venerdì 30 novembre 2012

Ecologia Mentale - Pulsioni telepatiche nei vari modi percettivi e comprensione dei meccanismi del pensiero



Paolo D'Arpini e Caterina Regazzi nella botte alcova


Parlando un giorno con Caterina Regazzi, mia compagna di vita, delle capacità telepatiche, menzionate dalla neurochirurga Milena Auretta Rosso, mi sono ritrovato a spiegare come i 5 elementi contribuiscono a comunicare attraverso le loro energie. 

Ognuno dei 5 elementi tradizionalmente riconosciuti (sia in Cina che in India) rappresenta uno dei 5 sensi e noi sappiamo che i cinque sensi sono diversi canali e modi comunicativi fra la mente interna e quella esterna. Ma esistono anche cinque elementi più "spirituali" o psichici che superano la comunicazione fisica dello stato di veglia, questi 5 elementi definiti in sanscrito Tanmatra - 5 potenzialità sensoriali o elementi sottili - precedono i cinque Indrya, o sensi, ad essi subordinati. 

Vediamo così che è possibile che le emozioni, i pensieri astratti, le sensazioni inconsce, possono essere trasmesse e percepite negli strati profondi della mente in forma di pulsazioni psichiche o telepatiche. Ma sulla base degli elementi di nascita che noi manifestiamo in forma congenita (sono diversi per ognuno) possiamo diversamente percepire e trasmettere queste pulsazioni psichiche o telepatiche. 

A volte confondiamo tali pulsazioni con i messaggi psicosomatici e comportamentali e riteniamo perciò che la telepatia vera e propria non esista, trattandosi di una semplice capacità interpretativa della mente che osserva i movimenti, le parvenze, i piccoli particolari ed i vezzi facciali e degli occhi delle persone che noi stiamo ascoltando o osservando...

No, la trasmissione telepatica è possibile anche ad occhi chiusi o in silenzio, lontano dal "trasmettitore" o "ricevente" ed anche a posteriori od in anticipo rispetto agli eventi correlati... in tal caso si chiama preveggenza o divinazione.
Ma questa qualità della mente non può essere volutamente utilizzata, come una tecnica di ascolto, al contrario funziona proprio in assenza di modificazioni mentali e supposizioni. Per questo si dice nello yoga che solo con la mente "vuota" è possibile collegarsi con il tutto che ci circonda, l'Aura mentale della specie umana (inconscio collettivo) e la Mente universale.

Durante i vari incontri per parlare della spontanea capacità "percettiva e divinatoria" (mi riferisco alle "letture" sull'I Ching e sistema elementale indiano) ho affermato che i diversi aspetti psichici da noi incarnati e le energie degli elementi che ci contraddistinguono formano una specie di “griglia” attraverso la quale noi riusciamo a percepire il mondo esterno e le situazioni sulla base della sintonia (od opposizione) incontrata. 

Ove questa “griglia”, il nostro modo percettivo, non aderisce con le situazioni e le emozionalità diverse che ci giungono dagli altri automaticamente sentiamo una forma di repulsione. La nostra empatia ed antipatia ed il genere dei rapporti che possono essere instaurati con le persone con le quali veniamo in contatto dipende solo dalla configurazione del filtro interiore delle predisposizioni innate. Ma, allo stesso tempo, la comprensione che ogni aspetto della psiche o dei colori delle energie (elementi) dipende dal movimento nel caleidoscopio della mente di un "qualcosa" di indifferenziato che è alla radice della mente stessa, è importantissimo per riconoscere la comune matrice. I diversi aspetti nascono in seguito alla separazione primordiale, Yin e Yang, e dai movimenti consequenziali delle propensioni e dal raggruppamento in cantoni di accettazione e repulsione (sulla base dello specifico aspetto da noi incarnato in cui ci riconosciamo).

Le opposizioni sono però aspetti complementari della stessa energia archetipale, per cui le incomprensioni e comprensioni sono solo un “modus operandi” della mente ed un modo di riconoscere le affinità o le differenze, il fine della coscienza evoluta è comunque quello di riportare tutto all’unità.

Su questo stesso argomento, riporto le riflessioni della cara amica Antonella Pedicelli, docente di filosofia e  referente della Rete Bioregionale Italiana per l'educazione ecologica, la quale afferma: "Sperimentare la vita in un corpo materiale, rappresenta, per un essere umano, una continua possibilità di “apprendimento” e di evoluzione. La scelta delle esperienze, ovviamente, non è casuale: ci muoviamo ed agiamo spinti da “forze e pulsioni” che, nella loro complessa varietà di nomi e appellativi, non fanno altro che determinare il “movimento” nella nostra quotidianità. Il movimento rappresenta, sul piano dell’esistenza pura, l’incipit di ogni creazione, il “bisogno” fondamentale del principio ideatore stesso. 

Colui che è, in quanto tale, manifesta il suo essere nel movimento e nel conseguente continuo “fluire”, che, a sua volta, genera cambiamenti non immediatamente percepibili dal nostro umano sentire. Nei rapporti di vaio genere che tendiamo a “creare” in questo spazio-tempo scelto per l’esistenza nella quale trova dimora lo spirito che ci anima, spesso siamo soliti usare termini nei quali appare evidente il sentimento del “contrasto”, o per meglio dire, della “in-comprensione”. Io penso in un modo, lui o lei la pensano in tutt’altra maniera. 

Questo è un fenomeno semplice, molto semplice e complesso insieme. Viaggiamo su “frequenze vibrazionali” che non sempre si trovano in sintonia, una specie di “carrello” che, per alcuni è dotato di freni, per altri no! La direzione del carrello è la stessa, ma non la velocità e neanche l’energia impressa nelle ruote. 

La nostra singola percezione ci permette di intuire questo “meccanismo”, ma i “termini razionali” impressi nella nostra mente, creano la situazione del disagio, del pericolo e quindi assumono posizione di “difesa”, a volte con l’attacco,diretto verso chi la “pensa diversamente da noi”! In verità, invece, è solo una condizione come tante, uno “status” che sta “percorrendo la sua strada” al di fuori di ogni giudizio e di ogni “etichetta”. Riconoscere la “diversità” è un passaggio importante nella crescita personale, sul piano dell’apertura universale e della fiducia verso noi stessi; accogliere la nostra “percezione” è un atto d’umiltà che rende speciale la visione della Vita"

Ed ora alcuni semplici consigli sul come "vuotare" la mente in modo da poterla rendere permeabile e pulita, uno specchio terso che riflette senza ombre la realtà. Questa operazione non è comunque funzionale alla capacità di percezione telepatica o divinatoria, essendo più una conseguenza che uno scopo del lavoro di pulizia interna.
Innanzi tutto cominciamo ad osservare come la mente tende a creare dei problemi “fittizi”. 

Questo è uno degli aspetti che le impedisce di funzionare in modo spontaneo, libera da preconcetti. Alla base delle preoccupazioni mondane –ovviamente- c’è sempre il senso di responsabilità per le nostre azioni dovuto all’identificazione con il corpo-mente. 

Il processo dell’individualizzazione è una propensione innata della mente. La mente è la capacità riflettente della coscienza che assume su di sé il compito dell’oggettivazione (dualismo) e quindi della creazione del cosiddetto mondo delle forme. L’esteriorità è la sua tendenza.

Eppure non è una condizione definitiva o irreparabile, anche le sensazioni più negative possono essere trascese. 

Le preoccupazioni mondane che ci assalgono sono frutto del meccanismo mentale che proietta l’attenzione sui fattori esteriori, desideri e paure, ed è per questa ragione che nella meditazione si consiglia di fissare l’attenzione sulla consapevolezza, sul soggetto, ignorando le apparizioni mentali, che son solo “impedimenti” (distrazioni) che sorgono per inveterata abitudine all’esternalizzazione, non tenerne conto significa restare quieti mantenendo l’osservatore in se stesso.

Paolo D'Arpini

giovedì 29 novembre 2012

Barack Obama c'è... e si prepara a cambiar le carte in tavola!




Disponendo d’una legittimità rafforzata dalla sua rielezione, il presidente Barack Obama si prepara a lanciare una nuova politica estera: nel trarre le conclusioni dalla relativa debolezza economica degli Stati Uniti, rinuncia a governare da solo il mondo. Le sue forze continuano la loro partenza dall’Europa e il loro ritiro parziale dal Medio Oriente, per essere posizionate intorno alla Cina. In questa prospettiva, vuole allo stesso tempo allentare l’alleanza russo-cinese in corso di formazione e condividere il fardello del Medio Oriente con la Russia.

Pertanto, è pronto ad attuare l’accordo sulla Siria, concluso il 30 giugno a Ginevra (dispiegamento di una forza di pace dell’ONU, composta in prevalenza da truppe dell’OTSC, mantenimento al potere di Bashar al-Assad se viene plebiscitato dal suo popolo). Questa nuova politica estera si scontra con forti resistenze a Washington.

A luglio, le fughe di notizie pilotate sulla stampa avevano fatto fallire l’accordo di Ginevra e avevano costretto Kofi Annan a dimettersi. Il sabotaggio sembra essere stato ordito da un gruppo di alti ufficiali superiori che non accettano la fine del loro sogno di impero globale.

In nessun momento la questione è stata evocata durante la campagna elettorale presidenziale, poiché i due candidati principali si mettevano d’accordo per collocarsi sullo stesso tornante politico mentre si opponevano soltanto sul modo di presentarlo.

Dunque Obama ha atteso la notte della sua vittoria per dare il segnale di una purga preparata con discrezione da mesi. Le dimissioni del generale David Petraeus dalle sue funzioni di Direttore della CIA sono state ampiamente pubblicizzate, ma non si trattava che dell’antipasto. Le teste di molti altri ufficiali superiori andranno a rotolare nella polvere.

La purga colpisce innanzitutto il Comandante Supremo della NATO e il comandante dell’EuCom (Ammiraglio James G. Stravidis), che termina il suo giro, e il suo previsto successore (Gen. John R. Allen). Si prosegue con l’ex comandante di AfriCom (il generale William E. Ward) e con colui che gli è succeduto da un anno in qua (il generale Carter Ham). Essa dovrebbe ugualmente liquidare il dominus dello Scudo antimissile (il generale Patrick J. O’Reilly) e altri ancora di minore importanza.

Ogni volta, gli alti ufficiali sono accusati sia di scandali sessuali sia di appropriazione indebita. La stampa USA si è saziata di sordidi dettagli sul triangolo amoroso che coinvolge Petraeus, Allen e la biografa del primo, Paula Broadwell, passando sotto silenzio che costei è tenente colonnello dei servizi segreti militari. Con ogni probabilità, è stata infiltrata nella cerchia dei due generali per farli cadere.

L’epurazione a Washington è stata preceduta, a luglio, dall’eliminazione dei responsabili esteri che si opponevano alla nuova politica ed erano stati coinvolti nella Battaglia di Damasco. 

Tutto è accaduto come se Obama avesse deciso di non intervenire. Si pensi, ad esempio, alla morte prematura del generale Omar Suleiman (Egitto) giunto a svolgere degli esami in un ospedale statunitense, o all’attentato contro il principe Bandar bin Sultan (Arabia Saudita), sette giorni più tardi.

Sta a Barack Obama comporre il suo nuovo governo trovando uomini e donne capaci di accettare la nuova politica. Egli fa conto soprattutto sull’ex candidato democratico alla presidenza e attuale presidente della Commissione Esteri del Senato, John Kerry. Già ora Mosca ha fatto sapere che la sua nomina sarebbe ben accolta. Soprattutto, Kerry è noto per essere «un ammiratore del presidente Bashar al-Assad» (The Washington Post) che ha spesso incontrato negli anni precedenti [1].
Resta da sapere se i democratici possono accettare di perdere un seggio al Senato, e se Kerry prenderà il segretariato di Stato o quello della Difesa.
Nel caso in cui prendesse il Dipartimento di Stato, la Difesa toccherebbe a Michèle Flournoy o ad Ashton Carter, che continuerebbero le attuali restrizioni di bilancio.

Nel caso in cui Kerry prendesse la Difesa, il Dipartimento di Stato spetterebbe a Susan Rice, il che non mancherebbe di porre alcuni problemi: si era mostrata assai scortese dopo i recenti veti russo e cinese, e non sembra avere il sangue freddo per questa carica. Inoltre, i repubblicani tentano di ostacolarla.
John Brennan, noto per i suoi metodi particolarmente sporchi e brutali, potrebbe diventare il prossimo direttore della CIA. Sarebbe incaricato di voltare la pagina degli anni di Bush, liquidando i jihadisti che hanno lavorato per l’Agenzia e smantellando l’Arabia Saudita che non sarebbe più di alcuna utilità. Se la cosa non riesce, la missione sarebbe affidata a Michael Vickers, ovvero a Michael Morell, l’uomo nell’ombra che stava al fianco di George W. Bush durante un certo 11 settembre mentre gli dettava il suo comportamento.
Il sionista e nondimeno realista Antony Blinken potrebbe diventare consigliere per la sicurezza nazionale. Si potrebbe risvegliare il piano che aveva elaborato, nel 1999 a Shepherdstown per Bill Clinton: fare la pace in Medio Oriente facendo assegnamento su... gli Assad.

Prima ancora della nomina del nuovo gabinetto, il cambiamento di politica si è già concretizzato con la ripresa dei negoziati segreti con Teheran. In effetti, la nuova situazione richiede di abbandonare la politica di isolamento dell’Iran e, infine, di riconoscere la Repubblica islamica come una potenza regionale. Prima conseguenza: i lavori di costruzione del gasdotto che collegherà South Pars - il più grande giacimento di gas del mondo - a Damasco e infine al Mediterraneo e all’Europa, sono ripresi, con un investimento di 10 miliardi di dollari che non potrà essere redditizio se non con una pace duratura nella regione.
La nuova politica estera di Obama II cambierà il Medio Oriente nel 2013 nella direzione opposta rispetto a quella annunciata dai media occidentali e del Golfo.
Traduzione
Matzu Yagi

mercoledì 28 novembre 2012

Gordon Duff: "U.S. Army - Science Fiction or Military Police?"



Yeahhh



Come può un Presidente degli Stati Uniti annunciare che il governo è infiltrato da terroristi e spie e nessun giornale, rete televisiva o altro media ne parli ? 

 5 giorni fa, al momento in cui scrivo, mentre era sull’Air Force One, il presidente Barack Obama ha emesso un comunicato stampa che è stato completamente ignorato dalla stampa occidentale. Il presidente ha pubblicamente annunciato una mossa per punire persone violente all’interno del governo degli Stati Uniti e agenti di spionaggio. Egli non usa i termini “dell’AIPAC” o “lobby israeliana”, ma è altamente improbabile che potrebbe riferirsi a qualsiasi altra cosa. In effetti, non possiamo pensare a nessun altro gruppo. Sono stato informato privatamente su alcuni dei moti
vi alla base di questo documento. Su ciò che è noto, non è “ipotizzato”, vi spiegherò: Vi è, attualmente, all’interno delle forze armate degli Stati Uniti, il ramo esecutivo del governo e tra estremisti “mediatori di potere” in America un piano attivo per “modificare” la forma di governo degli Stati Uniti attraverso la “decapitazione....."  -  (omissis)”.

Osservazione: Un altra prova che gli arresti di massa di oscuri sono stati un bel film di fantascienza ... dietro gira ben altro ...


Lunedi, November 26th, 2012  Gordon Duff 



Comunicato menzionato: 

The White House Office of the Press Secretary For Immediate Release

November 21, 2012
Presidential Memorandum — National Insider Threat Policy and Minimum Standards for Executive Branch Insider Threat Programs
Memorandum for the heads of executive departments and agencies
Subject: National Insider Threat Policy and Minimum Standards for Executive Branch Insider Threat Programs
This Presidential Memorandum transmits the National Insider Threat Policy and Minimum Standards for Executive Branch Insider Threat Programs (Minimum Standards) to provide direction and guidance to promote the development of effective insider threat programs within departments and agencies to deter, detect, and mitigate actions by employees who may represent a threat to national security. These threats encompass potential espionage, violent acts against the Government or the Nation, and unauthorized disclosure of classified information, including the vast amounts of classified data available on interconnected United States Government computer networks and systems.
The Minimum Standards provide departments and agencies with the minimum elements necessary to establish effective insider threat programs. These elements include the capability to gather, integrate, and centrally analyze and respond to key threat-related information; monitor employee use of classified networks; provide the workforce with insider threat awareness training; and protect the civil liberties and privacy of all personnel.
The resulting insider threat capabilities will strengthen the protection of classified information across the executive branch and reinforce our defenses against both adversaries and insiders who misuse their access and endanger our national security.
Barack Obama

(Source:  http://www.veteranstoday.com/2012/11/26/press-tv-aipac-decapitators-inside-us-government-intelligence-analyst/)

martedì 27 novembre 2012

Ruediger Schache - Il segreto di Dio. L’origine dell’Anima


Affresco di Carlo Monopoli

Il segreto di Dio.  L’origine dell’Anima
  
Recensione

Un Viaggio all’origine della Nostra esistenza.
Da quando esistiamo, ci interroghiamo sulla forza misteriosa che ha creato l’universo. Per comprendere Il Segreto di Dio, Ruediger Schache ha decifrato la verità comune che si cela dietro tutte le religioni, le filosofie e le tradizioni spirituali. L’essenza che si manifesta è un’immagine tanto chiara quanto affascinante della struttura della nostra Creazione e della nascita della nostra anima. Ci rendiamo conto di come tutto sia perfettamente e perennemente collegato. 

Grazie a questa conoscenza, la nostra vita interiore ed esteriore subirà una trasformazione radicale. Affronteremo le sfide nel qui ed ora con comprensione e consapevolezza, attirando sempre più realizzazione, accettazione e amore nella nostra vita. Nel suo precedente bestseller, Schache ci ha rivelato come riconoscere il nostro personale progetto per l’anima. In questo libro fa un passo avanti e si occupa delle domande: da dove viene la nostra anima? Che cos’è Dio e dove lo possiamo trovare? 

Come possiamo comprendere e sperimentare Il Segreto di Dio? Con grande efficacia descrittiva, l’autore delinea la struttura della Creazione con i suoi cinque piani creativi: il mare della pura coscienza o Dio, il piano dell’osservatore, il vasto spazio, il mondo sottile e infine il mondo della materia. Ruediger Schache mostra come l’anima umana si sviluppa dalla causa prima divina, per poi attraversare i vari piani della Creazione. Se li conosciamo e sappiamo quali esperienze fa l’anima percorrendoli, otteniamo le risposte a domande fondamentali quali: che cos’è l’amore? Perché esiste la sofferenza? Rivedrò le persone amate dopo la morte? Dio si manifesta solo a chi crede? Pregare serve a qualcosa?

Dietro a queste domande troviamo la luce della nostra anima, e a quel punto comincia il cammino verso la libertà.



L’Autore

Studioso della coscienza, autore di importanti bestseller in Germania e in Italia (Consigli dal Cuore, Il Progetto Segreto della tua Anima, Il Segreto del Cuore e I 7 Veli editi da Macro Edizioni), giornalista indipendente, conduttore di seminari e coach, Ruediger Schache ha lavorato per dodici anni come dirigente presso una prestigiosa azienda, dopo avere studiato Economia e Psicologia Aziendale presso l’Università di Monaco di Baviera.

 A trentasette anni ha dato una svolta fondamentale alla sua vita professionale, intraprendendo la carriera di scrittore e giornalista indipendente. Nello stesso tempo la sua formazione si è notevolmente ampliata e approfondita grazie a numerosi viaggi negli Stati Uniti, in Messico, in Asia e durante i due anni trascorsi in un centro di guarigione in Brasile. Queste esperienze gli hanno permesso di conseguire una visione profonda e globale dei legami fra realtà personale, amore, relazioni e senso dell’esistenza umana.

Editrice Macro Edizioni – Collana: Nuova Saggezza

lunedì 26 novembre 2012

Siria - monti mario "recita" ad al jazeera le decisioni prese da "altri" sulla Siria

Marinella Correggia gioca col fango
 
 
Ho sentito l'ultima parte dell'intervista di Monti (Mario) su Al Jazeera, post omaggio montiano agli emirati. Eccola; dal 21esimo minuto circa e per pochi minuti si parla di Siria
http://www.aljazeera.com/programmes/talktojazeera/2012/11/201211247448872722.html.  Il Monti sulla Siria legge le risposte, quindi quello ha detto sarà ben studiato e concordato con alte sfere.  Al fondo di questa mia email,le parole del Monti che ho fedelmente trascritto.
 
Ma prima, alcune premesse.
 
La posizione dell'Italia è cruciale per la nostra discussione di domenica a Roma. Finora non ci sono state proteste dirette al Monti e al Terzi per il loro sostegno alla guerra in Siria.
 
Io giorni fa avevo chiesto all'ufficio stampa del Terzi se l'Italia riconosce la Coalizione come "unico" rappresentante (come Francia e UK) o come "legittimo rappresentante": questo è determinante anche nella espulsione o meno dell'ambasciatore e nella decisione eventuale di appoggiare anche in armi l'opposizione. Loro mi avevano risposto che la posizione è quella dell'Europa, non della Francia, e dunque: "legittimo, ma non unico".
 
Il Manifesto, domenica 25 novembre u.s., stravolgendo un mio pezzo, ha inserito - non riuscendo a trovarmi  al telefono - tutte le notizie di attualità di fonte Osservatorio siriano di Londra.. e poi ha cambiato la parte in cui dicevo appunto che l'Italia ha riconosciuto la Coalizione come rappresentante legittimo, ma non unico., hanno messo:"unico".
 
Ho adesso sentito l'intervista del Monti ad Al Jazeera e ve la riporto: sembra che il Monti (Mario) pur argigogolando parecchio  riconfermi la tesi del "legittimo",non "unico". PeR ora...FINCHé L'OPPOSiziONE NON SI UNIFICHERà TUTTA. Immagino una forsennata pressione sull'opposizione non armata e non eterodiretta, genere Mennaa...e immagino che finirà per cedere. (Ma l'appoggio in armi continuerà a essere illegale: http://www.sibialiria.org/wordpress/?p=1153)
 
 
Marinella Correggia
 
 
 
PAROLE DI MONTI
 
(Domanda: Italia riconoscerà la Coalizione come rappresentante legittimo del popolo siriano?)
"Diamo il benvenuto alla decisione di Doha e riteniamo un passo avanti importante per la comunità internazionale riconoscere la Coalizione come legittimo rappresentante
 
(Domanda: "allora pensate di riconoscerla? ) 
"Noi riconosciamo la Coalizione come legittimo rappresentante del popolo siriano"
 
(Domanda ma allora state verificando come fornire armi?)
"Questa non è una diretta implicazione del riconoscimento, occorrerà valutare molti altri fattori. L'Italia sostiene l'idea di una coalizione inclusiva di tutta l'opposizione siriana, e riconosce la Coalizione come legittimo rappresentante del popolo siriano. Tutto questo è un passo essenziale per ridefinire l'intero aspetto della società siriana (NB. delle parole sottoineate non sono certa, tutto il resto lo riporto fedelmente), e speriamo che la Coalizione siriana arriverà a questo obiettivo nelle prossime settimane, e noi siamo e continuiamo a essere dietro gli sforzi internazionali"
 
- (all'insistenza del giornalista: "Va bene, dal riconoscimento non discende direttamente la  fornitura di armi, ma l'Italia segue la Francia nel cercare una via per farlo?) 
"Noi abbiamo la tendenza a discutere questi temi circa la convergenza di politiche prima di tutto fra i nostri alleati europei e speriamo di arrivare a una posizione unificata"

Lucifero, Elohim, El Sabbah... Venerare il falso dio e bolle papali strane




"...questo è l’Oculus Omni – l’occhio onniveggente di Lucifero, non Lucifero in quanto spirito, è questa la mistificazione. Si tratta di un simbolo dell’imperatore di Roma, dal 71 d.C. al 117 d.C. E’ oggi il simbolo del Superiore Generale d
ei Gesuiti, in qualità di Lucifero “Signore Iddio” della Terra dal 1534 – questo è il suo simbolo. Quello è il grande capo. Quindi, se voi foste un massone del 33° grado, avreste una comprensione di tutti questi diversi livelli, tuttavia quella informazione vi sarebbe preclusa. 




Quindi, si tratta di un test effettuato sulla competenza. Se voi adorate Lucifero o se adorate il Signore Iddio, se andate a leggere l’originale versione greca o latina, da cui affermano di aver tradotto la Bibbia di Re Giacomo, nelle sezioni iniziali della Bibbia non viene utilizzato il termine ‘Dio’ o ‘Signore Iddio’, quella è la traduzione inglese (italiana). Loro utilizzano termini come Elohim, El Sabbah, termini differenti che non si traducono in Signore Iddio – ma che significano qualcosa di assolutamente diverso. 




Elohim significa, in ultima analisi, un insieme di spiriti, quelli che i Sumeri avrebbero definito ‘Anunnaki’ – un insieme, un insieme di carattere collettivo piuttosto che una entità singola. Quando parliamo del Divino Creatore, parliamo di qualcosa di decisamente superiore a un semplice dio o a un Signore Iddio. Se adorate un elemento in qualità di Signore Iddio, sapendo in ultima analisi di cosa si tratta in effetti, in questo caso l’Oculus Omni, allora state effettivamente adorando un uomo, o degli uomini, come se fossero degli dei. Non vi porrebbe forse in disonore con il Divino il fatto di adorare altri esseri in qualità di divinità, piuttosto che adorare il vero Creatore? Non vi porrebbe forse in una condizione di disonore? Beh, è ciò che loro desiderano che accada. 




Stanno testando la vostra competenza. E il 99,99% delle persone nel mondo fallisce quella prova. Questo è esattamente ciò che vogliono, perché ciò implica che solo loro siano, tecnicamente parlando, in onore. E’ perverso, è bizzarro, è geniale; è questa la ragione per cui hanno conservato il potere tanto a lungo..."



"...Quindi, il Garante in questo caso è di nuovo il Papa, bene. L’Esecutore (Disponente) è la Curia Romana. Il Curatore (Trustee), il Collegio dei Cardinali.  Ma qui abbiamo il Beneficiario. e il Beneficiario è il Principe ed il Difensore della Fede. Ora, era stato creato un unico Difensore della Fede ed era avvenuto con… a proposito, nessuna delle Bolle Papali che potete trovare su internet è quella effettiva, nessuna, ognuna di esse è un falso, una versione corrotta della versione originariamente creata. Non è possibile prendere visione delle Bolle Papali originarie. Vorrei tanto che ce le mostrassero, tuttavia il problema legato al prendere visione delle originali, effettive Bolle Papali, è che queste ultime presentano un singolare problema: si tratta del fatto che fino al XVIII secolo quelle originali fossero scritte su pelle umana. Quindi ritengo potrebbe essere un problema serio per il Vaticano cominciare a rendere pubblici documenti scritti su pelle umana. In particolare, se si ricorresse all’analisi del DNA, si potrebbe dimostrare che non si trattava semplicemente di pelle umana, ma di pelle di bambini..."

"...
Parliamo della proprietà, perché il concetto di proprietà può causare confusione. Una proprietà (bene di proprietà) rappresenta l’organo statutario di un Trust (Affidamento), si tratta di un concetto creato nel XVI secolo ad opera di Enrico VIII semplicemente per suddividere la proprietà di un Trust o suddividere un … certo, suddividere la proprietà riferita a un Trust in due categorie fondamentali: beni immobili e beni personali. Di conseguenza, il vostro corpo è un bene immobile, la terra è un bene immobile, mentre oro e gioielli e abiti rappresentano nel loro complesso beni personali. E’ di questo che si tratta in definitiva, è in questo che consiste il concetto di proprietà riferito a beni. E una proprietà è sempre e comunque collegata ad un Trust (Affidamento), non ve lo riferiscono, in ogni caso, una proprietà è sempre collegata ad un Trust. E se desiderate un paragone tra proprietà e ‘corporation’: il termine ‘corporation’ deriva da “body corporate” (ente), e un ‘body corporate’ (ente) costituiva in realtà la proprietà contenuta in un Trust. Quindi, che la consideriate come una corporation, o che la consideriate come una proprietà (bene di proprietà), si tratta in realtà semplicemente di pedanteria.. Tuttavia una proprietà (estate) è una struttura statutaria (prevista dalla legge) creata nell’ambito degli statuti del Regno Unito, nell’ottica della gestione dei beni di proprietà, degli enti (body corporate) e delle corporation, distinguendo tra beni immobili e beni personali..."

(Ricerca di Angela Patrizia)

(http://connessionecosciente.wordpress.com/)


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Commento di Luigi Crocco: 

“Il problema Lucifero, angelo cacciato dal paradiso per l'eternità, è il dubbio che ha ossessionato i secoli portandolo al mistero di pensarlo nel male. Ed è per questo che se non si sta attenti ad avere Fede sul Signore Dio , che significa perdono dei Nostri peccati possiamo leggere al infinito pagine e pagine di documenti e testi contrari alla fede senza trovare la chiave. Così se lucifero o satana , meglio le tentazioni continuano a vivere è così a combattere il male dove senza questo non esiste l'altro. E allora? Qual'è il metodo che suscita sentimenti a leggere e a udire parole e significati che a volo d'Angelo ci fanno capire la differenza del uno sul altro? E' la logica delle parole che a leggerli in un senso portano ad un significato leggerli in un altro portano ad un altro, vale a dire se puntano allo sviluppo alla vita e al amore, c è il bene dello spirito diversamente c è il male. E sulla leggenda o fantasia o invenzione terrena sulla creazione del figlio di Dio poi sulla parola di Dio quale significato possiamo dare se tanti hanno voluto o sono stati costretti a sacrificare la vita e sono morti per la favola? Ebbene è la grazia della Fede che sul miracolo di ogni giorno se vogliamo, ogni momento, viviamo! Qui non c'è nulla da pescare disse sulla barca l'apostolo Pietro al uomo Gesù figlio di Dio, ma Lui rispose, "getta subito le reti" e in quel preciso momento avvenne il miracolo del abbondanza dei pesci...." 

domenica 25 novembre 2012

Animale uomo o uomo animale? Rapporto inscindibile fra esseri viventi


Animale uomo - Paolo D'Arpini


"L'aspetto umano non implica intelligenza umana e, viceversa, l'intelligenza umana non implica necessariamente che si debba avere un corpo umano. Ai sapienti importa solo l'intelligenza, poco essi si curano dell'apparenza, mentre al contrario gli uomini del volgo badano solo all'aspetto esteriore e non si danno pensiero dell'intelligenza".
(Lìeh Tze - mitico autore e saggio cinese).

Il rapporto fra uomo ed animali è andato nel corso di questo ultimo secolo deteriorando sino al punto che essi, un tempo simboli di vita, totem, archetipi e divinità, sono relegati nelle riserve o negli zoo ed utilizzati come cavie o produttori di carne da macello, come fossero "oggetti" e non esseri viventi dotati di intelligenza, sensibilità e coscienza di sé. 

Anche se etologi famosi, come ad esempio K. Lorenz e tanti altri, hanno raccontato le similitudini comportamentali e le affinità elettive che uniscono l'uomo agli animali, il metodo utilitaristico, che per altro si applica anche nella società umana verso i più deboli ed i reietti, ha preso il sopravvento. Pare... ma non è detto che al momento opportuno si risvegli nella coscienza umana la consapevolezza della comune appartenenza alla vita.

Ma oggi vorrei solo toccare alcuni aspetti dell'incongruenza nel rapporto umano con gli animali. Da una parte vi sono quelli cosiddetti "da compagnia" -e cioè i cani e gatti- che godono di una relativa protezione ed anzi contribuiscono assieme all'uomo allo sfruttamento delle altre specie -in chiave alimentare, sotto forma di allevamenti intensivi da carne- e poi vi sono gli "ultimi selvatici" quelli che apparentemente vivono in libertà ma è solo una finzione costruita per favorire l'uso della caccia.

A questo punto inserisco una notizia di cronaca relativa alla recenti decisione di vari assessorati caccia e pesca in diverse zone d'Italia di abbattere un certo numero di caprioli o simili ungulati dichiarati "in eccesso".

Questo fatto ha causato un polverone mediatico e politico ma lì per lì non ho voluto esprimere alcun parere in proposito per due motivi, il primo è che già si erano mobilitate le controparti del gioco, ovvero le associazioni venatorie da una parte e le associazioni animaliste dall'altra, e non mi sembrava opportuno aggiungere la mia voce al coro più che acuto ed isterico, la seconda ragione è che volevo capire bene le motivazioni che spingevano l'assessorato a consentire l'abbattimento.

La verità è che i caprioli sono stati "immessi" sul territorio ai soli fini della caccia, e non per abbellimento della natura o per il loro stesso bene, essi non sono dissimili dalle capre allevate dall'uomo.

Conosco per esperienza i danni all'ambiente che può causare l'eccesso di questi animali (basti pensare ai deserti del medio oriente causati dal continuativo allevamento di capre ed altri armenti). Ma non potevo a caldo fare un discorso ragionevole con tanti scalmanati a parlare. 

In verità bisogna stare molto attenti al numero di ungulati che pascolano in un territorio, questo non solo nel caso di greggi difese dall'uomo, ma anche per gli pseudo selvatici -cervidi vari- che vi vengono immessi, queste bestie ai giorni nostri non sono soggette alla falcidiatura naturale causata dai predatori. 

Qui in Italia il lupo è praticamente estinto e nei boschi i caprioli od i cervi non hanno nemici naturali che limitino la loro prolificazione. Insomma bisogna capire le "ragioni" di queste immissioni.... che certo non avvengono per amore delle bestie anzi... vi è la certezza che siano operazioni di ripopolamento legate all'esercizio della caccia. 

La stessa cosa è avvenuta con i grossi cinghiali dell'est europeo che, come sappiamo, sono stati liberati sul territorio del centro Italia proprio per la loro prolificità e stazza, con il risultato che hanno soppiantato i cinghialetti italici a solo vantaggio dei cacciatori (in quanto gli agricoltori non son per nulla felici delle loro disastrose incursioni che procurano anche un danno all'erario per via dei rimborsi dovuti ai contadini). 

La storia dei caprioli è la stessa, un ripopolamento voluto dagli assessorati alla caccia di varie province  in tutta Italia. Lo stesso avviene ogni anno con lepri e fagiani e simili, che massimamente vengono importati da allevamenti della Slovenia e viciniori a prezzi stratosferici. Questi animali "liberati" servono solo alla categoria dei cacciatori -tra l'altro- anch'essi ben salassati da imposte e tasse varie.

Quindi la caccia è tutto un bussines basato sulla morte e sulla speculazione ed è anche causa -per inciso- di altre speculazioni da parte di associazioni che fanno da contro-canto ponendosi contro la caccia e ricevendo anch'esse prebende e fondi pubblici. 

Potete allora vedere che questo gioco delle parti danneggia tutti i cittadini e la natura stessa che è continuamente manipolata pro e contro questo e quello. Insomma un pretesto affaristico in una società che non considera l'animale diversamente da un plusvalore qualsiasi.

Io personalmente sono vegetariano ma sono pure ecologista e quindi per quanto mi riguarda non sono affatto favorevole all'immissione di nuove specie in natura, soprattutto trattandosi di specie che possono danneggiarla, come è già avvenuto con i cinghiali, ed è per questo che ritengo che la caccia andrebbe completamente vietata in Italia per il semplice fatto che è un esercizio "vizioso" inutile e dannoso in assoluto. 

Giacché la caccia non è un'attività libera e naturale ma una specie di gioco di ripopolamento ed uccisione, un divertimento sadico e crudele.

"Non so qual'è il confine fra l'uomo e gli animali, quali sono i loro reciproci diritti e doveri, qual'è il punto d'incontro della sopravvivenza reciproca, senza causare sconvolgimenti ecologici, non so nulla di questo, mi limito io stesso a sopravvivere, a volte combatto a volte recedo, non mi pongo modelli, sono anch'io un animale che ha bisogno della natura, sono una espressione della natura".

Paolo D'Arpini

sabato 24 novembre 2012

Are there aliens in this world? Yes there are: Jews

 

DISCLAIMER. The views expressed in this controversial exposé of Jewish crimes are those of its author, JB Campbell, and do not necessarily reflect the views of anyone associated with this website.  

Essay on Jews Against Humans, by JB Campbell

Jews are aliens in every sense of the word.  .....(omissis)....

Thanks to the latest Gaza slaughter, things are coming into focus for many more people.  Many people are wondering:  what’s wrong with Jews?  Why is it so easy for them to kill people?  Why do they enjoy it so much?  Thanks to the Internet, millions are now wondering this online.  Before the Internet, there was no place to wonder this in public.  We weren’t allowed to wonder anything about Jews except how wonderful they are.

Today the world knows that Jews aren’t wonderful.  The world knows that Jews are dreadful.  And the Jews know this.  The Jews want the world to think of them as dreadful and to be afraid of them.  They want the world to fear the Jewish nuclear arsenal which they coyly decline to discuss.  One of their military professors, Martin van Creveld, was authorized to threaten Europe with Jewish nuclear attack if Europe should turn against Israel.


Israeli military historian Martin van Creveld, threatening:
“We possess several hundred atomic warheads and rockets and can launch them at targets in all directions, perhaps even at Rome.  Most European capitals are targets for our air force…. We have the capability to take the world down with us. And I can assure you that that will happen before Israel goes under.”

Pretty much everything we think we know about Jews is a Jewish hoax.  For example, their Jewishness.  The Jewishness of Jews is the number one Jewish fable.

The Jewish writer Arthur Koestler demolished this fable back in 1976 with his best seller, The Thirteenth Tribe, the first popular look we got at the Khazars and their descendants, the Ashkenazim.  The Ashkenazim are the ersatz Hebrews who happen to make up the entire leadership of Israel.

Three years ago an Israeli named Shlomo Sand ripped off Koestler with a virtually identical book, The Invention of the Jewish People.  This book again took the Jews by surprise, undercutting the basis of Zionism, the alien invasion, occupation and mass theft and murder of Palestine.  Like the Koestler book, it wrecked the “anti-Semitism” racket.  Both authors explained to their Israeli readers that they, the Israeli readers, were neither Semitic nor Hebrew.  Same for the New York readers and the LA readers and the Miami readers.  They’re all fake, wannabe Jews.

Briefly, the people of Khazaria were, around 800 AD, ordered by their king to adopt the law of the Hebrews as their own.  We can’t call it a religion.  The Talmud and the Old Testament are actually manuals of war against humanity based on harsh racial laws.  There is no mercy for their human enemies in these very unpleasant works.  The name of their god, YHVH, also means the Jewish people.  This allows them to choose themselves and to worship themselves in what we could call a closed loop of extreme and violent narcissism.

Their priests insist that non-Jews are on this planet to serve them.  And that it is kosher that non-Jews can be cheated, lied to and murdered with impunity.  This Jewish principle is honored on their most sacred holiday, Yom Kippur, the Day of Atonement.  Another hoax, because they atone for nothing.  Instead of atoning for their crimes against humanity, they declare a new war three times on this “holy day,” with the thrice-recited oath, the Kol Nidre.  This vile “prayer” is a personal declaration of war against the humans.  It is a warning that nothing a Jew says for the next year is true.

THE KOL NIDREI PRAYER:  
“All vows, obligations, oaths, and anathemas…which we may vow, or swear, or pledge, or whereby we may be bound, from this Day of Atonement until the next… we do repent. May they be deemed absolved, forgiven, annulled, and void, and made of no effect; they shall not bind us nor have power over us. The vows shall not be reckoned vows; the obligations shall not be obligatory; nor the oaths be oaths.” 
(See here)

The Jewish story is a tale of murderous insanity, as we have seen over the past week in tiny Gaza.  The first time we actually see this in the modern era is in the Bolshevik Revolution of 1917.  Shortly after Jews massacred the entire family of Tsar Nikolas in 1918, Trotsky’s Red Army newspaper announced:

“Without mercy, without sparing, we will kill our enemies by the scores of hundreds. Let them be thousands. Let them drown themselves in their own blood. Let there be floods of blood of the bourgeoisie — more blood, as much as possible!”

—  Quoted in Anne Applebaum’s Gulag: A History of the Soviet Camps, p.9

“Bourgeoisie” is the Communist word of contempt for the middle class; it is also said to be a coded word for the hated non-Jewish or gentile masses.

Trotsky himself wrote about the murder of the Tsar’s family:  “The decision was not only expedient but necessary. The severity of this punishment showed everyone that we would continue to fight on mercilessly, stopping at nothing. The execution of the Tsar’s family was needed not only in order to frighten, horrify, and instill a sense of hopelessness in the enemy but also to shake up our own ranks, to show that there was no turning back, that ahead lay either total victory or total doom.  This Lenin sensed well.”

Trotsky’s real name was Bronstein.  Lenin (Ulyanov) was revealed in declassified Soviet documents as a Jew.  Their Jewish colleague, Grigori Zinoviev, said this at a Communist meeting in 1918:

“We must carry along with us 90 million out of the 100 million of Soviet Russia’s inhabitants. As for the rest, we have nothing to say to them. They must be annihilated.”

The Jews murdered a lot more than ten million Russians and other peoples by the time they were done.  Hell, they probably killed that many just in Ukraine, rather than the advertised three million.  The generally recognized  Soviet death toll is over sixty million souls.  Some researchers insist that the appetite of the GULAG for seventy years of extermination of normal people by working them to death would have exceeded even the Communist Chinese death toll.

[LD: The most conservative figure for the Soviet Holocaust, now agreed upon by specialist historians and even cited in the Times newspaper (UK) is 50 million dead Russians.  This figure, likely to be on the low side, was achieved within a 36-year period of mass murder (1917-1953), initiated by Lenin the half-Jew and continued by Stalin, a Georgian non-Jew, who surrounded himself on all sides by Jewish commissars and sexy young Jewesses he liked to bed. However, Solzhenitsyn calculates the figure at 66 million, which is also cited by Eustace Mullins in his classic essay, The Secret Holocaust. It should be noted that one Jew alone, the infamous Lazar Kaganovich, personally claimed responsibility for killing twenty million non-Jews in the Soviet Union.]

The Jew traditionally has sought to be the invisible power behind the throne.  We usually didn’t see powerful Jews in the US government until Louis Brandeis was appointed by Wilson to the Supreme Court in 1916.  JFK had the Rostow brothers as advisors and Johnson had Abe Fortas and Arthur Goldberg working for him.  Then all hell broke loose with Nixon appointing Henry Kissinger as his national security advisor and then secretary of state!

That unleashed the Jewish dogs of hell which erupted in the Reagan administration with the so-called “neo-conservatives,” virtually all Jewish Communists who switched to the Republican Party and made it pro-Israel.  Communism and Zionism are virtually identical forms of terrorism except the former is based in New York and Moscow and the latter is based in New York and Tel Aviv.  The Communists pretended to be our enemies and the Zionists pretend to be our friends.

Peter S. sent me an important point yesterday which prompted this essay:

“On behalf of his sponsors, the Rothschilds, Napoleon Bonaparte commissioned a fabricated history of Ancient Egypt from Jean Francois Champollion for the purpose of “validating” the Torah so the Rothschilds could use it to back up their claim for Palestine. They did not want Palestine for the Jews, they wanted the Jews for Palestine, to be human shields for Mossad, the private intelligence and assassination service of the Lombardy bankers since Babylon.”

The same could be said for Cyrus Schofield and his Zionist concordance bible.  This ex-convict (for fraud and forgery) was sponsored by the infamous Jewish lawyer, Samuel Untermeyer, and the Jewish fixer, Bernard Baruch, to annotate the Bible to justify Ashkenazi Jews flooding into Palestine.  This Schofield propaganda is the basis for the Christian fundamentalists’ fanatical support for Jewish terrorism and dominance in the Middle East.

Untermeyer and Baruch teamed up in 1917 to pressure President Wilson to declare war against Germany, according to Benjamin Freedman, who later accompanied Wilson to Versailles to lower the boom on the defeated Germans, which led to incredible suffering, mass starvation, hyperinflation and the eventual violent deaths of millions of Germans and millions of others due to the actions of the Jewish monsters.

And then the same Untermeyer and Baruch pushed America into World War II with Untermeyer being authorized by the Jewish syndicate to declare Jewish economic war on Germany in 1933, when it became clear that Adolf Hitler was demonstrating to the world how to achieve prosperity with no Jewish gold, despite the denial of Jewish debt-based currency to the starving peoples of the world by the Jewish Federal Reserve.

This, in the middle of the Great World Depression, was the German Economic Miracle that took destitute Germany from starvation to full employment in a year and a half, simply by issuing debt-free currency.  For this greatest of all offenses to Jewish finance capitalism, Germany had to be fire-bombed into smoking rubble and, again, subjected to slow death by starvation.  According to James Bacque in Crimes and Mercies, Dwight Eisenhower’s post-war starvation orders resulted in the deaths of from nine to twelve million Germans from the end of the war to 1948.

In an interview after he was out of office, Eisenhower said the smartest thing he’d ever done was to ask Bernard Baruch for advice on his career when he was a lieutenant-colonel going nowhere in 1939.  Soon he was on the fast-track to five stars and the mass slaughter of the German people on behalf of Judaism – and the presidency as his reward.

That’s why I say that the Jews are some alien life form that is totally hostile to the Earth’s human population.  I don’t pretend to know whence they came, or claim that they are reptiles.  They act like reptiles and are certainly as cold-blooded and heartless as reptiles and what I do know is that they have to be wiped out entirely, just as rattlesnakes under your house have to be exterminated.  The Jewish mayor of New York has the face of a reptile, so I can see how this idea got started.

This is the guy who prohibited food being given to the hungry because it didn’t come up to his Jewish idea of nutritional value!  If a non-Jew had done this, the New York papers would have made him into a laughingstock.  But a Jew must not be mocked in New York—or anywhere else.

Remember one thing:  famine is the favorite Jewish method of extermination.  It costs nothing and it produces an agonizing death. It’s what’s planned for America when the Jews think the time is right.  The reader must prepare for the famine that is planned for us by the Jews.  Have a look at Ukraine’s Holodomor. (See Dees cartoon here)

This is the model for what they, the Jews, plan for us in America.

Precious metals will not be precious in a famine.  Food, water and ammunition will be precious.  These are the things we will need to survive and destroy Judaism.

While there is no actual connection between the Ashkenazi Jews and the legendary characters of the Old Testament, today’s Jews base their behavior on that of the legendary Jews.  The number one role model is Joseph, eleventh son of Jacob, as told in Genesis.  Study this story of contrived shortages and deliberately-caused famine.  It is the story of the Federal Reserve and Monsanto.

If we continue on our present course of government borrowing from Jewish lenders, our monetary system will kill us because society will collapse.  If we continue to eat poisoned food provided by Jewish Monsanto, we are doomed.  The monetary policy can be fixed virtually overnight but our genetically modified food may not be so easily neutralized.

*          *          *

Some say, forget about Gaza – concentrate on America.  Well, we can’t forget about Gaza because that’s our baby.  Gaza and the rest of Palestine is running in blood again because of the Jewish American government.  The only thing we Americans can do is kill this Jewish government that is using Israel as its agent of sadism, murder and total destruction.

Israel itself doesn’t do much damage compared with the American air force and army obliterating whole countries such as Iraq and Afghanistan.  Israel can’t do much because it is run by inept and kill-crazy but lazy Jews.  But Jewish finance capitalism is the quartermaster of the Jewish American death machine.  Without Jewish financing, Communism and Zionism collapse.  The US military will also collapse without Jewish funding.  Without Jewish direction, the US military will stop threatening the world with extinction.

So our first great task as American revolutionaries is to destroy every vestige of Judaism in America, in government, banking, the food chain, medicine and information (mind control).

.......... (omissis)..........


Original Source: http://www.jbcampbellextremismonline.com/5/post/2012/11/jews-against-humans.html