mercoledì 28 febbraio 2018

Roma. Casa delle Donne, 6 marzo 2018 - Premio Donne, Pace e Ambiente Wangari Maathai


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Il 6 marzo 2018  VII Edizione del  PREMIO DONNE PACE AMBIENTE "Wangari Maathai"

Anche quest'anno, per il 7° anno consecutivo, l'Associazione A Sud, in  collaborazione con la Casa Internazionale delle Donne di Roma promuove il Premio Donne Pace Ambiente Wangari Maathai, che ogni anno dal 2012 premia, attorno all'8 marzo, l'impegno delle donne in prima linea per la tutela del territorio e del diritto alla salute.

Durante la VII edizione verranno come ogni anno premiate quattro attiviste, in rappresentanza di altrettante battaglie popolari in corso in Italia contro fattori di rischio ambientali dannosi per l'ambiente e le comunità che lo abitano. Quest'anno, assieme ai quattro premi, verrà consegnato un Premio Speciale alla Casa Internazionale delle Donne di Roma, patrimonio della città e risorsa per tutte le donne, oggi a rischio di sfratto da parte del Comune. Il Premio Speciale è un modo di esprimere sostegno, vicinanza e solidarietà all'esperienza della Casa, che co-promuove e ospita il Premio sin dalla sua prima edizione, e di ribadirne l'alto valore politico, culturale e sociale per tutte le donne e per l'intera città. 

L'APPUNTAMENTO
PREMIO DONNE PACE AMBIENTE 
WANGARI MAATHAI  
VII edizione

6 MARZO 2018 h. 18.00

CASA INTERNAZIONALE DELLE DONNE
Via della Lungara n° 19  ROMA


PERCHÈ UN PREMIO DEDICATO ALLE DONNE IN DIFESA DELL'AMBIENTE

A ridosso della celebrazione dell’8 marzo, il premio ha l’obiettivo di testimoniare e dare un riconoscimento istituzionale alle donne impegnate in Italia nelle battaglie in difesa della pace, dei diritti di genere e dell’ambiente. Il Premio Donne, Pace e Ambiente Wangari Maathai nasce su iniziativa di A Sud nel 2012 e giunge quest’anno alla sua settima edizione. Dal 2013, ad assegnare il premio è una commissione allargata formata da rappresentanti di organizzazioni, associazioni, comitati e centri anti violenza che lavorano sulle questioni di genere.
Già a partire dalla sua prima edizione, il premio ha costituito occasione per conferire un riconoscimento simbolico utile a dare visibilità a situazioni spesso conosciute nelle quali molte donne sono coinvolte, spesso per organizzare progetti e mobilitazioni sociali in difesa del territorio. Molte di queste donne sono in pericolo proprio a causa dell’invisibilità a cui sono sottoposte.
Istituire un Premio e costruire un’iniziativa pubblica con il patrocinio di un’importante istituzione come la Camera dei Deputati ha costituito inoltre opportunità di diffusione di temi e di sensibilizzazione della cittadinanza, sistema di protezione di situazioni critiche che attraverso il riconoscimento istituzionale e la visibilità internazionale, possono prevenire eventuali ritorsioni.
Nel contesto attuale risulta sempre più urgente incrociare i temi della pace e della solidarietà con quelli dei diritti di genere e ambientali. Parlare di ambiente e di impatti di disastri ambientali oggi vuol dire parlare di donne, le prime vittime dei conflitti ambientali ma anche sempre più spesso le prime leader di proteste in difesa della terra.
Ci sono donne che possono essere considerate eroine al pari dei grandi eroi del passato. Una di esse, a cui è dedicato il premio, è senz’altro Wangari Muta Maathai, prima donna africana a ricevere il Nobel per la Pace nel 2004, che dichiarò al momento della premiazione: «Non ci può essere pace senza sviluppo sostenibile e non ci può essere sviluppo senza uno sfruttamento sostenibile dell’ambiente. La protezione dell’ecosistema deve essere considerata un mezzo per garantire la pace, in Paesi dove la scarsità delle risorse genera inevitabilmente instabilità politiche e sociali». Wangari Maathai, deceduta il  25 settembre 2011 a Nairobi, Kenya, ha lottato per più di 30 anni in difesa dell’ambiente e dei diritti delle donne ed ha contribuito in maniera significativa alla democratizzazione della sua nazione.

Durante l’iniziativa, che si terrà il prossimo 6 marzo 2018 presso la sede della Casa Internazionale delle Donne a Roma, quattro realtà italiane impegnate nella difesa dei diritti dei cittadini, dei territori e dell’ambiente riceveranno, come riconoscimento per il loro impegno civile e politico, i PREMI ARIA, ACQUA, TERRA E FUOCO. A ritirare il premio saranno altrettante donne attiviste, in rappresentanza di tali realtà. Sarà inoltre consegnato in questa occasione un riconoscimento speciale alla Casa Internazionale delle Donne, per sottolineare il ruolo di primo piano svolto infaticabilmente negli ultimi decenni nella costruzione di uno spazio animato e dedicato alle donne, per la tutela di un bene comune e la storia di lotte che la Casa rappresenta.
Info:  redazione@asud.net

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martedì 27 febbraio 2018

Tutto il male di HAARP....

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A mio modesto parere, la PRIMA CAUSA di mutazione climatica  sono i FLARE SOLARI (o BRILLAMENTI o ERUZIONI o ERUZIONI di MASSA CORONALE), cioè quelle EMISSIONI di energia e materia dalla nostra stella, con ENERGIE equivalenti a DECINE di MILIONI di BOMBE NUCLEARI e che sono in grado persino di forare, brevemente, lo schermo del campo magnetico terreste il quale ci protegge dall’eccesso di irradiazione usuale ma anche da queste “eruzioni” (se non sono troppo intense).

depauperamento foreste tropicali brasile mapa sad desmat 04 2015
In secondo luogo il combinato disposto della DEFORESTAZIONE (che sottrae, ogni anno, alla sola Amazzonia, un’area grande quanto l’Austria) e delle VARIAZIONI OSMOTICHE del MARE (cioè l’asorbimento od emissione di anidride carbonica) immettono delle enormi quantità di CO2 (per meglio dire, non riescono a sottrarre efficientemente la CO2 in eccesso) che producono l’effetto serra.



 
inquinamento da automobili e industrie 

Invece l’attività cosiddetta ANTROPICA (riferendosi alla produzione industriale ed all’automotive, cioè la circolazione dei mezzi di trasporto) la quale pure sarebbe mogio fosse svolta in modo meno inquinante, si trova in posizione molto distante dalle prime due.
 
Posizione dei siti HAARP sparsi nel mondo
Ma quel che non conosciamo bene, anche perché è una causa INVISIBILE sono le sataniche IRRADIAZIONI di HAARP (cioè dei circa 13 impianti di tale sistema, sparse nel mondo, ed il cui acronimo esteso è High-Frequency Active Auroral Research Program traducibile in “Programma di Ricerca Aurorale Attiva ad Alta Frequenza”, e non si può equivocare che tali impanti siano impiegati per produrre una modifica sostanziale delle condizioni elettro-magneto-fisiche nella zona atmosferica tra stratosfera, ionosfera e magnetosfera le quali hanno conseguenze sulle condizioni climatiche ma anche telluriche e delle comunicazioni).

Le complesse e potentissime irradiazioni di HAARP agiscono sulle DISPERSIONI ATMOSFERICHE di NANOPARTICOLATO di ALLUMINIO, OSSIDO di BARIO, ALTRI  METALLI PESANTI (dei quali ALCUNI RADIOATTIVI),
comunemente note come SCIE CHIMICHE o CHEMTRAILS, le quali permettono ad HAARP di causare SICCITA’ o BOMBE d’ACQUA, INONDAZIONI, TIFONI, TSUNAMI e persino TERREMOTI SUPERFICIALI.
A riguardo di quest’ultimo fenomeno ricordo che, grossomodo, i terremoti sono dovuti a tensioni profonde che si accumulano sulle faglie cioè zone di frattura del MANTELLO (il guscio che si trova tra i 70 ed i 700 km di profondità) e poi si scaricano più o meno violentemente, più o meno lungamente partendo dall’IPOCENTRO per poi scaricarsi sull’EPICENTRO (la zona superficiale della CROSTA) in cui si verificano i danni per l’uomo.

I terremoti non si generano mai naturalmente nella crosta, eppure molti dei terremoti recenti hanno un ipocentro moto inferiore a 70 Km (vedi ad esempio il link seguente):

Comunque per i più pignoli c’è un sito nel quale è pssibile trovare delle considerazioni sulle differenze tra terremoti naturali e quelli causati da test atomici.

Alcuni studiosi della materia hanno messo in correlazione fenomeni atmosferici strani come delle zone del cielo in cui si osservano lampi iridescenti (cioè luminescenze colorate, senza fulmini e senza tuono) o, addirittura, delle nuvole ondulate in modo particolare 

Vedi

Cielo iridescente a Dublino prima di un terremoto
















Nuvole ondulate sull’Italia Centrale prima del sisma del 24 agosto 2016, vista dal satellite e dal suolo.









Comunque di seguito fornisco sia il file originale in lingua inglese con le figure (che non sono sempre visibili).

Chi ha le conoscenze per interpretare formule, disegni tecnici e descizioni di fenomeni fisici può approfondire, chi non le ha si fidi: HAARP è LA PIÙ POTENTE ARMA di DISTRUZIONE di MASSA mai pensata, realizzata ed utilizzata, con l’aggravante di essere subdola in quanto è INVISIBILE.

Chi la detiene e ci aggredisce con essa, sia chiaro, sono le nazioni canaglia (o “rogue states”) cioè USA, UK, Israele, Canada, Australia, Nuova Zelanda, e le oligarchie eurpoidi succubi delle oligarchie mondialiste, globaliste, massoniche sono IGNORANTI / INCAPACI (nel migliore dei casi) oppure sono esplicitamente COMPLICI dei misfatti delle potenze UCCIDENTALI ANGLO-ASSASSINE. NON CI SONO ATTENUANTI…

Attenzione, ultima riflessione: sul sito ufficiale di HAARP NON c'è scritto altro che "strumento di STUDIO del CLIMA" mentre sul brevetto (che non credo si vada a leggere tanta gente) si parla immediatamente di "alterazione delle condizioni atmosferiche".

Alex Focus


Articolo menzionato collegato: 

lunedì 26 febbraio 2018

USA. Deep state and deep sion - Intelligence sulla saga evangelista-sionista nel mondo degli "eletti"


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Pochi giorni fa è morto Billy Graham, grande cristiano evangelista, amico e consigliere di presidenti USA. Nel descrivere quanto segue mi vengono in mente le parole di Kenneth O’Keefe, un ex-marine che ha rinunciato alla nazionalità americana per disgusto. Il quale O’Keefe ha detto in una recente intervista che se il prezzo per dire la verità è di essere insultato come antisemita, lui se ne frega.

Ebbene, è nota la famosa registrazione tra Graham e Nixon. Quando Graham dice a Nixon, “Se non riusciamo a togliere ai giudei il monopolio completo dei media, gli USA finiranno nel cesso. E’ d’accordo?”  - chiede a Nixon. Il quale risponde, “Si, ma non potrei mai dirlo.”

Vista la documentazione e vista l’etnia degli agenti, è chiaro da molto tempo che sono stati i giudei a volere la rimozione di Nixon ed  a organizzarne la demonizzazione. Del resto non hanno fatto altro che applicare le “regole” del nipote di Freud, Edward Bernays, per la sterilizzazione del cervello delle masse.

La parte successiva del dialogo Graham-Nixon è forse anche più significativa. Dice Graham, “L’unico modo perché possa succedere (i.e. la rimozione del monopolio giudaico sui mezzi di informazione), è se qualcuno in posizione di potere ha il coraggio di dichiararlo e dirlo apertamente.” 

Curiosa affermazione perché proprio lui, Graham, era nella posizione ideale per essere l’eroe della resistenza di stampo cristiano, all’attacco globale giudaico.

Invece.... fu proprio Graham, insieme a quell’altro tordo  ambulante, il “pastore” Jerry Falwell, che hanno letteralmente inventato di sana pianta il movimento dei “Cristiani per Israele.” Movimento di cui non mi rammento i particolari perché non mi interessano. Ma sono palle al cui confronto persino lo scioglimento del sangue di San Gennaro, appare meno ridicolo.

Le palle di Graham a proposito si fondano sul “Book of Revelation,” uno dei tanti testi di autore sconosciuto, del secondo o terzo secolo. In base al quale, quando i giudei avranno conquistato il mondo, arriverà l’Anticristo che provocherà l’Armagheddon, accoppando tutti meno circa 150.000 eletti, un misto di giudei convertiti e cristiani. A quel punto pace e felicità regneranno sulla terra.

Peraltro Graham aveva anche previsto varie volte la fine del mondo. Ogni volta non era capitato niente, ma ha sempre riempito i famosi stadi-chiese del Sud, e milioni di allocchi hanno continuato a mandare soldi, prima a lui e adesso ad altri simili poltroni-impostori. Come questo "Pastor Hagee"

Il prevalere dell’interesse personale sull’interesse collettivo e’ dimostrato dal fatto che proprio lui, Graham, era in posizione ideale per smascherare le mire dell’egemonia totale giudaica sull’America e non solo. Invece scelse la via più facile, che è quella di sbrodolarsi e baciare il culo a Israele, dove si recava frequentemente.

A conferma di quanto sopra il giornale giudeo “Chicago Now” ha pubblicato un articolo dal titolo, “Billy Graham ha provato che si può sostenere Israele ed essere al contempo antisemiti.” http://www.chicagonow.com/politics-now/2018/02/billy-graham-proved-that-one-can-support-israel-and-still-be-an-anti-semite/

L’articolo e’ istruttivo non solo per il titolo.

E i seguenti due brevi video mostrano rabbini che dichiarano apertamente che l’Islamizzazione dell’Europa va bene per i giudei, a punizione della  pretesa superiorità europea e anti-semitismo.


Qui negli Stati Uniti di Israele, la casa di Disney, sotto completa padronanza giudaica, ha messo fuori un film “The Black Panther” che racconta la storia di un mitico paese africano avanzatissimo, con scienziati (negri) di intelligenza superiore, e tecnologie da fantascienza. Paese distrutto dai malvagi colonizzatori bianchi.
La campagna pubblicitaria e’ in corso e senza limite di investimenti. Ma l’idea, neanche camuffata, e’ di “ridare la dignità tolta ai negri.” Cioè di convincere i negri che sono un popolo superiore, e che hanno perso la loro superiorità per colpa dei bianchi.

Peraltro negli annali del Congresso del 1957 si ritrova questo documento, redatto da un Israel Cohen nei primi del 1900 – all’epoca quando i giudei fondarono la NAAPC (National Association for the Advancement of People of Color), che traduco: “Dobbiamo renderci conto che la nostra arma più potente è la tensione razziale. Inculcando l' idea, nella coscienza delle razze nere, che per secoli sono state oppresse dai bianchi, possiamo convertirle alle nostre idee. Il nostro obiettivo in America è una vittoria ottenuta con l'astuzia. Mentre infiammiamo i negri  contro i bianchi, faremo di tutto per instillare nei bianchi un complesso di colpa per il loro sfruttamento dei neri. Aiuteremo i negri a salire in prominenza  in ogni sfera della vita, nelle professioni e nel mondo dello sport e del divertimento. Con tale prestigio, il negro sarà in grado di sposarsi con i bianchi e iniziare un processo che consegnerà l'America alla nostra causa (e potere).”

Infine, il padre di Beniamino Netadiavolo, morto nel 2012, ha scritto un libro di 1400 pagine intitolato “The Origins of the Inquisition in the 15th century.”

Lo sto leggendo anche se non potrò finirlo, vista la mole. Ma già la lunga introduzione è interessante, basata su scritti di autori giudei che non conoscevo per niente. Dove si scopre che l’antisemitismo precede di parecchi secoli il Cristianesimo, risalendo agli assiri, agli egizi e soprattutto ai greci - e la documentazione è logicamente convincente. Ammetto l'ignoranza, ma, in base a quanto si può notare, credo che statisticamente pochi si rendano conto dell'enorme superiorità giudaica in fatto di manipolazione e determinazione - c'e' tanto da togliersi il cappello, anzi tutti i cappelli rimasti di quello che era la Borsalino.

Jimmie Moglia

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domenica 25 febbraio 2018

Bioregionalismo e popoli - I veneti

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Pochi Veneti sanno che… come civiltà la loro è più antica di quella
romana (Combatterono a fianco dei Troiani contro i Greci – descritti
nell’Iliade – “Roma” e gli “Etruschi” all’epoca non esistevano) .

Pochi Veneti sanno che… il famoso Villaggio della Bretagna che i
Romani non riuscivano a conquistare, era un villaggio Veneto (Giulio
Cesare – De bello gallico libro II).

Pochi Veneti sanno che… a scrivere la storia di Roma fu un Veneto, Tito Livio.

Pochi Veneti sanno che… la vittoria dei Romani contro Annibale fu per
merito dei soldati Veneti.

Pochi Veneti sanno che… i Veneti hanno salvato Roma per ben tre volte
– due volte contro i galli e la terza nella loro guerra civile

Pochi Veneti sanno che… che la prima nave con i cannoni ai lati
(Galeazza) fu una loro invenzione.

Pochi Veneti sanno che… che il simbolo “@” fu inventato da loro nel
XI° secolo per questioni commerciali.

Pochi Veneti sanno che… che a Treviso si trova il testo più antico al
mondo di algebra, “l’Abaco”.

Pochi Veneti sanno che… il gioco del calcio veniva praticato nel
territorio della Serenissima già dal XV° secolo e che esisteva un vero
e proprio campionato.

Pochi Veneti sanno che… il gioco del Tennis Veniva praticato nel
territorio della Serenissima già dal XV° secolo.

Pochi Veneti sanno che… i fratelli Zeno scoprirono l’America prima di
Colombo, e che quest’ultimo arrivò in America grazie ad una copia di
mappe Venete.

Pochi Veneti sanno che… Elena Cornaro nasce nel 1646 e fu’ la prima
donna laureata al Mondo.

Pochi Veneti sanno che… Il canale di Suez fu progettato da loro nel
XVII° secolo.

Pochi Veneti sanno che… la costituzione e la giustizia USA hanno
copiato le leggi della Serenissima – Benjamin Franklin si intrattenne
a Venezia per quasi un anno.

Pochi Veneti sanno che… il primo orologio a ingranaggi fu fatto a Padova.

Pochi Veneti sanno che… Salieri è Veneto.

Pochi Veneti sanno che… il pianoforte fu inventato a Vicenza nel XVIII° secolo.

Pochi Veneti sanno che… la parola più diffusa al modo, “ciao” è Veneta.

Pochi Veneti sanno che… “Schiavoni” erano dei soldati Dalmati e
Istriani a servizio dei Veneti.

Pochi Veneti sanno che… la Repubblica Veneta esisté per più di 1100 anni .

Pochi Veneti sanno che… l’Istria e la Dalmazia sono Venete, no italiane.

Pochi Veneti sanno che… Cipro si chiamava Famagosta, ed era Veneta.

Pochi Veneti sanno che… Pietroburgo fu fatta da due architetti Veneti.

Pochi Veneti sanno che… nel 1866 diventarono italiani con l’imbroglio
del referendum farsa.

Pochi Veneti sanno che… nel Congresso di Vienna del 1815 furono
svenduti all’Austria.

Pochi Veneti sanno che… che l’inizio dei lori mali fu la nascita del
nano corso chiamato Napoleone Bonaparte.

Pochi Veneti sanno che… che il primo stato al mondo ad abolire la
schiavitù, ufficialmente, fu la Serenissima nel XVI° secolo.

Pochi Veneti sanno che… la storia del “Fornaretto di Venezia” fu una
balla inventata dai Francesi nel 1797 per giustificare la guerra
contro la Repubblica Veneta.

Pochi Veneti sanno che… Galileo Galilei per scappare all’inquisizione
si rifugiò in Veneto.

Pochi Veneti sanno che… il Santo patrono è San Marco.

Pochi Veneti sanno che… la parola Veneto, vuol dire popolo mite.

Pochi Veneti sanno che… più grandi artisti del Barocco e Rinascimento
erano Veneti. (Tiziano, Palma il Vecchio, Giorgione, Canaletto,
Tintoretto, Bellini, Mantegna, Veronese, ci vuole un libro per
elencarli tutti)

Pochi Veneti sanno che… le campane suonano a mezzogiorno per la
vittoria dei Veneti contro i Turchi nella battaglia di Lepanto del 7
ottobre 1571, dove si fermò l’avanzata islamica verso l’Europa.

Pochi Veneti sanno che… il famoso “Galateo” fu scritto nell’abbazia di
San Eustachio del Montello a Treviso.

Pochi Veneti sanno che… hanno una vera cultura millenaria.

Massimo Formentin



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Mio commentino: 

Anca mi son veneto, da parte di madre (che si chiamava Giustina Tirabosco, originaria di Bagnoli di Sopra - Padova). Ed in veneto ho vissuto parecchi anni (prima a Trieste e poi a Verona) come cittadino di origine veneta non dimentico le mie origini, delle quali sono orgoglioso....”

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Articolo collegato: http://www.circolovegetarianocalcata.it/2009/01/26/sant%E2%80%99antonio-da-padova-e-dintorni%E2%80%A6-spaccato-di-memorie-epistolari-nell%E2%80%99assurdita-delle-origini%E2%80%A6-con-dedica-amorosa-in-chiave-di-spiritualita-laica/