è permesso di svelare il nome), il newyorchese che ha potuto assistere all’incontro di nazisti, gangster internazionali e membri della Triade, all’ ”incontro di maggio” ad Asunciòn nel Paraguay. Il maligno (creato dall’umanità) vuole conquistare il mondo e fa leva sull’egoismo e il segreto. Certe ricchezze “mal guadagnate” servono a destabilizzare i paesi dove c’è maggior ricchezza, dove più a lungo si può mantenere una guerra, mettendo gli uni contro gli altri, permettendo così agli arsenali delle grandi potenze di vendere le loro armi, fino a quando la “distruzione” sarà uno dei più grandi affari del futuro. Contemporaneamente si cercherà di guidare la triade, la mafia e le altre organizzazioni segrete alla conquista delle “camere dei bottoni” del potere. Poi si cercherà di far pulizia della manovalanza delinquenziale e, dietro un’apparenza legale e umanitaria, si faranno tranquillamente gli interessi del maligno, e spesso anche in modo inconscio. L’Americano dice che è sempre stato così, solo che ora si usano le tecniche moderne, le conoscenze ottenute dalle sperimentazioni della triade e della mafia in centinaia di anni, al fine di conquistare il mondo prima del Terzo millennio.”


Le tecniche moderne sono quelle eseguite in quei 50 laboratori sparsi nel pianeta. Grabovoi scrisse una lettera a tutti i governi mondiali nel 2002 per chiederne la chiusura   http://www.grabovoifoundation.org/wp-content/uploads/2020/03/VIRUS-IN-EURASIA-2002-Grigori-Grabovoi.pdf


La situazione attuale è alimentata dalla virologia che continua ad accettare la “naturale” teoria del salto di specie per le influenze varie e che sia il virus la causa di malattie esantematiche, polmonari, tumorali – HPV . AIDS ecc.
Montagnier è stato allontanato dalla comunità scientifica per aver dichiarato che con un buon sistema immunitario l’hiv non si trasforma in aids ma non ha mai voluto portare a Stefan Lanka, che le richiese in tribunale, le prove scientifiche circa l’isolamento dell’hiv. L’aids è una sindrome ma non è causata dal virus mutante ma dalle mutazioni psicobiologiche vissute dalla persona con tale diagnosi. I virologi, di fronte ad una guerra programmata per la dominazione mondiale genetica, dovrebbero avere tutti un sussulto di coscienza.

La dr. Bolgan ha dichiarato più volte che i vaccini, a partire dal 2017, sono prodotti ogm come qui scrissi    http://accademiadellaliberta.blogspot.com/2018/07/vaccini-e-dna-accadde-nel-2017.html


 

Paola Botta Beltramo




*  Articolo menzionato:  https://www.luogocomune.net/21-medicina-salute/5671-la-grande-sceneggiata-del-vaccino-covid

mercoledì 16 dicembre 2020

Sciopero della fame per la liberazione degli orsi prigionieri in Trentino

 

La vicentina Daniela Musocco, 61 anni, è in sciopero della fame dal 17 ottobre, con lei anche Stefania e Barbara, due attiviste della Valtellina.   per chiedere la chiusura del Casteller e la liberazione dei tre orsi prigionieri in Trentino.  

Essi scrivono:

"Ci idratiamo per sopravvivere ma non forniamo al nostro corpo elementi nutrizionali vitali.

Lo sciopero della fame inteso e praticato non come suicidio ma come lotta politica dal rischio calcolato perché lo sciopero della fame è una questione squisitamente politica.

 E' un mezzo tramite il quale si protesta nei confronti delle autorità e dal 2000 questa forma di lotta viene meglio definita col neologismo "necroresistenza" per affermare la superiorità della esistenza politica su quella biologica con la trasformazione del corpo da luogo di soggezione ad arma di insurrezione.

 La nostra insurrezione prosegue ostinatamente ma anche drammaticamente.

 Esattamente come ostinatamente e drammaticamente cercheranno quotidianamente di sopravvivere alla prigionia gli Orsi al Casteller chiusi nei loro loculi.

Ancora una volta siamo a chiedere al mondo animalista antispecista italiano di andare oltre alle peculiarità di pertinenza dando  respiro alla superiorità della esistenza politica su quella del pensiero individuale o di congrega.

Friedrich Engles ha detto "Un’oncia di azione vale quanto una tonnellata di teoria." Ecco. Vi chiediamo una oncia di azione da destinarsi alla causa della Liberazione Orsi prigionieri."

Daniela Musocco


martedì 15 dicembre 2020

Fermento a sinistra: svaniscono i 5 Stelli, ma ritorna D’Alema!



Ragazzi, non fatevi deprimere dal titolo. L’antidoto alla nostra disperata delusione c’è. Anzi, è miracolosamente spuntato proprio mentre stavo scrivendo questo pezzo di accompagnamento alla conversazione sul tema, trasmessa da Byoblu:    https://www.youtube.com/watch?v=Zv_Rv_EAJhs&feature=youtu.be

Al punto dove eravamo arrivati, non ce lo saremmo mai più aspettati. E da chi è stata aperta questa nuova porta sul sol dell’avvenir? Ma non poteva essere quello che da sempre ha tutte le chiavi del futuro, il leader maximo! E D’Alema l’ha detto e l’ha fatto: “Serve un nuovo partito di sinistra”. Nel brodo di giuggiole in cui sono annegati “il manifesto” e Biden, fiorivano ninfee e vagavano cigni (mentre rospi e alligatori restavano sul fondo). 




Fingendosi né di destra, né di sinistra, il M5S aveva rastrellato tutti interi i voti dio chi si sente “contro”, cioè di vera sinistra. Oggi, per una poltrona con mascherina sarebbero disposti e vendersi anche Beppe Grillo. Era rimasto Dibattista, senza poltrone, ma con una mascherina cerebrale a triplo strato quando ha celebrato Conte per quanto bene avesse gestito la pandemia. Incenerito anche lui.

E Massimino l’ha annunciato coi piedi per terra e a ragion veduta: la squadra c’è e non è roba da poco. Svetta Giuliano Amato, padre nobile con grembiulino, brilla Zingaretti (no, non quello, il fratello minus), Franceschini per la cultura post-virus, Speranza cavaliere del Sacro Virus, Goffredo Bettini, ”Il Grosso”, da cui germinano premier, e come garanzia di un intellettualità de sinistra, Urbinati e Dominianni. Gli amici? Ovvio: i ceti più deboli, noblesse oblige, ma, per essere pragmatici, anche quelli meno deboli. I nemici? Che domanda, i sovranisti.  Il programma? Roba forte: ”la riforma del capitalismo nel segno del green e dell’innovazione tecnologica”. Futuribili e originali da far tremare Duchamp. 

Comunque, a dirla tutta, è in arrivo l’ambrosia, il latte e la manna: 209 miliardi UE. Vuoi che non valga un altro partito “de sinistra”? 


Fulvio Grimaldi - fulvio.grimaldi@gmail.com









Canzoncina in sintonia: https://www.youtube.com/watch?v=JCO2RDAQ_JY